flavio paludetti & the sound machine profile picture

flavio paludetti & the sound machine

flavio paludetti

About Me

FLAVIO PALUDETTI & THE SOUND MACHINEFlavio Plaudetti fin dall’età di quattro anni è stato spinto da un desiderio inarrestabile di suonare, incoraggiato anche dal padre che gli regala la sua prima chitarra e gli trasmette la passione per la musica. Beatles, , Elvis Presley, Jimi Hendrix, Santana e Ray Charles sono gli artisti che lo colpiscono ed accompagnano la sua adolescenza. A sedici anni scopre il Jazz ed il Blues, musica che lo entusiasma e che sembra più adatta ad esprimere quello che sente dentro di se’. Innamoratosi del sound di B. B. King e Albert Collins, abbandona la chitarra acustica per abbracciare la sua prima Gibson ed in pochi anni approfondisce la conoscenza della musica blues e R’ n’ B. Condivide il palco con Rudy Rotta e partecipa a numerose jam session con diversi musicisti tra cui James Thompson, W.I.N.D., Mojo Hand, C. Cojaniz, Iatitaia Blues Band, Marco Pandolci, Franco Toro, Loris De Cecchi, Tino Gonzales, Martino Repetto ed Enrico Crivellaro. Grande successo di critica e pubblico ottiene al Blues Festival di Villanova (PD), esibendosi prima di Herbie Goins, al Blues Festival di Nuova Gorica (Slovenia) ed al Motoraduno internazionale di Osoppo (UD), suonando prima di Rudy Rotta e di musicisti di livello mondiale. Nell’inverno del 2001 Flavio Paludetti si reca a Chicago per attingere direttamente dalla fonte dei maestri; qui instaura subito un rapporto di amicizia con Ariyo, pianista di Billy Brunch, che lo guida alla scoperta della scena blues di Chicago. Durante la sua permanenza ha modo di suonare con musicisti del calibro di Michael Coleman, Eddy Taylor jr., Lurrie Bell e Brother Jhon, artista emergente. Dopo essersi immerso nel sound di Chicago, Flavio decide di ampliare la band con Michele Borsoi, collaudato pianista, organista e cantante di rilievo nazionale. Durante il 2002 ed il 2003 continua a calcare i palchi dei pub e dei blues festival, come ad esempio il “Chions Blues Festival” (PN) ed il “Wodoo Childe Blues Festival” (VE). Nel 2004 Flavio si reca a Vancouver, in Canada, dove riesce a farsi apprezzare dallas cena artistica locale ed a suonare con numerose band tra cui “The Twister”, considerata una delle migliori formazioni blues nazionali e vincitrice del “W. C.Handy” canadese nella categoria miglior album. Tornato da quest’ esperienza decide di continuare il suo percorso musicale in diverse direzioni e formando tra l’altro un gruppo con il pianista Alex Johnson. L’apertura ed esperienze musicali che esulano dal “puro blues” si concretizzano nell’ampliamento del repertorio della band, perfezionata ed ampliata dall’esperienza di Manuel Pestrin alla batteria e dall’entusiasmo di Daniele Gigante al basso; La nuova formazione riesce ad offrire sonorità che spaziano dai classici di B.B.King e dal funky di Albert Collins/James Brown a quelle più eclettiche di George Benson. A sancire il successo della band è la partecipazione, nell’estate del 2006, al festival “Blues in Villa” (PN), durante il quale, la band viene acclamata come vincitore del premio “Guido Toffoletti”. Nella medesima occasione ha l’opportunità di condividere il palco con Sherman Robertson.Le occasioni per confrontarsi con musicisti di un certo calibro non mancano e così Flavio ha la possibilità di suonare con Papa Gorge (UK) nell’ambito della manifestazione “Festintenda 2006” (GO).

My Interests

Music:

Member Since: 2/4/2007
Band Website: paludettiflavio.net
Band Members: MANUEL PESTRIN drum
Influences: B.B KING,ALBERT KING,T-BONE WALKER,MUDDY WATERS,MAGIC SAM,MAGIC SLIM,LURRY BELL,BUDDY GUY,SANTANA,GEORGE BENSON,WES MONTGOMERY,LARRY CARLTON,RONNIE EARL,DUKE ROBILLARD,GRAND GREENSTEVE RAY VAUGHAN,KENNY BURREL...Breezin'As the years go passin' by
Sounds Like:
Record Label: ..
Type of Label: None