Gennaro

amor,acho que eu nem preciso dizer o quanto te amo e o quanto vc è especial na minha vida,vc è uma coisa maravilhosa, me sinto super, hiper feliz ao seu lado, vc me completa, com vc quero viajar e conhecer praias novas, queria sempre fazer parte da sua vida e queria q vc continue fazendo parte da minha. Você è fiel, compreensiva, carinhosa e sempre disposta a escutarme, adoro estar ao seu lado, rir com vc,sonhar com vc, mas o que mais gosto e que vc nao fala. Te amo minha prancha! You are now marked on my visitor map!
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Amo la natura in ogni sua forma e colore, adoro viaggiare e conoscere persone nuove.Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.

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Se solo si potesse imprigionare il vento.. Catturarlo,per poi addomesticarlo. Rinchiuderlo in boccette di cristallo e sentirlo agitarsi. E' libero il vento. Cambia rotta,destinazione,senza nessuna meta. E' dolce il vento. Accarezza qualunque cosa incontri, facendo percepire la sua inconfondibile essenza. Spira vento, soffia sul mondo, increspa il mare,crea le onde. Dai vita agli alberi,sussurra con la notte. Dai voce alla tua anima libera e viaggiatrice. Dona anche se per pochi brevissimi attimi la pia illusione di vita a tutto cio che è immobile. Mormora il tuo richiamo dolce e impetuoso. E se qualcuno vorrà mai fermarti, soffia via lontano,verso destinazioni che solo tu puoi conoscere.
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce. Muore lentamente chi fa della televisione il suo guru. Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle 'i' piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti. Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante. Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli si chiede qualcosa che conosce. Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare. Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità. Pablo Neruda