giovanisuoni

"GiovaniSuoni" è un festival nazionale di band emergenti (che non abbiano un contratto milionario con qualche major). Si presenta ormai come il palcoscenico più accreditato, in Campania, per le giovani "band" che frequentano i territori della nuova musica "popolare", e che per la prima volta affrontano un palco impegnativo alla presenza del grande pubblico, degli esperti, dei critici, degli operatori. La musica giovanile a Napoli ha conosciuto e conosce stagioni di grande interesse. Fin dall'immediato dopoguerra la presenza delle truppe anglo americane in città, ancora ricca dei fasti della grande canzone napoletana nel mondo, ha stimolato tutta una serie di attività, come i cosiddetti "locali americani" in cui tutta una generazione di musicisti si è formata sulle note del Jazz, del Blues, del Soul e del Rock & Roll reclamati a gran voce dai militari alleati in libera uscita. Successivamente, sull'onda dei primi vagiti del "Beat" si formarono nugoli di band nei sottoscala e nei minuscoli locali del Vomero così di piazza Carlo III e dal sottobosco si distinsero presto i successori di Carosone "l'americano". Sono gli anni degli Showmen, degli Osanna, del Balletto di Bronzo, dei Volti di Pietra, del Cervello, nomi che hanno marcato una presenza significativa nel panorama musicale nazionale e dietro ai quali cominciò a crescere tutta la schiera di professionisti, turnisti, produttori, tecnici che da allora iniziarono a prestare servizio su tutto la penisola. E' facile scorgere il filo conduttore che porta al grande successo che hanno conosciuto poi le generazioni dei vari Bennato, Senese, De Piscopo, NCCP, Daniele, Avitabile e Gragnaniello e a quello più recente degli Almamegretta, dei 99 Posse, dei Sepe, e poi ancora i Toubab, i 24 Grana, i Narcolexia, i Capone, tutte formazioni alle prese con nuove stimolanti produzioni. Un flusso, insomma, ininterrotto di musicisti che, generazione dopo generazione, connotano Napoli tra le realtà più prolifiche in termini di fantasia creativa e di capacità professionali, ed è un dato incontestabile che il fenomeno non accenna ad esaurirsi. Ed eccoci a noi, agli inizi del nuovo millennio una mission, quella di ricercare fermenti artistici della città prima e del panorama nazionale poi, ricercare e sperimentare nei sobborghi, nella musica che si fa in studio come in quella che si fa per la strada, allontanare per un attimo la musica da tutto quello che è diventata e scorgere quel filo di armonia che lega tutte le persone che nella musica e con la musica trovano la loro identità.
La prima edizione si è svolta al Parco Viviani, è stata della durata di due giorni ed ha visto un'affluenza di pubblico di 2.000 persone, è stata seguita dai maggiori quotidiani locali. Ospiti della serata: Bisca , Codice 22; Toubab; Ciccio Merolla ed i V7 ethno Funk Bus.
La seconda edizione si è svolta agli spalti del Maschio Angioino nelle giornate del 1 e 2 Agosto, ha visto un'affluenza di oltre 4000 persone ed è stata seguita oltre che da tutti i quotidiani campani anche da Radio e da TV a diffusione Regionale. Ospite del festival e Presidente della Giuria Enzo Avitabile, nella giuria tra gli altri erano presenti: Federico Vacalebre de "il Mattino", Gennaro Tesone batterista degli Almamegretta.
La terza edizione si è svolta nello spazio "Leonardo" di Città della Scienza, ed ha visto come ospiti, gli AGRICANTUS, ed i filonapoletani LE loup Garou. il festival si è avvalso della collaborazione di Radio Rai, Presidenti della Giuria tecnica Michael Pergolati e Renato Marengo conduttori della trasmissione DEMO, tra gli altri giurati Paolo Pierelli della POINT of View records, Lecizio della Exotique..oltre che giornalisti e musicologi campani.
La quarta edizione ha voluto bissare con lo spazio "Leonardo" di Città della Scienza, (forse l'unico in città che riesca a contenere 4000 persone), ospiti la cantante del Trinidad Z-star, i pugliesi NIDI -d'arac, Merolla con la sua nuova formazione con Samir Toukur e Mohammed el Alaoui, tanti ospiti tra ballerini di tango e flamenco, performer di vario genere e rappresentazioni di musica tradizionale, è difficile descrivere tutto quello che è accaduto (vai ai video). L'evento è stato trasmesso in diretta radiofonica su radioclub91 ed in streming su questo sito. E' stata anche l'edizione in cui Giovanisuoni ha premiato "per la passione e la ricerca musicale" uno dei big della musica, Rino Zurzolo con il suo nuovo lavoro:"Wunderkammer". Un edizione del festival davvero irripetibile, ma la quinta edizione è già alle porte e c'è già moltissima "carn' a cocere..".
La quinta edizione si è svolta al Palaparthenope di Napoli alla presenza di migliaia di persone ed ha visto la partecipazione dei FEEL GOOD PRODUCTION come super-ospiti, della CAMERA MIGLIORE e CAPPELLO A CILINDRO come ospiti rivelazione emergenti del 2005 ... L'evento è stato trasmesso in diretta radiofonica su radioclub91 e si è avvalso della collaborazione come giuriati di esperti del settore come Rossella Diaco e Marco Artico da radio RAI, Lecizio della Exotique, Gaincarlo Passarella di musicalnews ed importanti musicisti del napletano..
INFO :
www.giovanisuoni.it
www.rockarchivio.it
www.gianobifronte.net
GIANO BIFRONTE ON YOUTUBE.COM
GIOVANI SUONI VI - EDIZIONE 2007
GIOVANI SUONI V - EDIZIONE 2006
CHECK IT OUT...
Esilarati, colpiti, meravigliati, estasiati dalla proposta di allestire un programma artistico all’interno del progetto F.A.T.A. (FuocoAcquaTerraAria) del Maggio napoletano ci siamo lanciati in una fuga in avanti. (anche se, inseguiti dai più, stavamo già correndo da un po’). Vista la location che ospita l’evento, il cortile del Maschio Angioino, abbiamo ribattezzato il nome della rassegna in
INTERCETTAZIONI SONORE al Castello
9 maggio
The Rocky Horror Show
Il MUSICAL messo su dalla compagnia del Re Barbaro Cantante è una rappresentazione dell’omonimo The Rocky Horror Show, del 1973, di Richard O'Brien. All’epoca fu etichettato come rivoluzionario e fuori dagli schemi per la sua trasgressività e per i ruoli eterosessuali e bisessuali, miscelati ad una buona dose di travestitismo, che vengono esibiti in un'allegoria pronta ad attingere da ogni situazione per irridere o dimostrare quanto siano effimeri i ruoli imposti dalla consuetudinarietà. La compagnia napoletana lo ripropone con non poche sorprese.
16 Maggio
OFFLAGA DISCO PAX
Gli Offlaga Disco Pax, gruppo antirivelazione degli ultimi anni, presentano al Maschio Angioino il loro ultimo lavoro, 'Bachelite', al primo posto nella classifica italiana di dischi indipendenti. Il 'collettivo neosensibilista contrario alla democrazia nei sentimenti', come ama definirsi la band emiliana, ripercorre con il loro ultimo disco la strada iniziata con il loro primo spettacolare album, 'Socialismo tascabile', riprendendo i temi dell' alienazione sociale connessa a brani decisamente politicizzati, nel puro stile new wave ispirato alla Ferrettiana CCCP. Forse uno dei pochi gruppi ancora, e per fortuna diciamo, fedeli alla linea, senza che ciò comporti una massificazione ideologica; fortunatamente capaci di parlare ancora di Giusva Fioravanti e di Francesca Mambro, e ciò nonostante enormi nel cantare-recitare nei loro testi carichi di significati anche lo spleen delle case popolari del loro quartiere, dove almeno oniricamente, come ricordano in Robespierre, vincitore del Premio Fandango del 2005 come migliore Videoclip, 'il Partito Comunista prendeva il 74% e la Democrazia Cristiana solo il 6'.
23 maggioA Toys Orchestra
Da pochi giorni hanno meritatamente conquistato la distribuzione europea con la tedesca Cargo Records, aggiudicatesi il premio della critica come Miglior disco indipendente dell'anno al PIMI 2008 - Premio Italiano Musica Indipendente. Thecnicolor dreams è davvero un album capolavoro e Gli “A Toys Orchestra” sono davvero la band indie rock più interessante della Penisola. Di loro parlano bene tutti, neanche fossero Tricarico a Sanremo. L'ultima storica esibizione a Napoli è avvenuta nel giugno del 2007 in Piazza del Gesù, per il Festival 'Giovani Suoni', e fu un successo di pubblico clamoroso. Non potevano che essere loro gli artisti a cui regalare la chiusura della rassegna nel meraviglioso cortile del Maschio Angioino. Solo da chi porta avanti una visione della musica che sia giovane, creativa, eclettica e colorata potevamo ritrovare un intento propositivo e sperimentale da fare anche nostro.
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