Kang

Il nostro gruppo inizia a suonare nell'estate 2006, ma incomincia a fare sul serio, o almeno a credere di farlo, solo intorno all'inizio dell'anno seguente, quando orfani di un chitarrista (allontanatosi, a suo dire, per formare un band Indie Rock) i tre componenti rimasti decidono di comporre canzoni di propria invenzione. Per quanto privi di cantante e privi di nome, i ragazzi (cioè Tek-basso, Zeno-batteria e Charlie-chitarra) compogono e suonano, si scambiano parti e idee, grazie all'aiuto non da poco del PC e di Guitar Pro (la manna!), e iniziano a creare qualche canzone. Mentre germogliano le prime penose proposte per un nome (Snoopy, Hobbes, Krumiri, Headbangers, Nemesi, i Scimmie etc.) alla formazione si aggiunge al microfono Poncho, fratello di Zeno. E' un cantante inesperto e improvvisato ma questo non è certo un problema. A Giugno i quattro si trovano con altrettante tracce e decidono di registrare un demo, sotto il nome di Kang. La storia della registrazione è convulsa e carica di (dis)avventure (tanto da poter essere approfondita altrove) e solo dopo un mese il demo "Kang vs Technologies" viene alla fine ufficialmente (?) pubblicato. I Kang sono ora pronti per esibirsi dal vivo ma sono costretti a rimandare, e non di poco, causa l'imminente viaggio in America del talentuoso bassista. Cazzo! Meglio è sorvolare sulle tristi vicende che colpiscono la band durante i mesi più freddi, fatto sta che i Kang si chiudono in un cupo letargo. Finchè... In data più o meno febbraio 2008 si aggiunge al gruppo lo scarso/prestante cantante/chitarrista Umby. Quando finalmente ritorna dall'america il loro indispensabile e incredibile bassista Tek (guardare per credere) Poncho, precedemente allontanatosi per varie ragioni, trascinato dall'onda d'energia creativa che pervade il gruppo torna a calcare la moquette della sala prove (in attesa di un vero palco) con una determinazione mai vista prima. Così sembra che i Kang, guidati dall'egocentrismo del batterista, tenuti in piedi dalla crescente disinvoltura di Charlie, allo strumento si intende con le ragazze ci sta ancora lavorando, irradiati dagli spunti senza precedenti del bassista, rinfrescati dalle incisive creazioni della seconda chitarra e potenziati da una prestazione vocale di Poncho di cui finalmente andare fieri, o comunque di cui di certo non vergognarsi, abbiano raggiunto una ben definita forma! ____________________________________________________________ _