Matteo Sperandio

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I used Dave & Jay’s amazing myspace profile editor . Nato a Terni nel 1978. Inizia giovanissimo lo studio del violino con il M° Fabrizio Salterini, prosegue poi con Judith Hamza sotto l’assistenza della quale si diploma brillantemente al conservatorio S.Cecilia di Roma. Nel 1997 si diploma in lingue presso il Liceo Linguistico di Terni “Aldo Moro” e l’anno successivo consegue il diploma di storia della musica al Conservatorio “Giulio Briccialdi” della sua città. E’ risultato vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali tra i quali il “Città di Palermo, Città di Grosseto, l’A.M.A. Calabria” (primo assoluto). Dal 1994 si perfeziona in master classes tenute dalle più alte autorità in campo della didattica violinistica e del virtuosismo: L. Mordkovich(1994), E. Tchugaeva(1995), E. Hurwitz(1996,2002), Rainer Honeck(konzertmaister Wiener Philarmoniker (2001-2004). Ha collaborato con importanti formazioni cameristiche e sinfoniche come “L’orchestra sinfonica abruzzese”, “L’orchestra sinfonica delle Marche”, “la Filarmonica Umbra”, il “D.I.M.I.”, “L’orchestra mondiale ed europea giovanile” e dal 2000 al 2003 con i “Solisti Aquilani”, gruppo cameristico con il quale ha effettuato numerose tourneè in Italia e all’estero(Inghilterra, Estonia, Vietnam, Singapore) suonando con importanti interpreti della musica classica mondiale ( Francesco Manara, Bruno Canino, Anthony Pay, Douglas Boyd , Giovanni Angeleri, Jeorge Cardozo, Rainer Honeck). Dal 2001 al 2003 collaborando con l’orchestra “l’Aquila città aperta” ha inciso le colonne sonore per i film: “Ginostra, Un viaggio chiamato amore, La passione di Giovanna d’Arco” e per lo sceneggiato televisivo “I ragazzi della via Pal”. Dal 2003 è membro stabile del gruppo cameristico “I Virtuosi Italiani, ensamble che evolve il “Quartetto Amadeus”, con i quali svolge un’intensa attività concertistica in Italia ed all’estero(Vietnam, Korea, Giappone, Repubblica Ceca, Turchia, M.O. Spagna, Emirati Arabi). Dal 1998 svolge un’intensa attività concertistica in duo con il pianoforte abbracciando un repertorio che va dal classicismo delle sonate di Mozart al tardo romanticismo di Brahms,dalle danze della cultura tzigana alla letteratura viennese di Kreisler. Matteo Sperandio suona un cp. “Guarneri” opera del M° Liutaio “Marcello Villa”.Myspace Contact Tables