Sono nato a Roma nel gennaio del 1983 ad Ostia Lido da genitori Palermitani. Ancora vivo nel quartiere a cui mi sento molto attaccato. La mia mentalità è Romana ma il mio sangue è puramente Siciliano,e la sua influenza viene fuori negli istinti e nella forza di volontà ,nei pregi e chiaramente anche nei difetti.All'età di 13anni mi sono avvicinato per la prima volta alla musica ma ero più interessato ad altro che alla realizzazione di un qualcosa di mio.La vita nel quartiere, la periferia vera, il giro sotto casa, le storie dure, le vite allo sbando e le amicizie che stringevo mi portarono a capire una realtà molto più profonda e intricata del posto in cui sono venuto al mondo, e che non tutti conoscevano come la stavo conoscendo io ed i miei amici. Subendo un'educazione attenta fra le mura di casa e assimilando un linguaggio vorbito e articolato ho imparato ad usare la lingua italiana in metrica e a dare vita ai miei pensieri sfruttando la matita.L'unione di questi due elementi ha fatto sì che incominciassi a sporcare numerosi fogli di quaderno cercando di raccontarmi, e di raccontare le cose che vedevo e che erano più importanti per me. Dopo diversi anni di studio autonomo Algonkin, allora sotto il nome di B-den tira fuori il suo primo album intitolato "Da Canarie"...Dopo apparizioni in altri album di altri artisti del suo giro e di un particolare progetto acustico insieme a "Soho ed Hedonism". Nel 2006 dopo un soggiorno a Palermo inizia il lavoro per il suo secondo album insieme a Dj Gas, i Famelika e Hyrene tutti artisti molto conosciuti nel Palermitano e non solo. Il progetto viene portato a termine grazie all'essenziale tributo portato da Beatstar e prende il nome di "Assoluzione e Redenzione".Nel 2007 Algonkin affina la tecnica e l'orecchio, melodie più impegnate, flow più elaborati e con l'impronta ormai delineata e coerente di BeatStar le produzioni si allargano ad altri ottimi artisti del litorale romano, anonimi al mondo ma apprezzatissimi nel quartiere.Algonkin decide di chiudersi in studio e di cambiare tutto, si punta sulla melodia molto di più stavolta e BeatStar da vita a diverse creazioni che parlano di Algonkin in prima persona, della sua personalità , delle sue emozioni, degli affetti, della sessualità , dei pensieri, dell'alkool, e dell'immancabile visione del rap dal punto di vista di un ragazzo di quartiere sempre più ai margini della periferia. Insomma più che un viaggio intrinseco è una pura e semplice descrizione del personaggio e della sua vita.L'album si avvale di diversi featuring con Manolo, Cornelia, Nosferatu e Dunkelon oltre che di Beatstar per l'intera produzione del disco e alla straordinaria produzione di dj Gas su "Il giorno del giudizio".Il disco è un'autoproduzione ancora una volta e prende l'omonimo nome di ALGONKIN
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