Così l’autunno è già tra i rami
E il vento batte sulle porte
Sarà vero che mi ami?
Ma l’amore è così strano
Certe volte non è come immaginiamo
C’è qualcosa nei tuoi occhi
Che non mi fa più dormire
Mentre il cielo del mattino
Mi crollerà addosso
Lasciando un segno del tempo che passa
Che cambia con te
E cambia l’anima dentro me
Giro, giro
Sento i tuoi passi, solo i tuoi passi
Tremo, tremo
Su questa strada che porta lontano e tu non ci sei
E quanto ancora dovrò stare
Qui seduto ad aspettare
Le mani a reggermi la fronte
E poi sentirmi più solo ogni volta che parlo di te
Così diversa ed uguale a me
Amica e compagna tu questo sei sempre per me
Giro, giro
Camminerò e ti cercherò
Finchè avrò respiro
Perchè da solo non vivo
Stanotte ho bisogno di te
In questo sogno impossibile
Giro, giro
Sento i tuoi passi, solo i tuoi passi
Tremo, tremo
Mentre la notte ora scende e nel sogno ritorni da me
Seguo i tuoi passi
Solamente i tuoi passi
Seguo l’anima
Seguo i tuoi passi
Solamente i tuoi passi
Seguo l'anima
Le sento passeggiare
nel cuore silenziose
come le rose le rime fioriscono in te
Mi son detto
un poeta non scrive soltanto per sè
c'è qualcosa che arriva di notte
e poi spinge l'inchiostro
puoi trovare
un senso nascosto
una porta che si apre
al confine tra sogno e realtÃ
Ma il futuro è già in viaggio
incurante del nostro rumore
orizzonti crollati
negli occhi di chi guarderÃ
quella luna su quel mare lontano
dove i sogni ora attendono
chi liberarli potrÃ
E mi troverai,
se vorrai sai dove cercarmi
e mi troverai
nell'azzurro al tramonto sui campi
e mi troverai
dentro di te
E ho messo le parole
ad asciugare al sole
come se il vento potesse portarle da te,
ora che
comincia a farmi male
la nostalgia che ho
per quello che ora rivivere non è possibile
e non dirmi poi
che sarebbe lo stesso
c’è qualcosa di te
che oramai è già parte di me
E mi troverai,
se vorrai sai dove cercarmi
finchè un giorno poi
capirai che le cose che cerchi
le hai lasciate qua
dentro di me
Le sento passeggiare
nel cuore silenziose
come le rose le rime fioriscono in te,
ora che
ho messo le parole
ad asciugare al sole
come se il vento potesse portarle da te