F.W. Nietzsche Seconda inattuale..Nasce primo di cinque figli in una fredda giornata di Gennaio del 1982, Pietro Scaramuzzo, in una regione la Lucania che sembra volere e saper vivere esclusivamente di terra e di musica.Lui pare abbia ricevuto influssi soprattutto dal secondo di questi primordiali elementi, se è vero che imbraccia il suo primo strumento una fisarmonica tanto ingombrante da eclissare il suo sguardo ceruleo ancora bambino.Il canto di sirena delle brulle terre lucane non sembra invece aver presa sul suo animo, che mostra sin dagli albori prominenti inclinazioni verso tutto ciò che riguarda le lettere, lintelletto, le parole a discapito, evidentemente, dei lavori manuali e del sudore del corpo.La sua prima giovinezza scorre serena nel paese che lo ha visto crescere e viene marchiata a fuoco dagli anni trascorsi sotto il tetto di Dio. Sono anni in cui il suo ardente misticismo e lintenzione di percorrere sino in fondo la strada della vocazione ascetica fanno tremare i suoi poveri, mortali, laici amici di una vita, timorosi di vederselo strappare via dalle fameliche braccia del trascendente.E in chiesa che avviene lincontro con due tra le donne più importanti della sua vita: Graziana e la chitarra. La prima sembra esser nata proprio per stargli accanto, e infatti ancora gli sta accanto, la seconda tra le sue braccia di amante svolge mansioni che mutano gradualmente, divenendo da sacro strumento di veglie e preghiere in cappella, protagonista di serate goliardiche in riva al mare, nella villa comunale, o in gita con la scuola.Parallelamente anche il fervente misticismo di Pietro va incontro ad un graduale e coscienzioso inabissarsi, non senza però aver lasciato nel suo spirito il nucleo prettamente umanistico di quei canti chiesastici che fino a quel momento aveva declamato con fede.Si iscrive quindicenne al Liceo Classico E. Duni di Matera, e lincontro con linsegnante di Lettere degli anni ginnasiali è uno di quegli incontri che si suole definire cruciali, nella biografia di un individuo. Lattivismo e la vivacità intellettuale di quella professoressa rafforzano, se ce nera bisogno, la sua volontà di cambiare il mondo con opere piccole ma efficaci: fare volontariato in Ospedale, profondere assiduo impegno in associazioni umanitarie come Croce Rossa (prima) ed Emergency (poi), vestirsi da clown per far (sor)ridere bambini ammalati sono solo propagazioni differenti di ununica, nobile, intenzione.Allo scoccare del suo diciottesimo anno di vita, i numerosi amici gli regalano la sua prima, scintillante, chitarra elettrica: è anche il primo vero e proprio incontro con il mondo del rocknroll (niente sesso e droga, però). Da quel momento suonerà in diversi gruppi, tra i quali menzioniamo i due più rappresentativi: i Lord Admirals Men (indovinate chi è lammiraglio?), band devota ad un sound che affonda le proprie radici nel rock inglese dei primi anni 70 e famosa per i testi delle canzoni, interpretati in un linguaggio che scimmiotta linglese ma che invero è totalmente improvvisato (i Sìgur Ròs non hanno inventato niente!); i Sintetico Rimedio, organico sempre in via di riassestamento in cui confluiscono diverse altre realtà musicali della zona e la cui musica inizia a porre le basi di quelli che saranno poi i brani del Pietro Scaramuzzo solista.Terminati gli studi liceali sono anni, quelli del Liceo, che gli insegnano non soltanto il latino e il greco ma anche, e soprattutto, la durezza e laridità di alcuni rapporti umani e, daltra parte, la piacevolezza e lattrattiva di certi altri rapporti umani, quelli con poche, scelte persone Pietro deve decidere del suo futuro. E una decisione, in realtà , archiviata già diversi anni prima e che affonda le proprie radici in una passione per la Medicina risalente agli anni dellinfanzia (è una delle poche persone ad aver ultimato la costruzione dellomino della serie in fascicoli Siamo fatti così).Superato agevolmente il test di ingresso, si iscrive nellanno accademico 2001/2002 alla facoltà di Medicina e Chirurgia presso Siena, città in cui attualmente risiede.Tutto il resto (e vi assicuro che è davvero tanto), ovviamente, è ancora in fase di svolgimento. Potete trovarlo, se lo cercate, nelle brulle lande della Basilicata o fra le ridenti colline toscane; immerso nelle pagine dellultimo romanzo di Jonathan Coe o a cercare sul web quale sia lunico inedito di de Gregori che ancora gli manca per completare la sua babilonica collezione di dischi; intento nellinsegnare il bon ton a Margot, il suo grosso pastore tedesco, o alle prese con un manuale di fisiopatologia.Versus
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