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Francesco

checcobattisti

About Me

Sono Checco Battisti, [[email protected]] cambio i dischi i sabato sera nella pista rock del Mamamia di Senigallia [www.mamamia.it].Tra le altre cose sono responsabile di Arezzo Wave per la regione Marche. Ho 43 anni e mi occupo di musica da quando ne avevo 16. Ho suonato nel 1980 con il gruppo punk DEATH TO DISCO, nel 1981 con i THE END,[cfr. "Dizionario dei nomi rock", di Alessandro Bolli, Arcana Editrice, dove potrete trovare notizie oltre che su THE END, anche su A NUMBER TWO e FANGOSO LAGOONS, altri gruppi dove ho militato tra gli anni ottanta e novanta]; dal 1986 ho suonato il basso con gli A NUMBER TWO, con i quali ho inciso un disco per la High Rise di Roma, "It Rains Again On The Rising Sun", un mini-lp con sei brani, prodotto da Federico Guglielmi del Mucchio Selvaggio.Scioltisi gli A Number Two, nel '92 ho realizzato un demo autoprodotto con i Fangoso Lagoons. Nel 1994 mi sono laureato in filosofia presso l'Università degli studi di Urbino con una tesi sulle controculture giovanili; ho poi scritto per svariati anni, dal 1996 al 2004 su alcune riviste specializzate di musica, "Il Mucchio Selvaggio" e "Music Club", con il quale ancora collaboro oltreché su alcune fanzine locali. Nel 1998, insieme ai SENSE8, guidati da Giovanni Occhialini, agitatore musical-culturale della scena musicale fanese, ho realizzato il cd omonimo autoprodotto, venduto in mille copie. Il mio lavoro ufficiale è fare il cassiere e responsabile di botteghino al Teatro della Fortuna di Fano! La mia passione musicale è la prima new wave, il post punk della fine degli anni '70, il dark sound, quello non troppo gotico però. Tra i miei gruppi preferiti cito su tutti i DEVO, poi a seguire Pere Ubu, Gang Of Four, Joy Division, Bauhaus e via discorrendo. Ho una collezione di 5000 cd e 3000 vinili, molti dei quali piuttosto rari. Oltre la musica le mie passioni sono quelle della lettura e dello scrivere, per quello che posso e riesco fare. Tra gli scrittori contemporanei mi piace molto Mauro Covacich. Ho uno straordinario amore per i testi e i cd di Emidio Clementi e dei suoi ex "Massimo Volume" e adoro alcuni poeti del nostro tempo come Davide Rondoni. Potete incontrarmi tutti i sabato sera dietro la consolle della pista rock del Mamamia. ..

My Interests

Musica: indie rock, new wave anni '80, post punk, dark. Cinema: Atom Egoyan, Werner Herzog e David Cronenberg su tutti. Il mio film preferito rimane "Blade Runner" di Ridley Scott, ma alcune pellicole di Herzog, come "L'Enigma di Kaspar Hauser" e "Cuore di Vetro" mi hanno toccato veramente le corde del cuore, così come "Il Dolce Domani" di Egoyan e "False Verità", dello stesso cineasta.

I'd like to meet:

In questo momento della mia vita non ho particolari persone che vorrei conoscere. Ne conosco già tante, molte sono davvero care, altre potrebbero esserlo, ma i miei impegni lavorativi non riescono a soddisfare la conoscenza approfondita di alcuni/e di coloro che ritengo affettivamente vicini/e a me.

Music:

Neon,Virgin Prunes,Devo, Pere Ubu, Massimo Volume, Bauhaus, Gang Of Four, Sisters Of Mercy, The Sound, Current 93, Van Der Graaf Generator, Death In June, Coil, Johnny Cash, Nine Inch Nails, Wall Of Voodoo,Gun Club, Dead Kennedys, Joy Division, New Order, Husker Du, Pixies....e poi la lista sarebbe infinita. Ah, dimenticavo, Cabaret Voltaire, Kraftwerk, EN, e buona parte della musica elettronica contemporanea. Finisco qui altrimenti il tutto risulterebbe troppo lungo e noioso. A proposito di Neon sono di nuovo in circolazione! la band fiorentina ha delle nuove date e un sito meraviglioso su my space. www.myspace.com/neon. Dedicato a tutti gli/le amanti del dark sound e non solo. qui sotto potete vedere il videoclip di Isolation. Buona visionedi seguito potete vedere un video degli UNKLE, è il clip della canzone "Be There". Secondo me è bellissimo, claustrofobico, inpotico, ti fa sprofondare nel vuoto dell'anima. I valori che si riciclano continuamente vengono di volta in volta buttati perché non servono più. Se ne creano allora degli altri, ma tra un anno o un mese o quindici giorni non serviranno più neppure quelli. Si crea così un sentimento di assenza che fa perdere coscienza, che fa perdere, purtroppo, il senso della storia, sia quella collettiva che quella individuale. Quando per la prima volta vidi questo video alcuni anni fa su MTV ebbi la stessa sensazione che ho appena descritto. Vi raccomando! dategli un'occhiata. Checco.

Movies:

Come ho scritto più sopra il mio film preferito rimane "Blade Runner" di Ridley Scott. Sarà perché lo vidi all'età di sedici anni, quando uscì, sarà perché all'epoca alcune riviste come "Frigidaire" ne fecero un film di culto, sarà per Philip K. Dick, ma la pellicola è rimasta dentro il mio cuore e nella mia testa. Tuttora, quando mi va, prendo il dvd e lo riguardo per l'ennesima, innumerevole volta... Eh sì, così è. Per quanto riguarda il video che ho inserito qui sotto posso solo consigliarvi di vederlo. E' una clip presa dal vivo dei Sound, uno dei miei gruppi musicali preferiti. La band non esiste più, anche perché due dei suoi componenti non sono più di questo mondo, soprattutto l'indimenticato cantante Adrian Borland. I Sound erano una formazione di Liverpool dei primi anni ottanta, che ha proseguito la sua carriera alcuni anni, ma ha realizzato i dischi più belli all'inizio dell'impresa. "Jeopardy" (1980) e "From The Lions Mouth" (1981) sono sicuramente gli album migliori di Adrian e compgni. Io ho avuto la fortuna di vederli dal vivo per due volte, nel 1984 all'Aleph di Gabicce Mare e nel 1985 allo Slego di Rimini. Sono stati due concerti entusiasmanti. Grazie ai Sound. Grazie ad Adrian.

Television:

Guardo poca televisione, giusto qualche telegiornale. Mi mantengo un po' informato sul mondo musicale che apprezzo guardando ogni tanto MTV BRAND NEW sul canale satellitare di SKY.

Books:

"Avrebbe Amato Chiunque" di Davide Rondoni. E'una raccolta di poesie, "piumata e crudele", come ha descritto il grande e purtroppo passato ad altra vita, prof. Raimondi, nelle note di copertina del libro. "Avrebbe Amato Chiunque" è edito da Guanda e Rondoni ha anche un suo sito internet: www.daviderondoni.it.

Heroes:

No More Heroes Anymore!