About Me
Ho cominciato ad interessarmi alla musica all’eta’ di 10 anni .
Mio padre aveva una chitarra ( con la quale tendenzialmente suonava tre canzoni : Il cuore e’ uno zingaro , Grande grande grande e Paese mio che stai su quella cavolo di collina …..) .
Cominciai a strimpellare e poi mi feci iscrivere ai corsi di chitarra classica . Non ero malaccio, tanto che al terzo corso mi sono diplomato con pieni voti !
Nella primavera del 1980 pero’……grazie al mio amico Denny….riuscii ad entrare nello staff di una radio privata :Radio Costa Etrusca .
In realta’…..la mia mansione primaria era quella di riparare le cuffie e comunque di occuparmi delle piccole riparazione negli studi di registrazione .
Dopo poco fui promosso regista………….ma non e’ che la cosa mi facesse diciamo impazzire !
Nel frattempo….mi allenavo e facevo quelli che vengono chiamati…PROVINI .
Dopo circa un anno di regie, provini e quant’altro…..finalmente una Domenica pomeriggio…..lo speaker titolare mancava……e…..carpe diem….il 18 Settembre 1981 finalmente……la diretta !!!
Di li in poi nasce quella che possiamo definire la mia passione ( che fortunatamente e’ diventata la mia professione ) :il DJ.
Dai microfoni della radio alle prime feste organizzate nei paesi limitrofi (sempre dalla radio di allora) il passo fu breve e positivo .
Avevo due miti e due maestri .
I miei miti erano i due DJ che in toscana negli anni 80 la facevano da padrone : Riccardo Cioni ( DJ Full Time ) e Steve Martin DJ .
Riccardo Cioni era insuperabile per l’impostazione vocale e per la musica che suonava………..impensabile per quei tempi .
Steve Martin era una macchina da guerra ….con la sua voce e con le sue frasi era veramente un incitatore di folle !
I miei maestri erano i due DJ della radio in questione : Momo DJ e DJ Daniele Stella .
Momo DJ ( Nedo ) tecnicamente era( e sono convinto lo e’ ancora ) padrone di una tecnica di mixaggio incredibile . Riusciva a mixare qualunque cosa ( chiaramente compatibile a livello di BPM ) con una precisione inarrivabile .
Lui mi ha insegnato la tecnica, come inventare un mixaggio a tavolino contando beat, calcolando ritornelli, fraseggi e tonalita’.
Daniele Stella e’ quello che ha creduto in me e per primo mi ha dato la possibilita’ di entrare in consolle in un club( Settembre 1982- Discoteca DIANA ClubFollonicaGR ) .
Daniele tecnicamente mi ha insegnato a dare importanza non solo alla tecnica di mixaggio, ma a ragionare e scegliere con cura la successione dei brani musicali in modo da creare un crescendo di ritmo sempre piu’ potente e un’animazione vocale tesa nella stessa direzione .Questa breve citazione e’ uno dei modi per ringraziarli entrambe .Il tempo passa….e ,dapprima affiancato a Daniele, due anni dopo da solo, ho cominciato a lavorare in…….tutte le discoteche allora attive nella zona .
Dal Lunedi’ al Venerdi’ in radioa condurre Classifiche discografiche e il Sabato in consolle…………….che figata !!!
Senza falsa modestia mi sono sempre sentito abbastanza in gamba ( i risultati parlavano chiaro ) ma la vera(molto tra virgolette) “ consacrazione†e’ arrivata nel 1990 .Discoteca Miro’………..storie di notte………….solo per grandi.Era l’anno della TEKNO………..e a me la tekno……proprio non piaceva!Il club dove lavoravo ( La LanternaS. Vincenzo ) mi chiese di lavorare per il loro altro locale ( appunto il Miro’…sempre a S. Vincenzo ) che nelle ultime due stagioni…….non era andato proprio benissimo .Una scommessa……………musica diversa ( scelsi di non suonare tecno e di suonare solo funky, house e tutto cio’ che secondo me era musica di livello….da Tasmin Hacher a Lighthouse Family, da James Brown a Soul To Soul ecc. ) e uno staff nuovo di zecca………tutti amici da una vita e da una vita a lavoro dietro i banchi dei bar dei locali piu’ frequentati della zona :Potenzialmente una bomba atomica.
Dopodue mesi di Miro’ tutto esaurito per tre stagioni !E cosi’….passando dall’estate 92 alla Casa Rossadove veramente si respirava un’aria da locale della riviera…..arrivo al 1994 e approdo al Black Sun di Punta Ala .Cominciavo decisamente a gasarmi…………il locale era il piu’ vip del comprensorio e quindi la sfida era tosta.Risultato………………..a parte liti da primedonne con l’altro DJ ( Gianni Monti con il quale poi ho ovviamente “ fatto pace “ )………..uno spettacolo , tant’e’ che per l’inverno fui riconfermatocome unico titolare .
La stagione estiva del 1995 mi vede approdare al Club 64 dell’Isola d’Elba .
Apriti cielo .
Per un DJ il 64 ( come lo chiamano tutti ) e’ un punto d’arrivo importante.
Per prima cosa e’ un club dove hanno suonato come resident DJ del calibro di Stefano Secchi, Cesae Pavesi, Farfa, Miky ecc. ecc.
Seconda cosa e’ forse la prima discoteca d’italia ( nata nel 1964 e’ stata perlomeno la prima a chiamarsi discoteca ) ed e’ frequentata da turisti di tutta Italia ed Europa.
Terza cosa ………stava aperta tutte le sere da 10 Giugno al 10 Settembre ( circa 90 serate consecutive ) in cui ogni sera ( o quasi ) c’era il tutto esaurito .
Non ho parole per descrivere cosa e’ successo…………………..posso solo dire che a 10 anni di distanza………il Sabato seraa Luglio e Agosto sono ancora li a mettere i dischi .
Il Club 64 ti entra nel cuore…………….sia da DJ che da cliente……e tu sei fregato !
Apro una piccola parentesi in questa ….biografia autocelebrativa ( il sito e’ mio e io ci scrivo cosa cavolo mi pare !!! ) .
Nell’estate 2004 abbiamo festeggiato il 40 ° compleanno del 64 .
Siamo riusciti a convincere il DJ che lavorava nel 1964li ( DJ Osio…adesso 60 anni portati con grinta e gestore di un ristorante da paura che si chiamaLo Zodiaco )…………a raccogliere i suoi 45 giri e a venire a fare ancora una volta il DJ al 64 !
Sinceramente…………e’ stata una delle serate piu’ belle della mia vita ! Locale imballato di gente………….Osio in consolle con bandana USA e Rayban a specchio (con una naturalezza che sinceramente spero di avere io tra 20 anni)…… dischi di 40 anni fa ……….voce sicura al microfono………………..euna specie di magia che ha reso la serata indimenticabile . Grande Osio…………( poi ho scoperto che il ristorante l’ha chiamato Lo Zodiaco perche’ anni dopo si era flippato con un disco di Roberta Kelly che si intitolava Zodiacs ) ! Durante le stagioni invernali invece , le mie serate erano al Papillon e al Gallery a Siena ; all’ Adrenalin , al Barnon , allo Zoe Cafe’ e al Number One a Reggio Emilia, al Jaisse a Empoli , al Four Roses a Grosseto e…..naturalmente…….una volta ogni tanto al Black Sun a Punta Ala ( e’ sempre bello tornare a casa). Oltre ai clubs……….sono state parecchie le serate speciali…….tipo DJ Contest……….Beach Party ( e chi se li dimentica quelli di Cavoli all’Elba alle 4 del pomeriggio )……Feste private e San Silvestro in piazza ( a Piombino ) davanti a 5000 persone !!! Ed eccomi qua …… a dimostrare che la sindrome di Peter Pan non e’ una sciocchezza : Estate 2007.....TARTANA - CLUB 64 - BELLA VITA .
Scherzi a parte………….io continuo a fare questo LAVORO perche’ fondamentalmente mi diverto ; per dirla tutta …….pagherei per poterlo fare !!! Il segreto ? Dado Knorr ! Il segreto e’ che in quello che faccio quando sono in consolle………io ci credo ! Credo che i frequentatori dei locali da ballo, quando entrano , si sono portati da casa un po’ di divertimento . Magari nascosto dalle vicissitudini di una settimana di scuola o di lavoro o comunque di stress . E allora arrivo io…………..ironizzando su di me……….su di loro……..sulla musica……su quello che succede in un determinato momento………..cercando di alimentare quella voglia di divertirsi con tutti i mezzi a mia disposizione ( suono,luci,volume,voce,gesti, ecc….ecc )………..cerco di portare il pubblico a focalizzare i propri sensi su qualcosa di diverso dallo stress : Musica , parole , suoni , luci………..e un po’ di me ! Grazie di apprezzare il mio modo di esprimere gioia .Stefano CalviD.J.