Damiano

I edited my profile with Thomas Myspace Editor V4.4 (www.strikefile.com/myspace)In relazione allo spiccato interesse per la musica fin da bambino, i genitori lo iniziano allo studio dello strumento della chitarra alla tenera età di sei anni. Frequenta lezioni private per la preparazione agli esami di Conservatorio, conseguendo i massimi voti al 3° e al 5° anno. Cresce studiando J.S. Bach (il preferito), Paganini, Riccardo Villalobos, Albeniz, Granados … e musica contemporanea. Continua fino all’8° anno, ma inizia, con il maestro d’armonia, a prediligere lo studio dell’armonia JAZZ. Nel frattempo partecipa a diversi Festival e Concorsi Nazionali, ma l’interesse per il JAZZ aumenta; intraprende così i primi passi con una vecchia Gibson semiacustica, all’ombra di Pat Metheny; ricerca sonorità e fraseggi tra i “grandi”: Miles Davis John Coltrane, Charlie Parker, Keith Jarret, Herbie Hancock … e tutto ciò che riguarda armonia e improvvisazione. Il forte interesse per la molteplicità dei linguaggi sonori lo porta ad esplorare il mondo della musica a 360°, allontanandosi dal “classico” verso altri generi oltre al jazz, quali rock, raggae, fino ad occuparsi di elettronica, minimal e drum’n’bass con l’uso di Synth nalogici e drum machine.(909, 808, SPS-1 dell‘elektron). Ascolta, fin dai primi loro passi (1997), SUBSONICA, per i quali tutt’oggi coltiva particolare interesse. Finiti gli studi liceali si iscrive al D.A.M.S di Bologna (indirizzo musica),dove tra gli esami mette anche “Civiltà Afro-americana” ,permettendogli di approfondire le origini e la storia del Jazz. Nutre un forte interesse per il cinema. Bologna fin dall’inizio si dimostra perfetta per l’approfondimento voluto di musica elettronica e non solo. Riesce infatti grazie a posti quali il Link, il Livello e il Covo a frequentare festival e consolle. Lavora ad un‘ipotesi di “progetto” di musica house dal vivo con svariati DJ e musicisti, collaborando alla realizzazione di svariati dischi house, lunge, chillout. Continua l‘attività nel 2000 iniziando a portare la chitarra elettrica, sovraccarica di effettistica e pedaliere, sui cubi di diverse discoteche. Caratterizza cosi aperture di serata e intrattenimenti, suonando fraseggi e caratteristici riff super effettati, [classici MOOG “anni 80”], con lo strumento ormai trasformato in synth riesce così la performance con i più grandi DJ del mondo quali Franckie Knuckles, Layo&Bushwacka, Timo Mass, Bob Sinclair, David Morales, Clive Henry, DJ Gregory, Deep Dish … e tanti altri. A Bologna vive diverse cover-Band e l’amicizia di vari musicisti lo portano al perfezionamento dello strumento elettrico (Rock); Mancano pochi esami alla laurea in D.A.M.S, quando decide di smettere per intraprendere la vita di musicista/chitarrista proponendosi turnista in diversi dischi. Nell’aprile 2003 inizia il progetto di una band che ha come produttori i PLANETFUNK (Alex Neri e Marco Baroni) con i quali stringe amicizia e interesse per ascolti-musicali extra lavorativi. Registra l‘album e compie diversi concerti. Ma è proprio nell‘osservare ripetutamente il lavoro dei produttori di fronte ad apparecchiature varie, mixer e microfoni, che intuisce come il lavoro di semplice chitarrista stava un po’ stretto ad una persona come lui, che predilige e trova spiccata attitudine nell’arrangiare. Decide così di studiarsi i software per la composizione.(LOGIC, PRO TOOL). Continua il percoso di DJ e inizia a produrre musiche che spaziano dal PoP–Rock, all HipHop, all Electro. Grazie alle svariate serate in consolle, inizia a mixare e a far sentire le proprie composizioni. Nel 2006 si trasferisce a Milano per rendere più professionale il suo lavoro e s’iscrive alla S.A.E. Institute dove conclude il Corso di Tecnico del Suono. Attualmente lavora come assistente in showroom con lo stilista "UGO CACCIATORI". Nei suoi dj set suona minimal-tech/electro-punk. S'ispira a Richie Hawtin,Riccardo Villalobos,Marco Carola.Nell' electro-punk a JUstiCe,Mr.Oizo,digitalism.