Rob Ashes aka Driux

La mia storia musicale

Inizia l’approcio alla musica all’età di 6 anni, cominciando così un lungo cammino nello studio del pianoforte che lo vede conseguire brillantemente dapprima l’esame di teoria e solfeggio e poi l’esame di V° presso il conservatorio J.Tomadini di Udine nel 1993 sotto la guida di diversi insegnanti, il M° Luciano Pozzolo, la M^ Nadia Gaiarsa, la M^ Stefania Comisso, ed in ultima fase gli insegnanti che lo hanno portato all’esame di V°, cioè il M° Camillo Battel ed in seguito alla sua morte, il figlio M° Giovanni Umberto Battel. Dal 1990, si avvicina a uno strumento meno “pesante” del pianoforte: la chitarra classica, con la quale accompagna il coro giovanile nella vicina parrocchia, e le serate passate in allegria con gli amici. Nel 1991, in seguito ad un intervento chirurgico, gli amici (alcuni dei quali sono stati musicisti fissi nelle sue formazioni musicali) gli regalano un “Basso Elettrico”, anzi il 1° basso elettrico che Roberto avesse mai suonato in vita sua: un “Applause”… …fatto rimodernare dopo che da anni giaceva solo soletto in una soffitta. Da qui nasce pure l’idea per un gruppo cover fatto dai ragazzi della stessa zona. Con questo gruppo, Roberto fa “gavetta”, impara da autodidatta a suonare il basso ed esegue i primi concerti di basso rilievo, ma importanti per forgiare il contatto con il pubblico, il gruppo storico è formato da Voce e Chitarra: Antonio Disarò, Tastiere: Fabio Bravin, Batteria Pierpaolo Marchese, Basso Roberto Driusso. Poi, seguono ulteriori gruppi ed esperienze e concerti nell’ambito del Portogruarese con il nucleo fisso della vecchia formazione, (Batteria, Tastiera, e Roberto al Basso) sempre nel genere cover. Intorno al 1994-96 si incorpora nel gruppo un nuovo cantante, Luca Colomba, col quale viene fatta l’esperienza di un Tributo ai Nomadi con il gruppo “Settima Onda”, due bravi chitarristi si susseguono nel gruppo, dapprima Denis Pol Bodetto, in seguito Flavio Madrigali. Il gruppo si esibisce nei principali locali del Portogruarese e del Pordenonese. Sempre in questi anni Roberto collabora nei concerti della Ragioneria “ITC” G.Luzzatto di Portogruaro, svolgendo sia ruolo di concertista classico al pianoforte, sia di bassista nelle varie formazioni proposte anno per anno. Nel 1997-98 un nuovo cantante (Roberto Selva) entra nel gruppo e viene scelta di nuovo la strada del Cover Pop-Rock Italiano/Inglese, in più la partecipazione a dei Beatles Day, dove gruppi locali si riunivano per creare un tributo ai Beatles. I concerti alla ragioneria, i nomi dei vari gruppi nei quali ha suonato dal 1991 al 1998 (Karisma, Cronofusione, Altafrequenza ) sono citati anche nel libro “Rock a Portogruaro dal 1989-2000” di Gianpiero Innocentin. Nel frattempo, compatibilmente con gli impegni dei gruppi musicali, accompagna all’organo il coro “S.Margherita” di Villanova di Fossalta, sia nella locale parrocchia, sia in concerti non-liturgici organizzati dalla corale, sotto la direzione dell’amico e maestro Michele Bravin. Dal 1993 al 2004 segue annualmente le Basi musicali, l’audio e luci nella locale “Compagnia dell’Oratorio”, che recita opere in dialetto dei maggiori esponenti dell’opera teatrale Veneziana. Nel 1999 avviene una svolta: entra a far parte di un nuovo genere, il Jazz: chiamato a sostituire un Bassista nella “Abbey Town Jazz Orchestra” una Big Band Jazz di Sesto al Reghena (PN), nel quale trova dimora fissa come Bassista e Contrabbassista. Con questa formazione, segue un cammino di studio che fino ad allora non aveva intrapreso. Inizia seriamente lo studio del basso elettrico, dapprima presso una locale negozio-scuola di musica, la “WoodStock”, sotto la guida del Bassista GianMarco Orsini, poi, presso la scuola di Musile di Piave, sotto la guida del M° Edu Hebling. Seguono poi due seminari svolti con il Contrabbassista Marc Abrams, noto jazzista nell’ambito europeo, svolti presso la scuola di Feltre di Cadore, e presso la locale sede della Big Band a Sesto al Reghena. Sempre grazie all’esperienza nella Abbey Town Jazz Orchestra, riesce a seguire seminari e a svolgere concerti in rassegne jazzistiche di Veneto Jazz e Friuli Jazz, toccando Lignano, Pordenone, Udine, Trieste, Vicenza, Verona, Brescia e Roma, con insegnanti di calibro Europeo e Mondiale, tra i quali citiamo: il Contrabbassista: Marc Abrams , i Sassofonisti: Tom Walsh, Ettore Martin, Francesco Bearzatti, Robert Bonisolo, Nevio Zaninotto, il Percussionista: Saverio Tasca, il chitarrista: Sandro Gibellini , pianisti come Luke Gillespie, Paolo Birro e Bruno Cesselli; il Trombettista nonché direttore: Kyle Gregory, altro trombettista e compositore di fama mondiale: Dominic Spera, il Trombonista e direttore Brent Wallarab. Dal 2003 al 2004 collabora altresì con una formazione a trio-quartetto jazz di Sacile con Gianni Ros alla chitarra e Alessandro Uliana alla Batteria, con la quale si esibisce in locali e rassegne jazz di Sacile (PN) e Conegliano (TV), accompagnati da ospiti quali Flavio Davanzo alla Tromba, Guido Zoccolan al Sax e Paolo Corsini al Pianoforte. Dal 2005 lascia il trio Jazz per ritornare cover rock con il gruppo “I Satelliti”, con il cantante Selva Roberto, con il quale aveva già collaborato in passato,. Spazia dal genere rock latino di Santana (grazie al chitarrista Argentino Ingazio detto “Nacho”) al Rock Italiano attuale fino al revival anni ‘70. Nel 2006 sostituisce per una settimana il bassista negli Absolute5 per eseguire 3 serate col gruppo a causa del loro bassista infortunato. Una bellissima esperienza con degli amici stupendi: Roberto, Alessandro, Enrico, Alessio e Gianni, che gli hanno dato fiducia sul suo operato e lo hanno accolto come un fratello nella loro "famiglia". Sempre nel 2006 inizia l'avventura con il progetto "Linea d'Ombra" - Tributo Litfiba - Gruppo musicale di Portogruaro, con Cristian Sottil alla Batteria, Michele Vit e Francesco Stefanuto alle chitarre e il cantante Diego Pavanello, con i quali gira i locali del triveneto riproponendo il Terremoto Tour del mitico gruppo. Nella stagione luglio-agosto 2007 entra come bassista temporaneo nel gruppo tributo a Vasco "Infrarossi". Da ottobre 2007, Roberto non suona piu' con il gruppo "I Satelliti".Da Gennaio 2008, con i musicisti Emanuela Savio alla Voce, Luigi Salvador alla Batteria e Eddi Vaccher alla chitarra elettrica, nasce il nuovo gruppo di musica Cover sulle Leggende del Rock: "HORIZON".Attualmente: lavoro come programmatore software di gestionali aziendali, inoltre sono bassista nel gruppo "HORIZON" ..e nel gruppo "LINEA D'OMBRA".