"Un guerriero senza patria e senza spada".Potrei cadere inevitabilmente in retorica ma preferisco essere "descritto", odio parlare di me, ma visto che si deve fare sta scheduzza facciamola bene!!Trovo che la gestualita’ delle persone, lo sguardo, possa valere piu’ di mille parole e chi davvero mi conosce sa che preferisco un buon libro e la solitudine per ricaricarmi piuttosto che perdermi in inutili e ipocrite risate di circostanza,odio con tutto me stesso i falsi umoristi che si credono simpatici,mi regalano solo nervosismo non energia positiva!!riesco a guardare nel cuore delle persone a costo di peccare di superbia e mi consola sapere che le persone che davvero amo ricambiano!!Malgrado quello che qualcuno possa credere mi basta davvero poco per regalarmi un sorriso, mi piace ascoltare gli altri e il confronto, anche se a volte timidamente mi piace confrontarmi con persone da cui potrei apprendere piu’ di quanto loro stesso possano immaginare....cerco di essere una spugna proprio perche’ credo di avere un carattere tutt’altro che semplice da gestire!!Persone che mai avrei pensato di conoscere veramente,mi hanno insegnato davvero tanto e ho capito che ognuno di noi ha molto da offrire se solo si ha il coraggio di metter da parte rancore,invidia,malessere in generale....io ci sto provando...non so se riusciro’ davvero ad essere veramente felice un giorno ma almeno potro’ dire di averci provato!!Magari saro’ sempre un angelo in pena, da un lato credo sia positivo offrendomi sempre un caledoscopio di emozioni a cui attingere per scrivere o cantare!! Un bacio!!
In Marzo 2006 nasce la collaborazione con l’apprezzato synth player Sergio Duccilli (Heimdall – Nude) creiamo una buona intesa con le dovute difficoltà del caso visto che non avevamo mai avuto modo di confrontarci anche a livello umano. Il risultato è sotto le orecchie di tutti!!Un synth pop italiano devoto ad artisti quali Garbo, Ottodix, Soerba, e in chiave internazionale a band quali Depeche Mode o Tears for Fears per dare un idea sintetica del genere proposto. Attualmente per motivi personali il progetto è in una fase di stasi, ma lungi da noi voler far morire questa collaborazione. Per quanto possibile cercherò un giusto compromesso affinché il rapporto fra noi due continui fermo restando che le mie emozioni sono riversate nelle melodie e nei testi di questo progetto, un qualcosa che di certo non morirà mai. Inoltre credo sia giusto ed opportuno ringraziare Sergio per l’amicizia dimostratami, per aver creduto in me e in questo percorso sicuramente nuovo per lui per certi aspetti e non smetterò di ringraziarlo anche se le nostre strade dovessero malauguratamente separarsi.
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