Il mio viaggio musicale inizia da quando ero bambino.
Grazie a mio fratello quando mi portava i giro in macchina mi faceva sentire sempre tanta musica, è così nacque questa passione.
In realtà non ero ancora innamorato della musica house, ma di quella tecno e proggreessiva, ricordo che mi faceva impazzire il programma VITAMINA H con tony H e l'edi elena su rin radio italia network, non mi stancavo mai di ascoltare quel programma, giorno per giorno, ore per ore. Poi scoprii la musica house e i suoi vari generi e da li non è ho potuto più farne a meno.
Dalla musica house mi sono spostato alla musica elektro house, poi alla funk poi alla minimal e ai vari generi di musica underground.
Da qui nacque il sogno di fare il dj. Mettere musica in discoteca è una cosa che a me piace tanto fare, mi rende diverso dagli altri, mi racchiude in un solo posto tra due soggetti, "io è la musica".
Per me la musica è come un lungo viaggio senza fine, è come scrivere una lunga lettera, non posso più farne a meno è nel mio sangue, ne ho bisogno come l'acqua è il cibo, ora la musica è "DENTRO DI ME".
Quando la ascolto , mi sento trasportare da onde che per qualche minuto mi fanno dimenticare di esistere in questo mondo è esplorarne un'altro, mi sento come un lungo brivido perccorere tutto il mio corpo, essere a solo contatto tu e la tua musica dopo di chè non esiste più niente. Per fare un lavoro come dj bisogna sopratutto amare, nasce da un passione il lavoro del dj, ecco perchè non c'è ne sono molti a fare questo lavoro, o coloro che lo fanno ma non amano, non sono dei veri dj, secondo me.
Questi sono solo alcuni spunti di quello che penso io.. a tutti coloro che leggono questo, un forte abbraccio è arrivederci al prossimo commento. real editor best profile tools real editor best profile tools
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Salve ragazzi… rieccomi a scrivere alcune righe sull’andamento della musica e sul suo evolversi.
Secondo una mia deduzione la musica, cambia a seconda delle situazioni generate durante una serata.
Il cambiamento tra un genere è un altro è dovuto sia dai dj, che fanno ascoltare dischi nuovi di generi nuovi come quelli che girano adesso come, minimal, deep, ed elektro funk, sai dalle persone che permetto l’andamento e lo sviluppo di questo avanzamento musicale , ecco perché in ancora molte discoteche italiane non accettano questo, perché secondo me hanno un limite di conoscenza secondo un discorso musicale diverso, accettando solo cose monotone fin ad arrivare all’esasperazione e quindi smettere di frequentare luoghi come discoteche , pub , ecc.
Ed è per questo che un dj avanza nella musica , nei suoi generi, nei suoi stili, per stare a passo con i tempi e non fermarsi solo al primo andamento musicale, ma evolvere giorno per giorno scoprendo cose nuove.
Così però la pensano coloro che lavorano mettendo dischi, ma non la pensa la gente, ecco perché chi segue il lavoro del dj sa anche come gestirsi la pista al suo miglior modo, e soprattutto incitarla a ascoltare nuovi dischi di nuovo genere e quindi a farli ballare in modo da potersi divertire. Fatto sta che la gente debba anche accettare questo senza lamenti oppure trascurando quel tipo di musica o a volte anche il dj stesso.
La musica ormai è cambiata sia dal modo di suonarla che nel modo di ballarla o ascoltarla, ma sono questi cambiamenti che ci fanno crescere ed avere una cultura generale su quello che la musica ci prospetta e quindi rimanere a passo con i tempi e guardare avanti senza fermarsi.
Spero di essere stato abbastanza chiaro su come la vedo io in un discorso musicale e artistico, ascoltando quello che il cuore mi dice.
BEH CHE DIRE……. ARRIVEDERCI AL PROSSIMO COMMENTO
