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Paolo Giunchi è nato a Cesena il 2 gennaio 1985.
A qualcunomagari farà strano, ma quando deve raccontare la propria storiadi dj ad amici, colleghi o nuovi datori di lavoro preferiscesempre partire da una foto che lo accompagna ogni notte neilocali dove oggi si presenta al pubblico con il nome djmondi: èun'immagine che lo ritrae a 4 anni sul divano di casa con lecuffie agli orecchi, come a dire sin da bambino il feelingpersonale col mondo della musica si stava facendo largo conprepotenza tra i propri gusti e i propri interessi. Quella foto,ogni notte, è sempre lì, appiccicata con cura nella borsa dovecustodisce i cd con cui si diverte a far ballare la gente.
Sidiverte, perchè secondo djmondi "non c'è musica senzadivertimento" e per lui fare il dj è prima di tutto divertimento, oltre che lavoro epassione quotidiana.
Si avvicina al mondo dei locali nel 2002, quando si fa largonegli ambienti del Vidiaclub di Cesena con la semplice qualificadi pr, che però non è sufficiente a tenere celati i suoiinteressi e le sue doti per occupare il posto dei dj in consolle,così l'anno successivo gli viene proposto di essere uno dei djresident per le serate del sabato. Comincia un'avventura lunga 3anni, condita ogni estate dal sabato sera al Flinstone c/o Thaidi Milano Marittima, entrambi luoghi che raccolgono un bacinod'utenza in prevalenza cesenate e con un'età media da studentidelle superiori, che gli permette di essere conosciuto tra icoetanei della sua città . La svolta però arriva nel 2006, quandoprendono il via le collaborazioni settimanali con il Caino StreetCafè di Cesena e il Sonix Music Hall di Imola, diversificandocosì la propria esperienza spaziando dalla discoteca a uno dilocali più fashion di Cesena. L'estate la passa sempre nellagrande famiglia di Caino, dove condisce di suoni l'aperitivodell'omonimo locale di Lido di Savio, e vede anche l'approdo allaconsolle dello Chalet dei Giardini Margherita, uno dei locali più cool di Bologna. La scelta è poi di ritornare asettembre al Caino di Cesena come dj resident del sabato sera edi continuare il lavoro a Bologna alla consolle del Lobby One.Non è la sola novità della stagione, perchè l'11 settembre riceveuna telefonata dai ragazzi dell'Energy di Cesenatico che glioffrono la piattaforma del divertimento nel nuovo privè rock:djmondi accetta anche questa sfida, che lo catapulta dopo pochimesi addirittura nella pista centrale. L'ultima estate lo porta in un locale di punta della scena estivaromagnola, lo Shakymakaky dove si afferma con set sempre piùcoinvolgenti. L'inverno lo vede protagonista di una nuova sfida: Le Disco DennyRose, splendida location a Milano Marittima che mira a diventareun punto di riferimento per il divertimento notturno italiano,senza tralasciare l'impegno con il Caino Street Cafe di Cesenache gli affida il suo sabato sera.
Divertendosi. Perchè alla fine la sua ricetta è semplicesemplice: "Ho sempre visto fare il dj come un divertimentopiuttosto che come un lavoro" spiega ". Così quando gli amici midomandano quando smetterò di occupare la consolle, rispondosempre la stessa cosa: quando la passione sarà diventata lavoro,sarà allora che mi fermerò".