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Nel 1998 per opera di Pof, Manga e Cenci si formarono gli SBURTALITY, band nata solamente per suonare assieme, divertirsi e nient’altro, data anche la bassissima esperienza dei suoi musicisti, i quali erano tutti alle prime armi. Iniziarono a comporre però le prime canzoni quando si accorsero che oltre una batteria –Manga-, una chitarra –Pof- ed una voce –Cenci-, serviva anche un basso, così convinto il cantante ad intraprendere lo studio di uno strumento completarono così la prima line-up. Per l’arco di un anno gli allora BRUTALITY eseguirono alcune buone performance dal vivo nella zona del centro storico maniaghese, esattamente al CS di via Fabio Di Maniago, dove in quel periodo si organizzavano feste ed eventi musicali conditi da alcune band già conosciute alla provincia di Pordenone. Al termine del primo anno di attività la band decise, visto la poca attitudine a suonare uno strumento del bassista/cantante Cenci, di trovarsi un bassista abbastanza capace di usare il suo strumento nonostante la semplicità e la facilità di quelle canzoni(The Executioner, In Loving Memory, Black Troops alla 1^ versione); la loro scelta cadde su Paolo Mucciolo, un ragazzo di Arba, anche lui ovviamente metallone! Così iniziò “la seconda eraâ€. Le loro canzoni cambiarono subito aspetto, in più ne scrissero di altre e iniziarono a fare anche qualche cover dal vivo, tra cui Raining Blood e Postmortem (Slayer), Zombie Ritual e Infernal Death (Death) e Troops Of Doom (Sepultura). In un paio di anni si fecero conoscere un po’ di più nella zona, suonarono in più locali della provincia ed il loro miglior concerto fu al Parco Comunale di Maniago insieme ai neonati Raintime e a molti altri gruppi,quali Pragma, Oslo e Meswingo.A questo punto però il loro nome non poteva andare più bene, infatti ad un concerto al Garage 56 di Udine alcuni ragazzi leggendo il nome Brutality credettero di andare a vedere gli omonimi americani… il giorno dopo fu cambiato in Sburtality, che è un nome privo di significato, però rispecchiava un po’ la brutalità delle canzoni e la natività nel territorio friulano dei componenti della band. Il verbo friulano “sburtare†significa letteralmente spingere, ma in gergo dialettale sburtare vuol dire anche darci dentro, con vigore e così via.Correva l’anno 2003 e dopo tutte queste vicende di concerti, ancora canzoni nuove ed una prospettiva che si iniziava ad aprire; il cantante decise di mollare tutto, per ragioni ancora sconosciute, gli altri 3 componenti però non si persero d’animo e cominciarono a cercare subito un sostituto che non trovarono; allora Pof s’imparò anche tutte le parti vocali dei pezzi, ma durante quel faticoso anno fatto di sacrifici anche Paolo si stufò di suonare e lasciò la band. Pof e Manga tenerono duro per circa un altro anno, ma vista l’imminente chiusura della sala prove di Vajont presto si stufarono e videro vanificati tutti i loro sacrifici fatti durante questi 5 anni. Così i primi Sburtality cessarono la loro esistenza fino a qualche tempo fa. Nel tardo 2006 per merito di Pof che contattò Manga e altri 2 musicisti con voglia di suonare si ridarà un nuovo inizio quella vecchia band rimasta sempre nel cuore dei due. Questi 2 primi musicisti furono Zamu(ex Hunter Of Souls), l’attuale cantante della band e Flavio, quest’ultimo subito sostituito dopo solo un mese di prove da Fabio Nan (ex Hunter Of Souls). Il quartetto iniziò a lavorare sodo per rendere le vecchie canzoni un po’ più attuali e per comporre anche dei pezzi nuovi; nella primavera del 2007 vennero fuori alcuni pezzi tra cui Black Troops (arrivata ormai alla 3^ versione) e la nuova Your Pain. In questa stagione subentrò di prepotenza anche il secondo chitarrista, un certo Serpico, già noto al pubblico di Pain e Sniper.Kiss. A questo punto gli Sburtality erano al gran completo, con 2 chitarre, una batteria, un basso ed un cantante, nessuno ormai poteva fermarli! Durante tutta l’estate del 2007 eseguirono notevoli performance dal vivo in regione, alcune anche di un discreto calibro, quali il DEATH CRUSADE FESTIVAL alla prima edizione, il SUMMEREND FESTIVAL ormai già collaudatissimo, suonando insieme a band dal calibro di Slowmotion Apocalypse, Elvenking, ed ancora Raintime, Imposer, Amphitrium, Chronic Hate e molti altri gruppi. A fine 2007 però, di comune accordo, le strade degli Sburtality e di Fabio si divisero, motivo di divergenze musicali; il genere death metal non piaceva più in particolar modo a Fabio, attirato più dal thrash e dall’hard core, e visto gli ultimi lavori, sempre più vicini al death metal made in U.S.A. e più lontani dal thrash si arrivò ad un nuovo punto di stallo. Trascorso neanche un mese però, si affacciò alla band un nuovo bassista, già chitarrista dei Kolvera (thrashers del maniaghese) Amedeo e così gli Sburtality furono di nuovo con la formazione al completo. Tra un concerto e l’altro, nella tarda primavera del 2008, iniziarono i lavori di registrazione del primo Demo della band, prima entrata in studio della band quindi, ma non di tutti i suoi componenti, i quali con altre band avevano già avuto qualche esperienza di registrazione. Il demo, che poi diverrà un mini CD con 5 tracce, viene prodotto da Pof e Serpico; registrato e mixato dallo stesso Serpico nel suo 2nd Line Studio e viene ultimato alla soglia della stagione estiva.SBURTALITY DEATH METAL