Cristiano

nato coi mondiali in messico nel'70 come primogenito ,vengo ad abitare a modena in un condominio chiamato"la tranquilla"per la "vivacità"della gente che vi abita..da qui vengo sommerso di giocattoli e smancerie.mi diverto a fare la stecca ai soldati della vicina aeronautica dal balcone di casa,in cortile famigliarizzo con gli immigrati facendo a sassate. la scuola dell'obbligo fu un trauma piacevole,si portava il grembiulino e tutti eravamo uguali davanti a cristo e le istituzioni.la mia prima maestra era stata una staffetta partigiana.nei primi '80 i miei si mettono in proprio e aprono il negozio di tappezzeria per interni.negli anni di craxi la grana girava,i miei avevano(ed hanno)le mani d'oro, e cosi ci siamo permessi la casa per conto nostro,io faccio l'istituto d'arte ma nell'era dei brufoli e delle pugnette non mi riesce di studiare, ma di fare il metallaro ,dopo una magnifica estate da bocciati con il mio amico "straniero" che conosco dall'84,anno del mio trasferimento dalla tranquilla a modena est,lascio gli studi e lavoro coi miei.sono gli anni dei paninari,delle mega compagnie,delle megadiscoteche,dei metallica, dello skateboard,dei metallica con lo skateboard,dell hc,del pogo etc etc.parto per militare ,perdo 20 kg .al ritorno dalla naja mi iscrivo alla scuola infermieri professionali e per la prima volta conosco lo sfruttamento.dopo il diploma vinco il concorso,passo di ruolo e, costretto a prendere servizio a carpi,ci do a mucchio e torno alla bottega del babbo che sta a 500 mt da casa..dopo 15 anni di lavoro in diverse crisi di governo,crisi sentimentali,crisi mistiche, crisi di nervi,torno sui miei passi,tornano i capelli lunghi e il kiodo che era in soffitta,torno a fare l'infermiere per una casa di cura vicino ai miei con cui tutt'ora vivo e passo le giornate fra le vecchie dell'ospizio,le vecchie clienti del negozio,le cinnazze ai concerti,i vecchi amici compagni di sbronze e il sogno ricorrente di una capanna nel bosco come quella di dinamite blah.