VenaViola

Il progetto VenaViola nasce nell’autunno del 2005 grazie all’incontro musicale tra Angelo Cusano ( dedicatosi all’elettronica già con il marchio Elettro Consumo Indispensabile oltre ad una recente collaborazione con i Lamia) ed il bassista Gaetano Vessichelli ( per sei anni con la band rock funk Maluenga, oltre a brevi periodi con formazioni post rock come Edelweisse e Tenia). Dalla primavera del 2006 Michela Antenucci si aggiunge al gruppo e diventa la cantante ufficiale dei VenaViola. Nell’ agosto dello stesso anno, anche Marcello Venditti (Chaos Conspiracy) diventa parte integrante del gruppo diventando il chitarrista ufficiale.

Teatro del progetto è la città di Benevento che, dopo anni di totale stasi, presenta oramai un circuito underground molto promettente destinato ad ampliarsi e migliorare negli anni: stimolati dal nuovo fermento musicale i VenaViola provano così a presentare un’idea del tutto originale nell’ambiente basata sull’elettronica. I pezzi che suonano possono considerarsi sperimentazioni senza mai voler allontanarsi per forza o per moda dalla forma canzone.

Il progetto VenaViola è sostenuto anche dalle preziosissime collaborazioni con Maurizio Tomaciello (attore presso l’ Accademia d’ Arte drammatica “Silvio d’ Amico” di Roma), Giulio Cestrone ( chitarrista dei Lamia) e Luca Del vecchio (ex-chitarrista dei Maluenga).

Nel dicembre del 2006 i VenaViola presentano una mostra audiovisiva con lo scultore Gianluca Russo: da questa collaborazione nasce il demo “VenaViola: soundtrack La Terra”.

Nel mese di febbraio 2007 si registra un nuovo cambio alle chitarre: Carlo Zollo prende il posto di Marcello Venditti e diventa il chitarrista ufficiale dei VenaViola

Il 7 marzo 2007 esce “ 360 MUSE” è il primo EP del gruppo e prende il nome dal reading scritto a quattro mani da Maurizio Tomaciello e Gaetano Vessichelli.

Immagini, fotogrammi e sensazioni passate creano il suono, uno sfondo campestre, un autobus urbano, un pensiero lo modificano…loop, feedback, e-bow e voci la soluzione dei VenaViola…le conseguenze ed il modo di percepire. E viverle ancora.

The VenaViola project is born in autumn 2005 thanks to the musical meeting of Angelo Cusano (who dedicate himself to electronica just with the label ElettroConsumoIndispensabile and a recent collaboration with Lamia) and the bass-player Gaetano Vessichelli (for 6 years with a funk-rock band Maluenga and for short periods in post rock bands such as Edelweisse and Tenia). In the spring 2006 Michela Antonucci joins VenaViola and became the official singer.Also Marcello Venditti(Chaos Conspiracy), in August of the same year, become part of the band as official guitarist.

The stage of this project is Benevento, a small town in southern Italy, that after years of absolute nothing, it shows nowadays a good underground circuit destinated to became bigger and the cradle of something good for the italian musical culture. Influenced by the new musical activity in Benevento, VenaViola try to show an original idea, based on electronic sounds, in order to bring his contribute to the development of the underground scene of the town. Works can be considered sperimental, but they don't forget the armonia and the melody tipical of a song.

VenaViola project is supported by precious collaborations with Maurizio Tomaciello (actor at Accademia d'Arte drammatica Silvio d'Amico of Rome), Giulio Cestrone (Guitarist of Lamia), Luca Del Vecchio ( ex-guitarist of Maluenga) and AltRad.

360 Muse is the first EP of the band and takes the title from a reading written in four hands by Maurizio Tomaciello and Gaetano Vessichelli. At the moment the first CD is at work and it isn't too far from the publication.

Images, photograms, sansations from the past create sounds, a countryside background, an urban bus, a thought modify them...Loops, feedback, e-bow and voices are Venaviola's solutions, consequences and the way to perceive them...and live them again.