Da oltre 25 anni suono le percussioni in ambito prevalentemente jazzistico. Il mio strumento principale sono le congas, ma come ogni percussionista adoro qualsiasi cosa emetta un suono se ci faccio un ritmo sopra.
Sono integralmente autodidatta e questo, con i suoi (grandi) limiti, mi ha tuttavia permesso di elaborare uno stile personale. D'altronde, quando ho cominciato, i percussionisti in italia si contavano sulle dita delle mani e dei piedi, immaginiamoci se si trovava un maestro. Poi si diventa vecchi, pigri e abbracciati alle proprie, ormai inveterate, abitudini, per cui, ovviamente, ho cominciato a insegnare io stesso.
Ho suonato tutti i generi (oltre al Country e il Western) con praticamente tutti i jazzisti della mia regione, tra i quali enumero i più famosi, alcuni a livello internazionale, e recenti: Mauro Costantini, U.T. Gandhi, Daniele D'Agaro, Nevio Zaninotto, Piero Cozzi, Giovanni Maier, Giorgio Pacorig. Ho avuto anche la fortuna di suonare (estemporaneamente) con alcuni grandi musicisti stranieri tra i quali Jack Walrath, Tony Scott, Claudio Roditi.
Collaboro con La Grande Orchestra Jazz di Udine e con la Jazz Big Band di Pordenone.Con Martina Bertoni (violoncello) e Mauro Costantini (pianoforte) abbiamo dato vita al Trio Gurtu, il mio gruppo di riferimento in questo momento. Con l'aggiunta di Lorena Favot abbiamo poi messo al mondo il Panoramix Quartet che ci sta dando grandi soddisfazioni...musica veramente da ogni dove (Italia, Africa, USA) suonata a modo nostro. Un'impatto originale - e non è mai lo stesso due volte di seguito.
Con Daniele D'Agaro e Mauro Costantini suono negli Organ Madness (in alternativa a U.T. Gandhi).
Oltre alle collaborazioni jazzistiche, suono ogni tanto con la Crazy Etilic Band, la miglior formazione di rock demenziale friulana, e in altre ancor più ripugnanti, avendo abbandonato, ormai, ogni pudore.