BLEM-MAN,, nasce a Milano e trascorre la sua tenera infanzia in una tranquilla e ridente località alle porte del capoluogo lombardo, Sesto San Giovanni.
Dopo aver raggiunto l'obiettivo "Diploma" frequentando L'Istituto Tecnico presso la sede salesiana di Sesto (nella quale viene bocciato per ben due volte), BLEM-MAN,, decide di intrapprendere la carriera lavorativa cimentandosi in vari ed eventuali tipologie di attività lavorative come l'elettricista, il benzinaio, il cameriere, il barista, il centralinista, l'animatore turistico, il rappresentante e chi più ne ha più ne metta.
Al raggiungimento della veneranda età di 20 anni, BLEM-MAN,,, durante un viaggio mistico sulla linea rossa della metropolitana milanese, ha una visione; su una colonnina pubblicitaria vede affissa una pubblicità dell'Istituto Europeo di Design, meglio conosciuto come IED (Yes I IED!!!).
BLEM-MAN,, decide di rendere partecipe della propria visione sua madre (gran donna), che dopo una lunga e straziante discussione, decide di sganciare la grana, il danè, il cash, insomma i soldi...
BLEM-MAN, ora frequenta il terzo anno di Video Design presso la sede IED di via Sciesa in Milano e sogna un giorno di poter fare tante cose, ma proprio tante, ma che dico tante, tantissime, forse troppe, ma tanto sognare non costa nulla e quindi perchè non farlo......
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Ho sempre pensato che ogni azione che noi compiamo ed ogni comportamento che noi assumiamo, nel bene o nel male, siano motivati da una serie logica di avvenimenti, che uno dopo l’altro ci portano fino a dove ci troviamo in questo momento. E’ anche vero però che, per quanto ci si possa sforzare, a volte ci sono azioni o comportamenti al quale non riusciamo a dare una spiegazione razionale, forse perché per motivare certe cose non serve la razionalità , ma la pazzia.
A volte la linea che divide la razionalità dalla pazzia è più sottile di quanto si possa immaginare.