Metal Shock

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a cura di Tiziano Rea

Torniamo a parlare di Tribute Band, argomento abbastanza complesso e che suscita pareri piuttosto discordanti.
Personalmente vorrei poter essere contrario alle cover band ma ritengo che in Italia la musica dal vivo si trova in una situazione di stallo tale che è, a mio strettissimo parere, difficile poter esprimere un’ opinione negativa.
Fin quando ci saranno ampie zone d’italia in cui i pub, i music club e i festival dedicheranno le loro attenzioni solo a gruppi cover e/o che portano un cospicuo numero di amici (come a voler scaricare sui gruppi la responsabilità del buon andamento del locale), fin quando ci sarà la cultura che “è bello ascoltare dal vivo solo brani che vengono sparati 24 ore al giorno nelle radio” e fin quando i musicisti e i discografici continueranno a non voler minimamente rischiare di proporre qualcosa di originale dedicando anzi il proprio tempo in sterili lotte tra poveri allora è inutile prendersela con le tribute band anzi, a questo punto ben vengano le tribute band specie se viste in una sorta di ottica di “diffusione culturale”.
Quelle verso cui invece sono contrario anche a prescindere dai punti di vista sopraelencati sono le “tribute band ufficiali” o meglio quelle band che si ritengono tali.
Ne ho conosciute varie nel corso degli anni, sia di artisti stranieri che di artisti italiani, non è facile affrontare questo tema ma è necessario capire che se da un lato può essere gratificante definirsi “ufficiali” ci sono anche tante altre conseguenze che purtroppo fanno più male che bene al mondo dell’underground.
Tempo fa, parlando con un collaboratore dell’ “Indipendente Eventi e Produzioni” toccammo questo argomento e mi spiegò che una band, fondamentalmente, per essere ufficiale deve avere un chiaro riconoscimento dal management.
In effetti essere ufficiali non è semplice, si tratta di avere la possibilità di sfruttare un marchio e questo ben pochi possono vantarlo anche se poi per buona fede o per faciloneria non ci si informa bene, non si notano certi aspetti e si prende per buono tutto quel che viene propinato (spesso a discapito di altri).
Per questo mi rivolgo a tutti coloro che leggono questo articolo: informatevi bene, meglio ingaggiare due tribute band non ufficiali piuttosto che una dalla dubbia ufficialità!

Live Videos:
MAB: Live @ Cafe de Paris - London
Sally's Song

TARJA TURUNEN: live @ Alcatraz, Milano - 21 Maggio 2008
Phantom of The Opera


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