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la potenza è nulla senza controllolicio licio, quando fa una cosa la fa bene... come i materassi, gli archivi storici.... e le stragi.

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Bohemian Club Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.Il Bohemian Club è una organizzazione fondata nel 1872 a San Francisco da un gruppo di giornalisti. Nel 1891 l'organizzazione spostò parte della sua attività nell'omonimo "Bohemian Grove", un bosco di sequoie esteso circa 1000 ettari e sito a Monte Rio, in California, di proprietà del club ufficialmente dal 1901.Il Bohemian Grove si trova al centro di un territorio storicamente chiamato la "sacra Sonoma" e abitato dalla tribù dei Pomo. La cosiddetta "Via della Morte" (dove i Pomo compivano riti divinatori e di cremazione) ed altri luoghi di Sonoma sono tuttora oggetto di grande interesse da parte di seguaci di riti neopagani. Queste sette attribuiscono al Bohemian Grove un singolare significato poiché credono sia posto all'incrocio di due "linee esoteriche" che collegano i principali siti sacri di Sonoma.Il Bohemian Club organizza dal 1899 un elitario campo estivo di due settimane a cui partecipano anche migliaia di invitati, prevalentemente personaggi rilevanti del mondo politico ed economico. In questi incontri si partecipa a rituali pagani, a conferenze e a spettacoli di intrattenimento di vario genere. Il primo sabato del campo estivo si compie il tradizionale rito del "Cremation of Care" (traducibile con "cremazione dell'intento") chiaramente di origine occulta: una processione funebre a lume di torcia con uomini vestiti di rosso e con legni appuntiti addosso che concludono il rito con l'apertura di una bara contenente uno scheletro nero di legno vestito da donna, rappresentante appunto il "Care".Tra i manufatti presenti nel Bohemian Grove il più rilevante è un enorme gufo stilizzato alto circa 15 metri attorno al quale si svolgono tutti i riti. Il gufo, chiamato Moloch, è anche presente nel logo del Bohemian Club e su altri edifici presenti nel bosco. Moloch è una antica divinità pagana a cui era dedicato un culto che prevedeva anche sacrifici umani. Il famoso anchorman della CBS Walter Cronkite ha eccezionalmente prestato la voce al gufo per i rituali. Tra i "bohemian" più noti troviamo personaggi del calibro di David Rockfeller, Henry Kissinger, Rupert Murdoch, Alan Greenspan, Stephen Bechtel, William F. Buckley Jr..Anche presidenti degli Stati Uniti (prevalentemente repubblicani) sono stati membri del Club come Herbert Hoover (che lo definì ""the greatest men's party on Earth"), Dwight Eisenhower, Richard Nixon, Gerald Ford, Ronald Reagan, Bill Clinton, George Bush Senior, George Bush Junior. Tra i politici ospiti del Bohemian Grove si possono citare Dick Cheney, Colin Powell, Donald Rumsfeld, George Shultz, Karl Rove, Al Gore, Newt Gingrich, Tony Blair, Jack Kemp, Caspar Weinberger, Shimon Peres, Helmut Schmidt, Michel Rocard, James Baker.Nell'estate del 2006 tra i circa 250 invitati erano presenti Rupert Murdoch, Tony Blair, Shimon Peres, Bill Cinton, Al Gore, Newt Gingrich, Colin Powell, Arnold Schwarzenegger, George Shultz, Phil Angelides, Billy Beane, Lawrence Summers, Bono.Critiche [modifica]Il Bohemian Grove Action Network è un gruppo di attivisti che da 25 anni manifesta contro il summit estivo del Club. Fonti tra le quali il libro di Enoch e i manoscritti del Mar Morto narrano di Moloch, o meglio Molok, come il massimo rappresentate di una razza di angeli decaduti, meglio noti come Vigilanti, i quali scelsero di scendere sulla terra sotto sembianze umane per studiare e amare gli altri figli di Dio (gli esseri umani) andando poi incontro alla sua punizione, inflitta segregando il loro capo, per l'appunto Molok, nelle profondità di un deserto sconosciuto e condannando tutti coloro che lo seguirono a vivere per sempre sulla terra, senza gloria e senza nome. Tutto ciò non prima di aver avuto la possibilità di istruire l'umanità sulle scienze, causa ciò del salto culturale fatto nell'età del bronzo, e nell'aver generato una discendenza chiamata Nefilim.Fonti tra le quali il libro di Enoch e i manoscritti del Mar Morto narrano di Moloch, o meglio Molok, come il massimo rappresentate di una razza di angeli decaduti, meglio noti come Vigilanti, i quali scelsero di scendere sulla terra sotto sembianze umane per studiare e amare gli altri figli di Dio (gli esseri umani) andando poi incontro alla sua punizione, inflitta segregando il loro capo, per l'appunto Molok, nelle profondità di un deserto sconosciuto e condannando tutti coloro che lo seguirono a vivere per sempre sulla terra, senza gloria e senza nome. Tutto ciò non prima di aver avuto la possibilità di istruire l'umanità sulle scienze, causa ciò del salto culturale fatto nell'età del bronzo, e nell'aver generato una discendenza chiamata Nefilim. dove finisce l'8 per mille alla chiesa cattolica? guardate qua sotto...

Music:

Cos’è veramente la S.I.A.E.Intanto è curioso questo mix tra pubblico e privato. E’ pubblico in quanto la legge le attribuisce, monopolisticamente, tale attività di riscossione. Ma i soldi che incassa non sono pubblici bensì privati, in quanto le spoglie vengono ripartite tra privati e, soprattutto, privata ne è la gestione. Bisognerebbe riflettere sul ruolo della SIAE, che dietro la difesa del cosidetto “diritto d’autore” finisce per rappresentare una seria minaccia per la libertà d’espressione dei gruppi musicali, teatrali e culturali, e per la libertà di fruizione, di tutti quei contenuti che rappresentano il patrimonio culturale della società contemporanea. La SIAE commette inoltre un grosso (ma voluto) errore:quello di mettere sullo stesso piano COPYRIGHT e DIRITTO D’AUTORE, che in realtà sono due cose completamente diverse. Non bisogna confondere il “sacrosanto” diritto di un autore a vedersi attribuita la proprietà intellettuale di un’opera, con la possibilità di condividerla liberamente con chiunque. Un sistema che soffoca i pesci piccoli, e permette ai grandi di vivere allegramente con le briciole. Una lobby anacronistica che impedisce la libera circolazione dei saperi. Un centro di interessi che rifiuta di mettersi al passo con i tempi, che ignora la piccola grande rivoluzione che Internet ha portato:la possibilità di far circolare liberamente, lontano da vincoli economici la cultura. Di ogni tipo.Chi Guadagna Cosa?Dubbia è anche la ripartizione dei proventi. Infatti, la ripartizione avviene in maniera proporzionale al numero di vendite delle opere degli iscritti, cioè secondo una percentuale calcolata sul loro fatturato e per nulla basata su una valutazione reale dell’utilizzo delle opere al di là della vendita nei negozi. Inoltre, la S.I.A.E. distingue in modo alquanto discutibile tra uso commerciale e non commerciale, richiedendo la stessa quota a soggetti che utilizzano le opere in modo molto redditizio e ad altri che lo fanno senza ricavarne guadagni. Una casa discografica spende 5.50 euro per la produzione di un album. Il prezzo di un cd al pubblico invece è di circa 22 euro, il quadruplo del prezzo effettivo.Le alternativeSi e’ portati a credere di solito che l’unico modo possibile per proteggere i propri brani musicali sia mediante la SIAE ma, a meno che non vogliate sfruttare i compensi che la SIAE raccoglie per autorizzare l’esecuzione e la riproduzione dei vostri brani, ci sono modi più semplici che vi permettono di non ricorrere alla SIAE, evitandone quindi tutto l’iter burocratico. Ecco due semplici metodi che sono considerati validi per attestare la data di creazione del brano e per provare che voi ne siete l’autore, molto utile nel malaugurato caso che vi troviate in mezzo ad una causa di plagio, sia come parte lesa che come accusati:- autospedire al proprio indirizzo una lettera raccomandata, contenente a scelta, o la partitura del brano, oppure un supporto musicale (CD, cassetta...) con la registrazione; quando poi si riceve la lettera non bisogna aprirla! Farà fede il timbro postale e avrà la stessa validità giuridica del deposito in SIAE.- tuttavia il metodo suddetto non viene sempre riconosciuto legalmente valido. Un'alternativa sicuramente più efficace e comunque economica è Copyzero.- ricorrere alla Library of Congress degli Stati Uniti d’America, inviando sempre partitura o registrazione del brano completo, modulo compilato e 20 dollari; in questo caso farà fede la data di ricevimento della busta. Inoltre negli ultimi tempi sempre più artisti ricorrono all’autoproduzione, producendo cioè un album, totalmente con le proprie mani e forze, affidandosi inoltre ad etichette e distribuzioni indipendenti.Sia la copia letterale che la diffusione di questo testo, con qualsiasi mezzo, sono permesse ed incoraggiate.

Movies:

WASHINGTON, Usa -- Per molti si tratta di piccoli robot utilizzati dalle agenzie di sicurezza per spiare i cittadini. Per altri sono semplicemente coleotteri. Negli Stati Uniti è polemica per il possibile utilizzo di microspie volanti cammuffate da insetti.I primi ad accorgersi della presenza di strani insetti furono alcuni partecipanti alla convention nazionale del partito Repubblicano di New York del 2004. Un osservatore - forse un po' paranoico - descrisse su Internet una "libellula nera immobile nell'aria a una trentina di metri d'altezza, nel bel mezzo della Settima strada, che pareva fissarci".Ma negli ultimi anni gli "avvistamenti" si sono ripetuti. L'ultimo, in ordine di tempo, quello di Vanessa Alarcon che ha visto delle strane libellule durante un manifestazione contro la guerra a Lafayette Square. "Ho sentito qualcuno esclamare: Santo cielo, guardate là - ha raccontato la ragazza al Washingotn Post -. Ho alzato lo sguardo e mi sono chiesta che cosa fossero...sembravano libellule o elicotteri in miniatura. Di certo, però, non erano insetti". E le ha viste anche Bernard Crane, avvocato di Washington, anche lui tra la folla. "Mai visto nulla del genere in vita mia. Erano troppo grandi per essere libellule".Di cosa si trattava in realtà? In molti sospettano che possano essere dei droni. Dei velivoli telecomandati a forma di insetto. Strumenti di sorveglianza ad alta tecnologia, messi forse a punto dal Dipartimento per la Sicurezza Interna.Nessuna agenzia, per ora, ha mai ammesso d'impiegare droni-spia delle dimensioni di un insetto. Anche se molti centri di ricerca del governo si sono lasciati sfuggire di averci provato. Alcune industrie foraggiate con fondi federali starebbero addirittura allevando insetti vivi nei quali inserire chip elettronici. i "robobug" - dice la leggenda - sarebbero l'ideale per mille diversi impieghi: seguire i sospetti, guidare sul bersaglio i missili, perlustrare le macerie degli edifici crollati alla ricerca di sopravvissuti.Certo è che fin dagli anni Sessanta la famigerata Cia ha provato a mettere a punto una libellula-spia. Si tratta dell'insectocopter, un robottino cammuffato da libellula alimentato da un motore a benzina. Volava, ma non riusciva ad affrontare i venti di traverso. E allora quelli del Dipartimento della Difesa hanno cambiato strategia. E hanno provato a inserire chip nelle pupe, creando "falene cyborg" perfettamente sane. C'era un problema: come guidarle nella direzione voluta?Sono in molti comunque a sostenere che, nonostante le difficoltà tecniche, gli insetti-spia siano stati creati e impiegati davvero. Nell'intelligence, invece, si sussurra che ci abbiano provato, ma con scarsi risultati. Gli insetti sono stati ingoiati dagli uccelli. Oppure sono rimasti imbrigliati nelle ragnatele, mandando in fumo complesse operazioni di spionaggio.Le origini tra mito e storiaNon è facile ricostruire, in termini storicamente incontrovertibili, la nascita della Massoneria come fenomeno concretamente documentabile e per questo alcuni sono arrivati a concludere che le sue vere origini si perdono nella storia.Le radici della Massoneria vengono fatte risalire tradizionalmente - da parte dei suoi membri - alla costruzione del Tempio di Salomone (il Tempio Interiore o Tempio Eterico) ed alla leggenda di Hiram Abif. Secondo la Bibbia (Libro dei Re), Hiram era un fonditore, "figlio di una vedova della tribù di Neftali", "dotato di abilità, d'intelligenza e di perizia nell'eseguire qualsiasi lavoro in bronzo", e sapeva "eseguire qualunque intaglio e creare qualunque opera d'arte". Egli venne inviato dal re di Tiro a Salomone, per aiutarlo nella costruzione del Tempio. Hiram costruì due colonne di bronzo da collocare davanti al vestibolo: "innalzò la colonna di destra cui diede il nome Joakim e innalzò quella di sinistra che chiamò Boaz", costruì il "mare di bronzo" con le dodici basi in forma di altrettanti buoi, dieci conche di bronzo su altrettante basi quadrangolari, i vasi per la cenere, le palette e le coppe. Nella leggenda massonica il geniale artigiano diviene invece l'architetto del Tempio, preposto alla direzione di tutti i lavori e di tutti gli operai. Il racconto ha una sua chiave d'interpretazione mistica e rinvia ai concetti di Perfezione, meta della ricerca mistica, e di Grande Opera (l'opera del Grande Architetto costruttore del mondo), attraverso la cui comprensione avviene l'ingresso del sacro nel profano. La Massoneria simbolica (o dei primi tre gradi) si fonda su questa visione mistica e perciò avrebbe esclusivamente a che fare con un cammino spirituale.Alla Massoneria sono state inoltre attribuite diverse origini suggestive [1]e mai dimostrate, come quella di essere:* una discendenza diretta dei "Poveri cavalieri di Cristo e del Tempio di Salomone in Gerusalemme", più noti come Cavalieri Templari * un ramo delle antiche Scuole del segreto, o dei Collegia fabrorum romani, o una conseguenza istituzionale delle corporazioni medievali di muratori, per il tramite di maestranze bizantine o italiche (tra queste, i cosiddetti Magistri Comacini) operanti nell'alto Medioevo.In questo contesto si colloca anche il fenomeno della accettazione, ossia dell'ammissione nella corporazione di elementi estranei all'arte della costruzione, soprattutto sacerdoti e scrivani, ma anche medici, in quanto utili alla comunità degli associati per l'espletamento di indispensabili funzioni; dall'ammissione di massoni "accettati" potrebbe essere derivato l'ingresso nel simbolismo muratorio di tematiche non direttamente legate al mestiere, ma appartenenti alla cultura ermetico-alchemica e cabalistica dilagata nell'Europa occidentale tra il XV e il XVII secolo. All'inizio del XVIII secolo, almeno nel sud dell'Inghilterra, all'interno delle logge gli elementi accettati (massoni speculativi o di teoria) prevalevano ormai largamente su quelli operativi, assecondando una tendenziale crisi generale dell'ordinamento corporativo, poiché le originarie ragion d'essere delle confraternite di mestiere (compresa quella dei liberi muratori) venivano gradualmente meno.Ha una qualche diffusione, specialmente tra i massoni che praticano il Rito di York, la tesi secondo cui la Massoneria sarebbe esistita sin dal tempo di Re Athelstan di Inghilterra, nel X secolo, il quale si sarebbe convertito al cristianesimo a York ed avrebbe pubblicato la prima Lettera alle Logge Massoniche del posto: una teoria priva di sostegni storici (tra l'altro, la dinastia era cristiana già da secoli).Ma le ipotesi - più o meno fantasiose - sulla genesi della massoneria sono le più varie: ad esempio, qualche critico e membro della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni ("Mormoni") nota somiglianze tra le sacre "Dotazioni" eseguite nei templi dei LDS ed alcuni rituali massonici e basa questa somiglianza sul fatto che i rituali massonici discenderebbero direttamente dai rituali dati da Dio al Tempio di Salomone e pertanto conterrebbero ancora molte delle verità originali.Una fonte storica assistita da maggior documentazione (ma comunque storicamente non comprovata) asserisce l'antichità della Massoneria basandosi sul Regius Manuscript o Poema Regius (detto anche Halliwell Manuscript, dal nome di chi lo scoprì nel 1840), databile al 1390, che fa riferimento a molte frasi e concetti simili a quelli che si ritrovano nella Massoneria: tale manoscritto consta di 794 versi in rima baciata e in inglese medioevale. Secondo tale narrazione leggendaria, la massoneria è geometria, arte o scienza d'eccellenza applicata alla muratorìa, primo maestro ne fu Euclide e patria d'origine l'Egitto, da cui giunse in Inghilterra al tempo del re Atelstano, che le diede le prime costituzioni.La maggior parte degli storici non massoni tuttavia sostiene che la Massoneria sia nata soltanto nel tardo XVII secolo e che non abbia alcun collegamento con organizzazioni più antiche: avendo essenzialmente fini speculativi, la Massoneria non è, secondo questi storici, una conseguenza diretta delle corporazioni medievali dei muratori, i quali, tra l'altro, vivevano tutti vicino al loro posto di lavoro e quindi non avevano bisogno di segni segreti per riconoscersi tra loro.Le difficoltà nello stabilire una datazione precisa sulla nascita del fenomeno massonico sono in buona misura una conseguenza della segretezza che - specialmente nelle epoche passate - avvolgeva "l'Ordine": a sua volta, il fatto che la Massoneria abbia spesso fornito un rifugio per i non ortodossi ed i loro simpatizzanti durante un'epoca in cui certe attività potevano finire con la morte può essere all'origine delle tradizioni degli incontri segreti e le strette di mano.Ma c'è, forse, una ragione ancor più profonda che motiva le difficoltà nel ricostruire la genesi della Massoneria: le origini di tale fenomeno sono per natura leggendarie o mitiche e, nella sua intima concezione, l'iniziazione muratorìa non differisce dalle iniziazioni delle età più antiche, con le quali ha in comune il fatto che ne siano state ipotizzate le ascendenze più disparate e remote. Perciò accanto alla storia reale della massoneria, cioè quella ricostruibile attraverso gli usuali strumenti della ricerca storica, ne sussiste o acquista rilevanza un'altra, anch'essa storia ma in senso molto peculiare, o più propriamente metastoria, che prescinde dal dato documentario perché si colloca in un orizzonte diverso, nel quale i nomi, le date e gli avvenimenti s'inseriscono nella dimensione sacrale del simbolo e acquistano un significato altro rispetto a quello profano. Le due storie non si escludono reciprocamente, ma confluiscono entrambe in una nozione di tradizione leggibile e decifrabile secondo due ottiche diverse, governate da scritture e da cifre non omogenee.

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Posted by dankan Harkom on Tue, 16 Jan 2007 07:59:00 PST

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Posted by dankan Harkom on Mon, 04 Feb 2008 12:20:00 PST