I Najvira nascono nel 1999 dalla fusione di un vecchio gruppo Sfw (So fucking what) con nuovi componenti. Nel 2000 le prime partecipazioni a concorsi locali per band emergenti con pezzi inediti. Le esibizioni live nei locali e pub della zona come cover band (tributo afterhours, marlene kuntz, verdena..) sono in media 2-3 al mese. Nel 2001 e 2002 partecipano all'Accademia della canzone di Sanremo giungendo in entrambe le circostanze alle finali nazionali tra i 120 finalisti su oltre 6000 partecipanti da tutta Italia. Il 2005 vede l'incontro con Massimo Bonelli della CNI grazie al Music Village tenutosi a Giugno nel villaggio di Simeri, concorso che premia la canzone "I giardini di Mary Elisabeth" inserendola nella compilation finale tra le canzoni più belle dell'intera rassegna nazionale. Nel Dicembre del 2005 firmano un pre-contratto discografico per la produzione di un disco con la Tomato/CNI. La CNI (Compagnia Nuove Indye) è un'etichetta indipendente di Roma fondata da Paolo Dossena, che nel circuito indie è considerata di livello medio/alto e annovera tra le sue fila artisti del calibro di Almamegretta, Enzo Avitabile, Agricantus, AlibìA, Linda. Nel Dicembre del 2007 il disco è pronto e la CNI sottoscrive con il gruppo un contratto ufficiale che prevede una distribuzione nazionale Venus e un'adeguata promozione radiofonica, oltre che giornalistica e attraverso le nuove tecniche promozionali disponibili sulla rete. Dal Febbraio 2008 l'album "Prospettive" è ufficialmente sui cataloghi di tutti i migliori negozi di dischi d'Italia, reperibile sul sito della CNI (www.cnimusic.it) e scaricabile da iTunes. E' possibile acquistare il disco anche nei concerti dal vivo della band, spesso ad un prezzo promozionale. Dal 21 Marzo al 28 Marzo 2008 l'album "Prospettive" è pubblicizzato con sei spot giornalieri della durata di 20'' ciascuno su Radio Dimensione Suono, uno dei primi network nazionali che conta ben sei milioni di ascolti medi al giorno. Gli spot passano in alta rotazione, spesso nelle ore giornaliere di ascolto maggiore. Dall' Aprile 2008 moltissime radio regionali e locali tra cui Radio Marte in Campania, e diverse nazionali tra cui R101 e Radio Company, in tutta Italia, hanno in programmazione "I giardini di Mary Elisabeth", il primo singolo dell'album, brano che rispecchia l'immagine artistica della band sin dalle sue origini. (Alcune preferiscono tuttavia "la stanza di Alessandra".) Presentazione del progetto dalla CNI: ..Il genere è un pop-rock molto influenzato dall'esperienza di cover-alternative band e soprattutto da un attento ascolto della tradizione cantautoriale italiana. Testi diretti e molto curati, melodie semplici e taglienti, arrangiamenti minimal-noise e una voce caratteristica danno vita ad un progetto dal colore nuovo, in cui la tradizione della canzone melodica italiana sopravvive e si fonde alle influenze puramente rock d'oltreoceano. Il disco è un viaggio, ma un viaggio sul letto di un fiume, che attraversa la terra da cui il progetto intero nasce e si coltiva, il medio-alto Volturno. Dal battello è possibile vedere la riva, mai uguale a se stessa dalla sorgente allo sbocco del mare. L'occhio cambia continuamente angolazione e la pluralità delle angolazioni è tutto quello che questo progetto vuole rappresentare. Ma allo stesso tempo l'album è anche un libro. Senza caratteri impressi, non un passaggio di stampa, un libro da reinventare e riscrivere ad ogni nuovo ascolto. Ognuno legge ciò che vuole, a seconda del proprio punto di vista. Della propria prospettiva..
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