Marco Miller

Marco Pisa, Miller per gli amici, nasce l’11 Settembre 1980 a Modena dove ha sempre vissuto e tuttora risiede. Nel 1999 ottiene il diploma di perito chimico e dal 2001 lavora per un’agenzia ambientale.Si avvicina alla musica fin da molto piccolo essendo nato in una famiglia di musicofili (i nonni materni sono appassionati di lirica e jazz) e di musicisti dilettanti (il nonno paterno suonava il clarinetto mentre lo zio è cantante lirico). Grazie ai genitori invece trascorre i primi dieci anni di vita ascoltando la musica leggera italiana, da Mina a Battisti passando per Patty Pravo e Gianni Morandi.Nel 1990 ha il suo primo approccio con la chitarra, segue infatti per dodici mesi un corso per bambini. In seguito abbandona lo strumento per gli anni delle medie, tuttavia in questo periodo si appassiona sempre di più all’ascolto della musica iniziando a scegliere gli artisti che più gli piacciono, scopre il rock e le sue sfumature: Green Day, Bryan Adams, Bon Jovi, Led Zeppelin, Richard Marx, Van Halen ed Extreme sono le prime band e i primi solisti che ammira.Nel 1994 capisce che la musica è e sarà un aspetto molto importante della sua vita, decide di riprendere in modo serio lo studio della chitarra. Inizialmente da autodidatta, seguito da Marco Huller e Alessandro Soncini , primi musicisti che gli infondono stimoli ed entusiasmo, poi iscrivendosi, all’età di 16 anni, all’Accademia di Musica (www.accademiadimusica.com) studiando con il Maestro Giuseppe La Monica, eccezionale musicista ed insegnante. In questi anni forma, insieme agli amici d’infanzia, la sua prima band, AIFAI Sound, proponendo un repertorio di cover pop-rock e con la quale comincia a calpestare i primi palchi di sagre di paese e piccoli locali. Successivamente entra a far parte dei Van Hadio poi dei Dust Mite, band che gli permettono di acquisire sempre più esperienza live. In questo periodo, grazie agli studi intrapresi ed ad una innata curiosità, affina e diversifica i suoi gusti musicali scoprendo il jazz, passione che lo accompagna ancora oggi.Nel 2000 entra a far parte della quartetto elettro-acustico Paul Caselli Quartet (P.C.Q.), che propone un genere funk-acid jazz reinventato in chiave più “intima”. Dopo poco più di un anno grazie all’ingresso di due componenti esterni il progetto si evolve, nascono i That’s All Funk (www.myspace.com/thatsallfunk) sua attuale band. Con i T’sAF, Miller può esprimersi in modo poliedrico visto che il repertorio spazia dalla Discomusic anni ’70 all’Acid Jazz, passando per il Soul ed il Funky con qualche assaggio di Rock ma sempre riproposto in chiave Funk. Assieme al gruppo nel 2003 vince il concorso Cover’s Park mentre nel 2005 compone, sempre con la band, il pezzo Pleasure che partecipa ad un concorso a livello europeo per videoclip musicali.Nel 2007, dopo 11 anni, conclude gli studi accademici che lo hanno portato ad apprendere nozioni di teoria musicale, Ear Training e Solfeggio (due anni di lezione complementare con il Maestro Claudio Leonardi), pratica strumentale (elaborazione ed armonizzazione sulle strutture dei blues e degli standards, tecniche d’improvvisazione con scale pentatoniche, modali, esafoniche, simmetriche, etniche, ibride, composte e sintetiche) e di armonia (analisi melodico/armonica di vari brani, armonia cromatica, riarmonizzazione, strutture ibride, superiori triadiche, cluster, poliaccordi, strutture modali, modal interchange).Nel 2008 accoglie con entusiasmo l’invito del suo amico Oreste Teoli, in arte T.E.O., (www.teosinger.com) promettente cantautore che propone brani completamente originali in stile pop rock alternativo (vedi anche www.myspace.com/teosinger). Marco Miller collabora al progetto nella veste di chitarrista acustico, le versioni “elettriche” delle canzoni di T.E.O. vengono riarrangiate e riproposte in chiave unplugged per alcune situazioni live. www.myspaceeditor.it

Masthead Banner Made with MyBannerMaker.com! Click here to make your own!