David Sergio Trézéguet (Rouen, 15 ottobre 1977) è un calciatore francese che milita come attaccante nella Juventus e nella Nazionale francese. Pedina fondamentale dell'attacco bianconero (forma con Del Piero una delle migliori coppie-gol della storia juventina). Nella sua nazionale ha formato, con il compagno e amico Thierry Henry, una delle coppie offensive più prolifiche della storia. Campione del mondo ai Mondiali di calcio Francia 1998. Campione d'Europa al Campionato europeo di calcio 2000, nella cui finale segnò il golden gol. Vice-campione del mondo ai Mondiali di calcio Germania 2006.
Caratteristiche tecniche
David Trézéguet e' un centravanti dal rendimento elevato e costante, e viene considerato uno tra i goleador più forti d'Europa.Tra le sue caratteristiche migliori può annoverare il colpo di testa, oltre che il gioco in acrobazia (da ricordare il gol rifilato al Real Madrid negli ottavi di Champions League 2004/2005). La notevole coordinazione in fase di tiro resta comunque il suo più grande punto di forza. Non si può certo dimenticare la tremenda sassata con cui ha giustiziato l'Italia nella finale degli Europei del 2000: un tiro di sinistro (non il suo piede preferito) di prima intenzione all'incrocio dei pali, oppure il gol con cui ha deciso il derby del 2007 contro il Torino con un tiro al volo in controtempo. L'attaccante francese non fa della tecnica il suo punto di forza, ma ciò che lo rende unico sono il suo senso della posizione e il suo fiuto per il goal: infatti, pur essendo molto poco appariscente durante la partita e toccando pochissimi palloni, sa sempre sfruttare l'occasione propizia per segnare.
Carriera
Dagli esordi ai Mondiali 1998
Cresciuto in Argentina, nazione in cui la sua famiglia, originaria della Francia, era emigrata, iniziò a giocare a calcio seguendo le orme del padre, Jorge (attualmente suo procuratore). Dopo un provino fu accettato nella squadra giovanile del Platense e a 16 anni esordì in prima squadra nel campionato argentino.
Tornò in Francia nel 1995, acquistato dal Monaco. Partito dalla Primavera, si fece ben presto notare dal tecnico, l'ex nazionale francese Jean Tigana, che lo fece esordire in prima squadra, a far coppia d'attacco con Thierry Henry.
L'anno successivo vince con la Francia Under 18 il Campionato d'Europa.
Nel 1998 diventa Campione del Mondo con la nazionale francese e due anni dopo vince anche il Campionato europeo, grazie al suo decisivo golden gol nel corso dei supplementari della finale contro l'Italia. Nello stesso anno vince lo scudetto con il Monaco. Nella squadra del Principato vince in tutto due campionati e segna 52 reti.
Alla Juventus
2000-2002
Nell'estate 2000 viene acquistato, per la cifra di 45 miliardi di lire, dalla Juventus, club dove milita tuttora. La prima stagione lo ha visto spesso in panchina perché l'allenatore Ancelotti gli preferisce Inzaghi e Del Piero. Nel finale del campionato, però, si è imposto titolare, mostrando tutte le sue qualità (senso del gol innato e costanza di rendimento; le sue specialità sono il colpo di testa ed il tiro al volo),e pur giocando meno partite di entrambi i"titolari" risulta il miglior cannoniere della Juve in stagione con 14 reti in 25 presenze, tanto da convincere la società a puntare su di lui scaricando Inzaghi. Nel 2001/2002, con Lippi in panchina, vince il suo primo Scudetto laureandosi capocannoniere del campionato con 24 reti e componendo con Del Piero una straordinaria coppia d'attacco. Segna anche 9 gol in Champions League, ma la Juve si ferma alla seconda fase.
2002-2004
Nel 2002/03 vince la Supercoppa Italiana (ma non scende in campo perché infortunato) ed un altro Scudetto. È una stagione sfortunata, ricca di infortuni. Ma ciò non gli impedisce di segnare 4 reti in Champions League, di cui due nelle due semifinali contro il Real Madrid. La finale di Manchester contro il Milan non regala gioie: dopo una prestazione incolore, Trézéguet si fa parare il suo rigore da Dida (vince il Milan ai rigori 3-2) e manca così il grande successo internazionale che ancora oggi non ha conseguito con la maglia della Juventus. Nella stagione 2003/04 vince un'altra Supercoppa Italiana (a New York ai rigori contro il Milan; la gara era finita 1-1 al 120' ed è suo il gol che salva la Juve, all'ultima azione del primo tempo supplementare, giocato con la regola del silver gol), ma pur segnando 16 gol in campionato, spesso è vittima d'infortuni e comunque la Juve gioca una brutta stagione. Fuori agli ottavi di finale di Champions League, il terzo posto in Serie A è il massimo che si possa ottenere.
2004-2006
Nell'estate 2004 sembrava dovesse lasciare la Juve, ma il nuovo allenatore Capello lo convince a rimanere. Anche in questa stagione è spesso lasciato in panchina per infortunio, ma non fa mancare il suo contributo: all'inizio di stagione, prima del grave infortunio alla spalla rimediato a Udine, dove inizia con quattro gol in tre partite contro Brescia, Atalanta e Sampdoria, ma soprattutto alla fine. Tra i suoi gol, da ricordare quello in rovesciata al Real Madrid negli ottavi di finale di Champions League (2-0 dopo i tempi supplementari) e quello di testa rifilato al Milan a San Siro (0-1), su assist di Del Piero in rovesciata, che ha praticamente consegnato lo Scudetto (poi revocato) alla Vecchia Signora. Trézéguet disputa un'altra stagione ottima nel 2005/06: segna moltissimo e vince un altro Scudetto (poi assegnato d'ufficio all'Inter a seguito della retrocessione dei bianconeri), ma anche quest'anno l'avventura in Champions League finisce male (fuori ai quarti di finale contro l'Arsenal).
A livello personale la stagione è però di altissimo profilo, 23 centri in campionato(miglior marcatore straniero e secondo assoluto), e 6 gol in Champions League(tra cui il centesimo in maglia bianconera col Bruges) In tutto in bianconero Trézéguet ha conquistato 4 scudetti (tra cui uno revocato ed uno non assegnato) e 2 Supercoppe Italiane, segnando 108 gol in 168 presenze di campionato. Nel 2006 Trézéguet è diventato il miglior bomber straniero nella storia della Juventus, superando due grandi del passato bianconero come Platini e John Charles.
I Mondiali 2006 e la Serie B
Partecipa ai Mondiali di calcio in Germania, dove però colleziona solamente due presenze a causa di forti incomprensioni con l'allenatore Raymond Domenech. Entrato all'11° minuto del primo tempo supplementare della finale contro l'Italia, è tra i rigoristi della partita. Il suo calcio di rigore, che tira sulla traversa sbagliandolo, risulterà decisivo per la sconfitta della sua squadra.
Rimane legato alla Juventus nell'anno della serie B segnando 15 reti. Durante l'ultima partita di campionato (Juventus-Spezia) segna un gol e compie un gesto molto discutibile e criticato, ovvero fa il classico segno di "andare via" con le mani, interpretato e confermato come "Ho fatto 15 gol e mi mandate via".
Tuttavia, dopo una lunga trattativa, la società convince il campione francese a rimanere, e il 25 giugno 2007 la Juventus annuncia di aver prolungato il contratto del giocatore fino al 30 giugno 2011. Le prime parole dopo la firma sono state: "Ho fatto una scelta decisiva per la mia carriera e per la mia vita". Infatti, nelle prime due giornate di campionato sigla ben 4 reti che gli valgono la convocazione per la partita contro l'Italia dell'8 settembre.
Il 2007
Il 23 settembre 2007, durante la 4ª giornata del campionato 2007/2008, Trezeguet firma il centesimo gol in maglia bianconera nel massimo campionato italiano, durante la partita con la Roma giocata all'Olimpico (un colpo di testa sul palo interno su assist di Iaquinta), e, di fatto, è ammesso nella classifica dei più grandi marcatori italiani e stranieri della serie A.
Sette giorni dopo, in una fra le partite più attese della stagione, il derby con il Torino, sigla con un destro al volo il gol della vittoria nei minuti di recupero.
Il 31 ottobre 2007 sigla una tripletta nel 3-0 della Juventus contro l'Empoli, che gli consente di raggiungere quota 150 gol con la maglia bianconera.
Chiude l'anno solare in testa alla classifica cannonieri Serie A con ben 13 reti.
2008
Comincia l'anno solare 2008 e il 27 gennaio rifila 2 gol nel posticipo serale al Livorno, entrambi al volo (sua specialità ). Ad ora è il goleador straniero più prolifico nella storia della Juventus, con 157 gol ufficiali (112 in Serie A), ed è il capocannoniere del campionato italiano con 17 gol (1 su rigore).http://www.youtube.com/watch?v=4LMLYQaFaoc
David Sergio Trezeguet(born 15 October 1977 in Rouen, France) is a French-Argentine football striker who plays for Juventus and France. He is the son of Jorge Trezeguet.
Trezeguet won the 1998 FIFA World Cup with France, and in the 2000 European Championship scored the golden goal in the final against Italy to give France the title. He also played for France in the 2002 and 2006 FIFA World Cups and Euro 2004. Trezeguet was named one of the top 125 greatest living footballers in 2004. He also played in 1997 FIFA World Youth Championship.
As of 13 October 2007, Trezeguet has made 70 appearances for the French national side, scoring 34 goals in the process.
On 9 July 2006, Trezeguet took part in the final of the 2006 FIFA World Cup. The match, against Italy, went to penalty kicks after a 1-1 tie and Trezeguet was the sole player from either team to miss a penalty kick, hitting the cross-bar. Italy won 5-3, having taken the first kick.
On 19 October 2007, Trezeguet threatened to quit France after being overlooked for two Euro 2008 qualifying matches by French manager Raymond Domenech.
At the club level, Trezeguet has played for Platense in Argentina (1994), AS Monaco in France (1995-2000), and Juventus (since 2000). He won two Serie A titles playing for Juventus. Due to the Serie A scandal of 2006, the club was stripped of two Serie A titles for the 2004-05 and 2005-06 seasons, although the legal charges themselves did not accuse him or other players of any wrongdoing.
On Saturday, 16 September 2006, before the match against Vicenza, Trezeguet was awarded a commemorative plate, in recognition of 125 goals from 207 matches he scored for Juventus.
After the match, his tally came to 128 goals making him the highest scoring foreigner in Juventus history. He is now the sixth highest scorer for Juventus, with 152 goals as of 20 December 2007. The next target is 161 goals, by Felice Borel.
In 1997 while still at AS Monaco Trezeguet scored the fastest goal ever in terms of ball speed in UEFA Champions League history in a quarter-final match against Manchester United. The shot that resulted in a goal was clocked at 97.76 mp/h (157.33 km/h). The Juventus striker also scored the 3000th goal in UEFA Champions League history by netting against the Greek side Olympiakos in 2004.
Trezeguet caused controversy in Juventus' final match of the 2006-07 season against Spezia by making a gesture towards the club President, making a number 15 with his fingers – the number of goals he scored throughout the Serie B season – and then a gesture which, in Italian, means “I’m out of here.†However, Juventus announced on 25 June 2007 that Trezeguet had renewed his contract until 2011, despite reported interest from Barcelona and Arsenal.
Trezeguet and Barcelona's Thierry Henry are good friends. Their friendship started while they were both playing for AS Monaco. In an interview David stated that Thierry was like a big brother to him when they were team-mates.
Their friendship also extends to their wives, Béatrice Trezeguet and Claire Merry. David and Béatrice have a son, Aaron born on 18 May 2000. At the moment Béatrice is expecting their second child, who will also be a boy.David Sergio Trezeguet est un footballeur français d'origine argentine né le 15 octobre 1977 à Rouen qui évolue au poste d'attaquant. Il a le profil du renard des
surfaces.
David Trezeguet est né à Rouen en 1977 d'un père argentin qui exerce alors en Normandie son métier de joueur professionnel. Rentré à Buenos-Aires l'année suivante, Jorge Trezeguet inscrit son fils à Platense, un club de la banlieue, où David Trezeguet fait une première apparition à l'âge de seize ans. Début 1995, il est titulaire en équipe réserve, et Boca Juniors puis l'équipe d’Argentine des moins de 18 ans s'intéressent à lui. Mais son rêve est de partir en France, possibilité qui lui est offerte par sa double nationalité franco-argentine.
Grâce à l'impresario Rafael Santos, il arrive à Paris, loge chez l'ancien joueur Omar Da Fonseca et effectue quinze jours d’essais au Paris SG en juillet 1995. Luis Fernandez est sous le charme, mais les dirigeants ne concluent pas. À Monaco, en revanche, il suffit d'une seule séance d'entraînement à Jean Tigana pour être séduit. Il accepte de rejoindre l'AS Monaco à la condition que sa famille puisse venir l'y retrouver. En décembre 1995, la famille Trezeguet s'installe à Beausoleil. Le jeune stagiaire débute en Coupe de la Ligue en janvier à Lyon et en D1 le mois suivant à Paris.
David Trezeguet joue son premier match en championnat de France le 7 février 1996 contre le PSG. Après cinq saisons passées en principauté et 60 buts marqués, David passe la frontière franco-italienne et rejoint la Juventus de Turin, club où il évolue toujours actuellement.
Au 13 novembre 2007, il compte 70 sélections en équipe de France pour 34 buts (avec une moyenne de 0,49 but par sélection, il est le buteur le plus efficace en activité), et 155 buts avec la Juventus toutes compétitions confondues, le record du club pour un footballeur français (il appartenait auparavant à Michel Platini). Il remporte avec la France la Coupe du monde de football 1998 où il réussi un tir au but lors du 1/4 de finale face à l'Italie, et le Championnat d'Europe de football 2000 où il marque notamment le but victorieux en finale (également contre l'Italie) d'une reprise de volée sous la barre pendant les prolongations. Malgré ce succès, il est rarement choisi comme titulaire. Son ratio entre le nombre buts marqués et le temps passé sur le terrain n'en est que plus impressionnant.
Le lundi 24 Mars 2008, il est convoqué par Raymond Domenech en EDF pour palier au forfait de Karim Benzema . Rappelons David Trezeguet n'avait plus été convoqué en équipe de France depuis le 12 Septembre 2007.
Lors de la Coupe du Monde 2006, Trezeguet joue peu, mais rentre en jeu en première partie de prolongation à la place de Franck Ribéry en finale contre l'Italie, avant de manquer le seul tir au but de la séance (le ballon s'écrase sur la barre et rebondit sur la ligne de but).
Il contribue à la remontée de la Juventus de Turin, qui était lors de la saison 2006-2007 en Serie B suite à la sombre affaire du Calciopoli. Il reconduit son contrat pendant l'été 2007 pour quatre années suplémentaires. Pour la première journée du championnat de la saison 2007/2008, il réussit un triplé contre Livourne.
Lors de la 4ème journée de championnat, il inscrit son 100ème but en Serie A (100 buts en 155 rencontres de Serie A, soit une moyenne de 0,65 but/match) à l'occasion d'un match face à l'AS Rome. David Trezeguet est d'ailleurs le meilleur buteur étranger de l'histoire de la Juventus. En 258 matches toutes compétitions confondues avec la Juve, il a marqué 156 buts (111 en Serie A, 15 en Serie B, 2 en Coupe d'Italie, 1 en Supercoupe d'Italie et 27 en Ligue des Champions).
En privé : David a épousé une jeune femme de Monaco, Béatrice, en l'an 2000. Il l'avait rencontré en 1998 pendant la coupe du monde. De ce mariage naitra le petit Aaron et sa femme donnera en juin 2008 naissance à un autre petit garcon.
La France gagne l'Euro 2000, notamment grâce à Trezeguet. Le 2 juillet 2000, lors de la finale de la coupe d'Europe qui opposa la France à l'Italie à Rotterdam au stade de Feyenoord, il a marqué un magnifique but à Francesco Toldo (une reprise de volée du gauche d'une pureté inoubliable) grâce à un centre de Robert Pirès pendant les prolongations à la 103ème minute.
Précédemment, il y a également eu ce but contre l'Islande (victoire 3-2), lors du dernier match de qualification pour l'Euro 2000 , qui permit à l'Equipe de France de se qualifier.