Myspace Layouts - Myspace Editor
"Una notte ho rotto il sonno per il fragore e il caos che regnava nella mia testa. Ero troppo piccolo per capire cos'era: il primo vento di una musa dolorosa che trasforma le sue torture in musica. Ho cominciato a suonare il pianoforte a 4 anni, inconsapevole della gabbia d'oro che si andava via via formando tutt'intorno. Adesso che parecchie pagine a 5 righe sono state strappate e molte altre confinate nell'esilio di una canzone, non è cambiato poi molto: la musica continua ad avere 7 note ed io continuo a non capire se mischiare queste note valga un'esistenza. E mentre ci rifletto su, mi fermo immobile ad ascoltare le bestemmie della Musa nella testa che scalcia e che s'affanna per ricevere i suoi servigi. Mi piacerebbe sapere cosa mi succederebbe se non le prestassi ascolto. Vorrei proprio vedere. Ma poi un po' per vigliaccheria, un po' per abitudine, ricomincio a scrivere..."“Once, at night, I have broken the sleep for the crash and the chaos that reigned in my head. I was too young to understand what it was: the first wind of a painful Muse, that transforms her tortures into music. I started playing piano when I was 4, unconscious of the gold prison rising up all around me. Now, that a lot of pages of 5 lines have been destroyed and that many others have been banished in the exile of a song, it has not so much changed: the music continues having 7 notes and I continue misunderstanding whether to mix these notes value an existence or not. And, while I am reflecting on, I keep still hearing the oaths of the Muse in my head, that kicks out and suffers to receive her favours. I would like to know what it would happen, if I didn’t hear her voice. I would really like to know it. But, after all, a little bit for cowardice, a little bit for habit, I restart writing…â€