I Dust sono un gruppo che suona rock inglese sulle rive del Missisipi.
Tutto parte nel 2001, quando Tom (tastiere) e Tya (chitarra) iniziano a trovarsi per suonare qualche cover di rock, di blues e punk; alla voce c'era Roberto che verrà poi sostituito da Andrea (voce attuale). Col tempo i pezzi propri crescevano e le cover diminuivano; la necessità di una sezione ritmica era evidente, ma con Ale(batteria) e Davide (basso) non ci fu un'intesa eccezionale, quindi i Withoutname (il primo nome della band) decisero di cambiare e prendere Muddy (alla batteria), ma per il basso non fu trovato nessuno. Così i quattro ribattezzati come Dust iniziano una piccola ma soddisfacente attività live a Milano e nell'hinterland.
Nel 2004 le cose sembrano andar bene, sono pronti una dozzina di pezzi autografi e si inizia a parlare di demo, ma rimane uno scoglio, il basso.
Nel Febbraio 2005 arriva Gabra (basso), che avrebbe dovuto suonare solo per le registrazioni, ma piano piano si rivelò un bassista perfetto per il gruppo; in Luglio i Dust registrano la prima demo "from the deepest silence", sei pezzi propri per iniziare a farsi conoscere un pò.
Dopo qualche mese e qualche concerto, si aggiunge Ritchie (chitarra) che completa perfettamente il sound del gruppo, che arriva a creare un rock a 360 gradi dove il blues si fonde con contaminazioni di rock britannico, punk e una presa lirica prettamente pop.
Con questa formazione il gruppo intraprende una serie di date live nell'hinterland Milanese, fino al caldo Ottobre del 2006, quando iniziano le registrazioni del primo lavoro autoprodotto: "Thougths like Storms", una raccolta di undici tracce che intrappola tutte le influenze del sestetto milanese.
In Dicembre il disco è pronto, ma agli inizi del 2007 il chitarrista Mattia (Tya) abbandona la band per motivi noti solo a distaza di qualche mese.
Ciò nonostante la band continua nel suo percorso facendo forza sugli assoli di tastiera e su una sezione ritmica affiatata. Ma ci si rende sempre più conto che la necessità di una chitarra solista era grande e dopo qualche vano tentativo si arriva nell' Ottobre 2007: Johnny (Tommaso) è quello che il gruppo cercava da tempo, una chitarra solista che capisse la semplicità del blues e la "sboronaggine" (in senso buono) del rock. Come se non bastasse nasce anche "l'incastro", la sala prove più bella che ci sia...
Due cose che permettono ai Dust di rinascere un' altra volta.
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