[ Random ]

[ Nothing special. My soul's screaming but I'm still smiling. Fuck. Trying to stay far from me, as much as i can. And.. the funny is that.. After all, I don't care.Oh yeah.. Give me ur drugs, so i can be someone else for a bit. Can't catch it. I just can't handle. Don't like what i see, but i can't close my eyes. She said this shit's gonna burn my brain away. ]{ Purtroppo sono Viziosa.Erigo montagne di spasmiche parole. Versicolare. Ma lo sguardo è sempre su di te. Vita sfacile ( nel senso che non è difficile, semplicemente non è facile ). Tu forse non conosci queste cose.Mi vergogno di angeli o di passaggi di vento che ancora non s’arresta. Inevitabili conclusioni, alle musiche incompiute, al mal di stare, a chi non c’è, tediosamente a giochi. Il tarlo di dove sei. Quando sei, quanto sei e non per me. Da qui non si vedono finestre alle quali non t’affacci (per favore, non sbagliatemi il sillogismo). Al mal di testa mancano ancora quasi due ore. (speriamo!). Poi confusione, visioni, malattia. Nessuno sana. Ti ricordi il tempo dei minuti contati sino all’ultimo minuto. Ti ricordi, quanto fremevo, ti ricordi il rombo della rabbia, il tintinnare della gioia, il ticchettare del fare, di un progetto, ti ricordi la fantasia. Pensavo un sacco di cose, vedevo, volevo, volevo, su un sacco di cose, ma che bei giorni! E gli inseguimenti e morire di imbarazzo. Era bello morire allora, migliaia di volte. Sapendo di risorgere, o non sapendolo, camminare su un filo! In bilico nel vuoto! M’appendo nei vetri, e colo mio sguardo s’opacizzano, del mio sguardo s’appannano, guardo come escono, ridono, corrono, scherzano tutti quanti. Ignori la mia prigionia. }[ . . ] Ma per i vili e gl..increduli, gli abietti e gli omicidi, gl..immorali, i fattucchieri, gli idolàtri e per tutti i mentitori è riservato lo stagno ardente di fuoco e di zolfo. E.. questa la seconda morte [ . . ][ . . ] Caifa tacque e il procuratore credette di sentire il rombo del mare che andava a infrangersi fin sotto le mura del giardino di Erode il Grande. Questo fragore si sollevava dal basso fino alle gambe e al viso del procuratore. E alle sue spalle, là, dietro le ali del palazzo, si udivano allarmanti segnali di tromba, il pesante scricchiolio di centinaia di piedi, il tintinnio del ferro, - e il procuratore capì che la fanteria stava già uscendo, così come aveva ordinato, dirigendosi verso la terribile e ultima parata per i ribelli e i criminali [ . . ]

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