Margaret Lee

Pezzo tratto dall' intervista di Giacomo Marighelli fatta a Margaret Lee:
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Giacomo: Margaret Lee, ma te da quanto tempo e cosa suoni?
Margaret Lee: Beh diciamo che Margaret Lee suona, o almeno ci prova, da quando aveva 11 anni. Era partito a suonare la chitarra anche se la sua idea era di suonare il basso, però dopo qualche anno è stato catturato dal mondo dei suoni della guitar frequentando vari maestri; ora anche lo stesso Margaret Lee ha iniziato a dare lezioni di chitarra a dei prezzi folli da folli per folli...Col passare del tempo però gli sta tornando la voglia di suonare il basso, infatti sta mettendo su un gruppetto al quanto interessante, sperando che funzioni visto che in giro si fatica a trovare batteristi bravi o disponibili. Poi ogni tanto se ha voglia di fracassarsi i timpani suona un po' la batteria di suo fratello, Zivago; Margaret Lee l'ha suonata provvisoriamente con l'iniziale progetto “Le luci della centrale elettrica”.
G.: Ma quindi che genere suoni e ti piace?
M. L.: Non c'è un genere fisso, suona quello che gli salta fuori, tutte le cose che ascolta e che ascoltava, dall'indie-rock al grunge mescolando il tutto in una miscela cercando di creare così sonorità forti ed assordanti dal volume stratosferico. Ascolta "Bluvertigo", "Il teatro degli orrori", "Red worms' farm", "Impact", "Giorgio Canali & Rossofuoco", "Verdena", "Giardini di miro'", "One dimensional man", "CCCP", "C.S.I.", "P.G.R.", "The Jesus Lizard", "Super elastic bubble plastic", "SadSmile", "Le luci della centrale elettrica" e tanti altri...
G.: Ma ora quindi stai suonando con qualcuno o sei fermo?
M. L.: No no, suona suona, diciamo che il suo gruppo dove suona la chitarra sta andando un po' a rilento, anzi molto, visti i vari problemi del batterista...invece l'altro gruppo dove suona il basso, come ha detto prima, sta nascendo ora.
G.: Ma è vero che oltre ai tuoi testi musicali scrivi altre cose??
M. L.: Pff...guarda, quelle stupide creazioni che sono riposte nei Blog in alto a destra gli fanno pure schifo, infatti pensa che da un giorno all'altro li cancellerà.
G.: Ed ora oltre alla musica di cosa ti occupi?
M.L.: Beh...mmm...al di fuori della musica non saprebbe, però può dirti che ogni tanto organizza vari concerti in giro per locali sperduti della città o manifestazioni come il Busker Garden, oppure va a far finta di fare il dj mettendo su 2 cd a caso...
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