Biography and blogs in english are comin' soon...
well, maybe I should write something in english anyway...what could I say 'bout myself?.....mmm....I was born in 1983......and
i'm just a rock'n'roll addicted.
I hope this won't hurt too much...
Hornz up!---------------------------- ----------------------------Sono nata il 22 dicembre del 1983 a Treviso.
Ho cominciato a studiare canto all'età di 13 anni, cominciando con canto pop, ho proseguito con canto blues e soul.
a 17 anni ho cominciato a studiare canto lirico per entrare al Conservatorio di Venezia, più che altro perchè se venivo ammessa non avrei più dovuto pagarmi i corsi di musica.
Con il programma ministeriale ho iniziato a studiare anche teoria e solfeggio e pianoforte complementare.
Ho provato a dare l'esame dopo il primo anno, preparando un brano dal Don Giovanni di Mozart, e sono riuscita a superarlo piazzandomi ottava in graduatoria.
Una volta cominciati gli studi al Benedetto Marcello di Venezia ho capito però che l'ambiente del conservatorio non faceva per me, e così, a causa anche della difficoltà materiale nel far coincidere i corsi di canto con i miei studi, ho interrotto alla fine del secondo anno.
So quanto posso essere sembrata cretina a rinunciare ad una simile occasione, ma è stata una scelta dettata principalmente dalla mia devozione al rock'n'roll. Non sono mai riuscita a farmi imbrigliare all'interno di schemi troppo rigidi.
Senza contare il fatto che il mio timbro vocale, con la crescita, e grazie alle mie abituali 15 sigarette al giorno, era cambiato, trasformandosi da soprano leggero a contralto. E io ho preferito ascoltare la mia voce e capire dove voleva andare. La mia voce voleva andare verso il basso, se ne fotteva dei virtuosisimi, e le due ottave e mezzo di estensione se le ficcava nel culo nota dopo nota.
Penso che se fossi stata nera avrei cantato il blues.
Ho sempre amato scendere in profondità piuttosto che elevarmi verso l'alto, nel canto, come nella vita in genere. Ho sempre preferito le voci profonde, sporche, vibranti, così come sono sempre stata attratta dalle persone cupe, oscure, torbide e fondamentalmente folli. Io amo le voci distrutte dal fumo, dall'alcol, dalla disperazione. Le voci rotte dall'emozione. Me ne sbatto le palle di dimostrare quanto sono brava, ce ne sono milioni di cantanti così al mondo. Quello che voglio io è creare un contatto...mettere a nudo la mia anima...arrivare a toccare la tua anima,condividere il tuo dolore, tutto quello che è sbagliato, tutto quello che ti fa incazzare e che ti ferisce...e non voglio che ti dimentichi di me.
Io scendo sempre verso il basso, dove la temperatura sale e l'aria si fa più umida e pesante...al centro dell'origine della vita...la mia voce nasce direttamente tra le mie cosce, perchè ogni nota è un amplesso, ogni canzone è un concepimento, un parto...ogni parola che canto estingue lentamente il debito che ho con la mia coscienza e mi aiuta a scendere a patti con i miei sensi di colpa.
oh, baby, se fossi stata nera avrei cantato il blues, ma sono una piccola stronzetta bianca, insicura, arrabbiata, con un sacco di complessi irrisolti, fondamentalmente egocentrica e anche abbastanza puttana ed è per questo che faccio metal.
Sono ormai un sacco di anni che il metal fa parte della mia vita. Basta consultare il sito o il myspace della mia band per sapere quello che sto facendo attualmente.
Ma tutto quello che c'è stato prima nessuno vuole che lo racconti.
Gli sregolati anni del rock'n'roll..
Non vogliono che se ne parli, perchè bisogna attenersi ad una linea di comportamento politicamente corretta.
Perchè gli Amantyde sono un gruppo valido e lavorano seriamente, per cui non meritano più di essere stroncati dalle polemiche.
Ma la storia dei Mistery Motel non c'entra proprio un cazzo con la storia degli Amantyde, credo di aver aperto questo myspace unicamente per chiarire questo punto.
La storia dei Mistery Motel sono io. Sono soltanto io.
Ci sarà tutto scritto nel blog, appena avrò voglia di postarlo.
I Mistery Motel sono stati una breve scia di luce sfolgorante. E nessuno se li ricorda più.
Ma io che li ho fondati e che li ho sciolti, io non li ho dimenticati.
I Mistery Motel erano un gruppetto del cazzo. Erano più un reality che una vera e propria band.
I Mistery Motel non sapevano suonare, hanno scritto canzoni con il culo e non hanno mai avuto un contratto.
Ma i Mistery Motel hanno meritato di stare al mondo e di resistere per ben tre anni solo perchè erano una sola semplice cosa: fottutissimo rock'n' roll.
E se pensate che questo sia poco siete delle bestie!
aAmantyde - Spitfire (Low Quality)