Cuginesca

La storia della Cuginesca non si perde nella notte dei tempi, anzi. Il 9 novembre del 1972 nasce il cugino che comanderà il mondo, Piero Bellanova, in arte Pié. Lo statuto della Cuginesca nasce però 10 anni dopo, esattamente il 9 aprile del 1982, quando viene alla luce Alessandro “Kubard” Nizegorodcew. Pié aveva impiegato questi lunghi anni di attesa come peggio non si poteva, stilando cioè il regolamento (circa 3500 pagine di articoli e commi), divenuto ufficiale grazie alla firma di un inconsapevole Kubard. Dal 1985 al 1989 la Cuginesca diventa storia, grazie alla comparsa sulla terra di Lucus, Ste, Burru, Gigi e Scag. Negli ultimi anni è nato colui che dagli adetti ai lavori è considerato il vero talento del gruppo, Marco detto L’Uovo.
STATUTO CUGINESCO
Le regole obbligatorie per i membri della Cuginesca sono piuttosto chiare:
1) Obbligo di essere figli dei fratelli Bellanova: Patrizia, Marco e Monica; negli ultimi mesi è entrato a far parte ufficialmente della Cuginesca anche Stefano. Dopo annose discussioni, una firma congiunta del papa e del presidente della Repubblica ha permesso al negro Ste di diventare Cugino a tutti gli effetti. Sono considerati cugini onorari i parenti polacchi di Kubard. E’ riconosciuto ufficialmente “cugino dentro” Franky; sono considerate “cugine dentro” non ufficialmente Franga e Marta.
2) Obbligo di rosicare durante gli incontri amatoriali e dilettantistici di qualunque sport e contro chiunque (altri cugini in particolare, ma anche estranei, fidanzate, altri parenti, amici, toscani, bambini e cani).
3) Obbligo di bestemmia gratuita, per motivi totalmente futili, almeno una volta nella vita (Lucus ha interpretato questa regola come “almeno 1 volta al giorno”, per motivi che la Cuginesca in seduta comune, senza giustificazioni, ha ritenuto ineccepibili.
4) Effettuare annuali viaggi cugineschi, accompagnati da relativi filmini amatoriali/professionali. Obbligo di essere considerati attori e registi professionisti; obbligo per Lucus di non essere considerato regista.
5) Effettuare il saluto tramite 4, mantenendo il sorriso sulla labbra nonostante l’evidente dolore spesso provato durante tale manifestazione di affetto.
6) Obbligo di avere sempre ragione.
7) Obbligo di prendere in giro Franga almeno 5 volte a testa per ogni ora che si passa con lei. Pena la morte.
8) Obbligo di bere alcol a fiumi ad ogni festa a cui si partecipa; obbligo di bere alcol a fiumi ad ogni festa alla quale non si partecipa; obbligo di bere alcol a fiumi. (L’art. 45 comma 23 della legge 195 del 2008 prevede l’espulsione immediata di Scag a fine stagione, nel caso in cui non abbia rispettato codesta regola).
9) Obbligo di odio viscerale per i seguenti artisti: Gigi D’Alessio, Anna Tatangelo e Gigi D’Alessio.
10) Obbligo di mangiare minimo 20 polpette a Natale durante la famigerata gara internazionale del 25 dicembre. L’Uovo ha, per 5 anni, la possibilità, a termini di regolamento, di arrivare a 7.
In fedeAlessandro Nizegorodcew
I MAGICI DI TORINO 2008