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Les photonics

60's Psycho Garage

About Me

NEW ALBUM IS READY!!!Les Photonics nascono all’inizio del 1999.
L’idea era di dar vita alla più chiassosa e veloce punk rock n’ roll band in circolazione. Qualche mese dopo (luglio 1999) si chiudono in sala prove per tre giorni per registrare il loro primo demo autoprodotto, realizzato con l’aiuto di MkMan nelle vesti di fonico. Durante le registrazioni MkMan entra in formazione come tastierista, per avvicinarsi a sonorità più 60’s (garage-rock, beat, psycho ecc.). La demo viene pubblicata ed inviata a varie riviste e fanzines e riscuote buone recensioni permettendo alla band di fare qualche data al centro-nord.
Nel frattempo, il gruppo scrive nuovi brani registrati al Necrocrannibalistic Vomitorium Studio di Nicola Tranquillo in due sessioni, ad aprile ed agosto 2000. Uno di questi brani, “Six Inch Girl”, finisce nella compilation “Punk Generation Vol.1” pubblicata dalla Agitato Records.
Seguono altri concerti e, finalmente, la band viene contattata dalla Psych-Out Records per pubblicare il loro singolo di debutto, che vede la luce nell’Ottobre 2001, sotto forma di EP 7” con titolo “Introducing The Phonophobic Sound Of...”, in 300 copie numerate a mano, attualmente esaurite.
Dopo alcuni avvicendamenti alla batteria i Les Photonics hanno registrato 12 nuove canzoni in attesa di pubblicazione.

My Interests

Music:

Member Since: 4/20/2006
Band Website: lesphotonics.com
Band Members:MKMAN:hammond organ;
IVLAI:vox-guitar;
PHONOPHOBIC:guitars;
THE INVISIBLE MAN:drums;
ARTURO BANDINI: bass...
Influences: Love, Pink Floyd, Beatles, The who, Velvet Underground, The Stooges, Sonics...
Sounds Like: ...Despite appearances to the contrary, Les Photonics don't havil from France,he industrial wastes of South San Francisco, or some long-abandoned lunar colony...no, they're Italian by birth and Alien by the grace of God. Three punch-drunk tracks here ("La Danse Mauvaise", "Six-Inch Girl" and "Victim of My Age") that show a marked influence of Grade-Z science fiction films, North American '60s styled garage rock, and far too many hours spent in the sun without adequate headgear. I like 'em, but then again, I like a lot of naff records... (Maximum Rock'n'Roll)

Contiene 3 canciones. Es una edición limitada y numerada a mano de 300 copias. Tras una introducción papal da comienzo una bomba llamada "La dance Mauvaise" Totalmente salvaje, con grandes dosis de guitarrazos y farfisa. Tras ésta, abriendo paso el aporreo indiscriminado de la batería y casi sin reponernos del anterior tema, nos encontramos con "Six inch girl". Sin desperdicio. Pasando de cara, una única canción; "Victim of my age", más tranquila, pero muy muy lejos de baladear. Contiene un inserto alienígena. (ipunkrock)

...beh questo è un GRANDE disco di r’n’r / garage fosse uscito in america si starebbe tutti a urlare al nuovo miracolo garage….Luca Goti (Mad Driver Records)

...il quintetto dei Photonics inanella 3 tiratissime gemme di garage lisergico con testi in inglese: chitarre, organo e sezione ritmica si prodigano in travolgenti cavalcate adrenalitiche, pervase da una genuina verve lo-fi. Il loro ep si candida già a divenire una rarità, giacchè e stato stampato in soli trecento esemplari numerati a mano... (Raro n°127 -Novembre 2001)

...malgrado la matrice sixties punk sia in primo piano, i LES PHOTONICS tradiscono un passato surf 'n' roll (La danse mauvaise) che li rende davvero strepitosi e li candida ad una delle migliori band italiche di intramontablie, grezzo, adrenalinico, minaccioso e sexy R'n'R. Non perdeteli dal vivo perchè sarebbe davvero un peccato... (Mood n°6 -Novembre 2001)

...da una falla del continuum spazio temporale arrivano i Les Photonics, band garage da Marte di stanza a Maddaloni (Ce) con un evidente attitudine ideologica simile a quella dei Man Or Astroman? e quindi dei nostrani Cosmonauti, Bradipos IV e Liquid Germs. Francesco il buzzista mi scrive anche che alcune etichette sono interessate a loro e ci credo...garage moderno, ottima tecnica e un enorme crescita rispetto al vecchio materiale che era più punkettaro (buona la cover di kill the poor ma anche gli episodi originali) ma già con germi sixties. Riferimenti precisi non ne ho, un pò Goo Goo Bombos, un pò Killer Klown chiusi in convento. Garage-surf con i controcoglioni, bravi! forse troppo... (Capinch n°1 -Febbraio 2001)

...uscita eccellente! Avevamo già parlato di questi tre brani in occasione del primo numero della fanza in cui recensimmo il promo di questa notevole garage band marziano-casertana. Ritmo indiavolato, sixties garage surfeggiante con i controcoglioni ed etichetta ad hoc. teniamo d'occhio questi ragazzi poichè hanno una missione da compiere(!) e palesi margini di miglioramento che non so dove potrebbero ulteriormente portarli. Supernugget shake e fuzz-power assicurato al 100%... (Capinch n°3 -Ottobre 2001)

...è punk in una definizione che si dà d'acchitto e che solo un abile somellier come il nostro Polvani potrebbe approfondire con percezione di aromi, retrogusti, profumi. Ora sparati, ora più yè-yè ma pur sempre veloci, ora (spesso) da coro squarciagola, i Les Photonics sfrecciano dai Ramones alla California in formato nastro, che è tascabile, se uno vuole riciclabile, umano direi. Tra l'altro la band è disponibile ad allietare feste di matrimonio. Devo dire che una sposa in abito bianco e velo che poga dovrebbe essere uno spettacolo indimenticabile. Solamente per questo pensiero è già (6), per il resto le canzoni punk sono come le sardine. Se vi piace il sapore sono tutte uguali e tutte gustose... (Blow Up n°21 -Febbraio 2000)

...sano e folle rockenroll è ciò che suonano i Photonics che sono una gioia. Nel rock non c'è niente da spiegare, bisogna come al solito avere l'attitudine. Chiamateli a suonare. Ora, adesso, subito!... (Rumore n°94 -Novembre 1999)
Type of Label: None

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REPORT ABOUT OUR LIVE IN ROME

REPORT ABOUT OUR LIVE IN ROME http://www.musicaroma.it/nerds/articolone.asp?ID=6645
Posted by Les photonics on Wed, 08 Nov 2006 03:54:00 PST