CAMARILLO

Il trio, caratterizzato da un affascinante connubio tra metodo e versatilità, propone un repertorio che spazia da standard jazz a brani della tradizione italiana ed internazionale, il tutto riletto e reinterpretato in chiave afroamericana. I “Gray Camarillo” si esibiscono in clubs e locali della Lombardia. Hanno collaborato inoltre con la compagnia teatrale “Compagnia Dei Mercenari” nello spettacolo “Altri Luoghi” di Harold Pinter diretto da Claudio Marconi: quattro atti unici, dove le due forme d’arte - teatro e musica - si alternano e si intrecciano creando un’ interessante e particolare sinergia. Nel luglio 2006 il trio si e' esibito al "Blue Note" di Milano in occasione dell'iniziativa "Aperitivo in strada" a cura dello stesso Club.Marco MOCELLIN, bass Si definisce un “bassista in continua evoluzione”. Le sue origini musicali sono da ricercarsi nella musica rock che ascoltava quando ha cominciato a suonare. Vanta numerose esperienze in diversi gruppi “Rock Funky”, collaborazioni grazie alle quali si é esibito in numerosi clubs di Milano e provincia. La sua passione per questa arte si è da qualche anno rivolta alla “musica nera” o, come sarebbe più corretto definire, “ afroamericana”. Frequenta da 5 anni il CEMM (Centro Educativo Musica Moderna) di Bussero (MI) ove ha conosciuto i musicisti – ormai diventati amici !!!! - con i quali condivide il progetto “Gray Camarillo”, e approfondisce la sua grande passione per il jazz e il groove afroamericano.Riccardo BRAGA, guitar Inizia a suonare la chitarra, come autodidatta, all’età di 15 anni e, parallelamente, collabora con alcuni gruppi rock e rock and roll. A 20 anni, durante il servizio civile, decide di godersi un anno “sabbatico” per capire quale fosse la propria strada, musicalmente parlando. Una volta tornato, si iscrive al CEMM (Centro Educativo Musica Moderna) di Bussero (MI). Seguito da ottimi insegnanti e musicisti quali Andrea Vendramin, Biagio Coppa Gabriele Orsi, Walter Donatiello, ha potuto conoscere molte altre persone che, allo stesso modo, si sono avvicinate a quella che a suo dire, senza voler categorizzare ne’ generalizzare, è “la musica più bella del mondo”: il jazz. Nel 2003 frequenta il corso del Berklee College of Music di Boston durante l’appuntamento annuale con “Umbria Jazz” a Perugia. Dall’ inizio del 2004 fa parte del progetto “Gray Camarillo”.Sabrina BELLINI, voice La passione per il canto si manifesta fin da piccola e, all’età di 16 anni , entra a far parte della prima formazione musicale, con la quale si esibisce in feste e manifestazioni comunali. Nel 1998 inizia una lunga esperienza di blues e soul con il gruppo “Soul 7” con cui ha l’ opportunità di farsi apprezzare come solista e come corista in numerosi concerti di varie località lombarde. Dal 2000 è allieva della scuola di musica CEMM di Bussero (MI). A questo punto inizia il proprio, vero, intenso percorso musicale sviluppando una grande passione per il canto jazz ed un profondo interesse per l’ idioma afroamericano. Grazie alla preziosa guida degli insegnanti Eleonora D’Ettore, Biagio Coppa, Gabriele Orsi, Piera Quirico, Anita Camarella (sua prima insegnante ora non piu’ nel corpo docenti del CEMM) apprende - e tuttora studia! - tecnica vocale, anatomia e fisiologia della voce, ear training, armonia, improvvisazione, performance. Nel luglio 2003 frequenta il corso estivo del Berklee College of Music di Boston, durante l’ appuntamento annuale con la manifestazione “Umbria Jazz”, a Perugia. Con tutti i cantanti iscritti partecipa, come coro, ad un concerto di Bobby McFerrin tenuto al teatro Morlacchi di Perugia. Nel 2004 vince, tramite una selezione operata dall’ emittente radio RTL 102.5 il concorso canoro “ANASTACIA COMPETITION – Canta dal Vivo con Anastacia” ed il 28-10-04, durante la tappa italiana dell’artista, si esibisce con lei sul palco del Filaforum di Assago. Con il maestro Gabriele Orsi ha inciso 4 inediti, depositati in SIAE, del poeta cernuschese "Il Fiorentino", Roberto Falatti. Dall’ inizio del 2004 fa parte del progetto “Gray Camarillo”.