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Il nuovo progetto dell'ex cantante dei Bastet Mahatma Pacino muove i primi passi alla fine del 2005, quando insieme al chitarrista/produttore palestinese Genetic Y Kurdi comincia a scrivere materiale per la televisione, sigle e jingle assortiti. L'amore per il rockandroll, una comune visione panteist-comunist-boara e quel je ne sais quais non portato dalla pesante influenza araba del chitarrista (noto al suo paese come il Tony McAlpine dell'Eufrate) e dalla simpatica irresponsabilità tutta terrona del batterista transgender Bangkok P Louisa spingono la band dai semplici Jingle fino a quel momento creati fino allo scrivere intiere canzoni. Circostanze che potremmo definire "mica da ridere" portano la band alla realizzazione, a cavallo tra la fine del 2006 e l'inizio del 2007, di un 7" split fosforescente insieme alla metal band italiana "Le Anime Malcagate" che raccoglie le versioni in italiano e in inglese della sigla del pilota realizzato per sky della trasmissione "Splatter TV" di Guido Geminiani (Munchies, Balls of Steel, ecc). Per un po' resta l'unico prodotto partorito dalla band, nel frattempo tornato ad essere un quartetto grazie all'innesto di Atomic J Vulvas, paradossalmente l'unico chitarrista - tra gli oltre sessanta esaminati - assunto direttamente dalla band senza audizione, in virtù dello sterminato curriculum come chitarrista da balera e come session man nella band di Gianni Drudi. Come quartetto la band a partire dall'estate 2006 lavora tra un impegno istituzionale e l'altro a un promo di quattro tracce atto a trovare una formula musicale che potesse soddisfare le influenze Wildhearts del Mahatma Pacino, le influenze metal e j-rock di Kurdi, le influenze rock classico di Vulvas e il qualunquismo tipicamente mediterraneo della Louisa. Il promo, partorito con molta umiltà cristiana, spinge la band ad avventurarsi nella composizione di un intero album a partire dalla tarda primavera 2007, subito dopo essere diventati da quattro a sei, dopo l'ingresso in formazione un bassista e di un babysitter. Prodotto in collaborazione con il leggendario Ric Browde (Poison, Faster Pussycat, Ted Nugent, Joan Jett, Dogs d'Amour) e registrato tra Padova, il Cairo e Los Angeles il disco voleva essere un album metal ma non lo è, un disco buonist-cattocomunista ma non lo è, un disco corto ma non lo è. Iil 22 dicembre rappresenta per la band l'inizio vero e proprio dell'attività live dei Maria Magdalena. Nell'occasione la band presenterà la ristampa dello split 7", dell'ep riassuntivo di quanto fatto finora a nome "Revelations 101" - che conterrà cinque brani più il video di "I wanna spear Britney" diretto da Valter Casotto e Simona Angeletti, e proporrà dal vivo per la prima volta i brani dell'album.
Alvise Sclisizzi
for Secondo Avvento Produzioni
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