IVANO FORTUNA

www.myspaceeditor.it
Ivano Fortuna nasce a Taranto il 18 Ottobre 1968. Artista eclettico e poliedrico, sviluppa la sua musicalità nell'ambito della contaminazione etnica, in particolare fra l'India, l'Africa e l'Occidente. Musicista intuitivo e compositore ispirato, disegna un percorso fatto di emozioni autentiche, un mondo ricco di colori e sfumature espresso attraverso l'uso di numerosi strumenti di tradizioni e nazionalità diverse. Personaggio istintivo e carismatico, libero da influenze di mercato e regole preconfezionate, Ivano sperimenta in differenti direzioni senza confini di genere o stile, sia in ambito cantautorale che musicale, dove alimenta incessantemente la sua voglia di "nuovo". Autore introspettivo, trasferisce nei testi esperienze umane e riflessioni sociali che nascono dalla sua visione personale della vita e dalla ricerca spirituale, approfondita nei viaqgi in India, che lo rendono un ricercatore di nuovi stili di comunicazione.Compositore, autore, arrangiatore, cantante e polistrumentista autodidatta, perfeziona le tecniche percussive con Giulio Capiozzo e Trilok Gurtu. Partecipa a workshop con Mauro Pagani, lvano Fossati, Eugenio Finardi e Caterina Caselli. E' session-man in band di vario genere. Collabora a diverse produzioni del “Soundmovement studios” di Bergamo, con i quali realizza colonne sonore per documentari, mostre e cortometraggi, musiche per ambienti e ad uso terapico e provini per il produttore e autore Sergio Bardotti. E' batterista e percussionista nel quartetto del flautista Marco Brezza con Guido Bombardieri ai sassofoni, con i quali esplora i nuovi orizzonti del jazz e della world music. Fonda, con il sassofonista Angelo Ricciardi, i “Dunia”, con i quali approfondisce la conoscenza delle ritmiche tribali africane, suonando in importanti manifestazioni e festivals. Collabora alla realizzazione del cd "Mantra", con Turkantam e Pascal Morel, che coglie l'interesse della “Real world” di Peter Gabriel. Crea, con i suoi fratelli, un laboratorio di ricerca musicale dedicato alla musica sacra, realizzando tre opere, "Babaij, thank you", “To Her” e “Aarti”, e il progetto "Mahadeva" con Turkantam, Mirko Signorile, Giorgio Vendola e Tony Loderini, dedicati a Shri Shri Hairakan Wale Baba, Mahavatar Cristico Vissuto in India fra il 1970 e il 1984. E' batterista nel tour 2001 di Elena Bonelli, con la quale tiene un prestigioso concerto all'ambasciata italiana di Kuala Lumpur in Malesia. Collabora al progetto "Spirali", prodotto e suonato da Mauro Pagani, del chitarrista acustico Walter Lupi, con il quale suona in duo, trio e quartetto con diversi musicisti fra cui Gigi Cifarelli, Stefano Cerri, Giulio Visibelli, Renato D'Aiello e tanti altri, sperimentando differenti “sound” nell'ambito ”new age”. E' batterista nel cd “Attimi”, di Stefano Covri, con il quale si esibisce al Festival di Recanati. Suona al “Motorshow” di Bologna con i “Millenium drum” di Tony Esposito. Fonda con Gloria Mendiola il duo “Nkamalaja” nel quale sviluppa lo studio delle ritmiche e le danze folkloriche rituali colombiane. Partecipa, come batterista, al programma televisivo “Roxy bar” nel gruppo di musica berbera del musicista Noureddine. E' batterista, nel tour 2002, del progetto “Opacupa”, con Cesare Dell'Anna, Gaetano Partipilo, Admir Skurtaj ed altri, con i quali suona musica balcanica e collabora come batterista e arrangiatore con Mimmo Cavallo. E' percussionista del "Chamber Gospel Choir" di Masa Opasha. Prende parte, nell'Aprile 2005, alla trasmissione su RAI 1 "Meno siamo meglio stiamo", di Renzo Arbore, con l'artista pugliese Sergio Laccone, con il quale collabora da diversi anni. Realizza alcuni progetti con il leggendario Tony Scott, in studio e sul palco. Nel 2004 produce il cd "Uèzete" in dialetto tarantino, con molti ospiti speciali fra cui il suddetto Tony Scott, Tony Esposito, Mario Rosini, Gabin Dabirè, Mimmo Epifani e Kakoli Sengupta, cd pubblicato il 15 Ottobre 2004 e distribuito da "storie di note". Nello stesso anno si trasferisce a Roma dove nasce la band che lo accompagna attualmente. E' inoltre percussionista della "Fidus band" del pianista e compositore Massimo Fedeli e batterista con Tony Esposito in alcune date del "Jam-tour 2007". E' vincitore del premio alla cultura "Lido azzurro's ricognition 2007" onoreficenza conferita sotto l'alto patrocinio della Presidenza della Repubblica, Presidenza Regione Puglia, Comune e Provincia di Taranto. Vanta svariate collaborazioni discografiche ed ha suonato in jam - sessions e concerti con numerosi musicisti, fra i quali : Deepak Ram, Olen Cesari, George Cables, Jimmy Owens, Harold Land, Jim Witzel, John Arnold, Cristal White, Bruce Forman, Tom Kirkpatrick, Ruben Chaviano, Ginger Brew, Rosalia De Souza, James Kirk, Roy Paci, Nico Morelli, Emanuele Parrini, Mario Rusca, Cicci Santucci, Marcello Rosa, Giorgio Rosciglione, Luciano Milanese, Paolo Pellegatti, Sena M'Baye, Roberto Guarino, Stefano Sastro, Beppe D'onghia, Luca Sapio, Sisto Feroli, Paolo Belli e tanti altri.