I'd like to meet:
ADORO IL TEATRO...
E' un fottuto lunedì mattina, quei momenti in cui ti chiedi: ma perché ho detto sì alle 8 ore? Ieri eri in montagna a sgrufolare con tutta la famiglia, suoceranzia, cognatanzia e animalanzia tutta, e adesso fissi il vuoto bevento thè, instancabile. Pensi non ci possa essere nulla di peggio, e invece la disgrazia è a 2 centimetri da te. Tra pochi secondi, ti risucchierà nella domanda cosmica: che cazzo ci fai qui? Osservi il tuo termos di Starbucks (chi sa cos'è, bene, gli altri s'informino) acquistato con orgoglio quando LA' il freddo ti trapassava la faccia, ma tu, nonostante fossi vestita come Totò, con il cappello di pelo con le orecchie e mille piumini avviluppanti tutto il corpo, eri felice, perché gli scoiattoli assassini di Central Park ti osservavano famelici, volendoti fortissimamente scippare il Pretzel che tu ignara sgranocchiavi nel torpore del mattino, e passeggiavi beata, essendo passata per la 40esima volta davanti al Gugenheim senza riuscire a d entrarci, ma che importa? LEI era lì, ti aspettava, non vedeva l'ora che tu le camminassi attraverso... e non c'era Internet, non c'era lavoro, non c'era impegno nè ansia, non un piano stabilito, non un orario, non una tabella di marcia. C'era Kiki Smith al Whitney, e non avresti mai smesso di guardarla, quella mostra, perché non era un'esposizione, era un mondo che ti entrava dentro. E le UGG erano in ogni dove, compreso ai miei piedi, con grande orgoglio, Agent Provocateur era a portata di mano (ma non altrettanto di portafoglio) ma chissenefrega, potevo entrare e fare impazzire le commesse smandrappone tutte le volte che volevo. E Trash&Vaudeville, la mostra dei cadaveri spellati (evvaiii!!), la minimal techno giapponese, l'alligatore impanato dei ristoranti della Louisiana, i carciofi giganti, i BBQ points, la gente che si smanaccia in macchina, i cani-pupazzo sui cartelli delle strade, il Times la mattina, e poi c'é qualcosa che non si dimentica. C'é Starbucks. C'é l'assuefazione al Gingerbread latte (guardi, mi spiace, è finito! - controlli bene bene, che sono già in astinenza...). Quella porcata fotonica con cannella, caffè, latte e panna montata, che se te lo spari la mattina appena alzato il tuo metabolismo non fa in tempo a ricordarsi se sei tu o Ferrara è entrato nel tuo corpo per possederti. Oddio, Starbucks, La Mecca degli Europei golosi, full of cazzate&cazzatine ipercaloriche, che ti fa viaggiare in lungo e in largo senza abbandonarti mai, grazie alle sue tazzine autotrasportanti dove leggi "Careful, the beverage you're about to enjoy is extremely hot!", e tu, come un piciu dici, "Ok, hot, va ben..." e regolarmente ti ustioni la lingua precludendoti qualunque tipo di sapore per i 4 giorni successivi, perché, in fondo si sa, in America tutto è eccessivo, estremo, esagerato, e "Extremely hot!". Voglio tornare da LEI, prima possibile, nel mio appartamentino in Grand Central, e sentire l'omino della metrò dire la mia frase preferita, perché teme rimanga incastrata nelle porte, grazie, come sei premuroso. A New York si sta bene anche quando c'é sto tempo milanese di merda. A New York si sta bene, perché se qualcosa non va, ti lamenti di un popolo a cui non appartieni, e per un momento puoi sentirti migliore anche tu. A new York il Maalox fa schifo, ma schifo duro, eppure l'ho amato, anche al gusto ciliegia. A New York ingrassi come un bove. A New York dentro Bubba Gump in Time Square ti danno i pop-corn con i gamberetti, fritti, nello stesso piatto, giuro, e tu rimpiangi le polpette di nonna, da vera figliadicorleonequalesei. A New York gli stronzi son molto stronzi e gli ingenui sono estinti, le bambine dimostrano trent'anni e taxi-driver di colpo ti diventa un film chiarissimo. Voglio andarmene a New York, la violenta, pericolosa, meravigliosa, spaventevole New York e sotterrarmici nella speranza di diventare un albero fabbrica-ormonidell'ammmore, per essere venerata come un Dio e non venire mai più sradicata da un posto come quello, che ti fa sentire importante e onnipotente anche solo per cinque minuti.
Music:
The Smashing Pumpkins,
Nine Inch Nails,
Hole,
David Bowie,
Alkaline Trio,
From Autumn to Ashes,
Linea77,
The Cure,
The Smiths,
Deftones,
A Perfect Circle,
Foo Fighters,
Vinicio Capossela,
Tool,
Ludovico Einaudi,
Subsonica,
Patty Smith,
Time in Malta,
Amen,
Sepultura,
Anthony and the Johnson,
Rage against the machine,
R.E.M.,
Snoop Dogg,
Giovanni Allevi,
I am ghost,
Los Coronas,
Brian Setzer,
The Living End,
Frank Sinatra,
Elvis Costello,
Big Joe Turner,
Sam Cooke,
Dean Martin,
Room with a View,
Blue man Group,
cantos gitanos y todas las sevillanas que puedes imaginarte.
Movies:
Funny games, Festen, Alexandra's project, Velvet Goldmine, Scarface, Atame, Tacones Lejanos, Habla con ella, Todo sobre mi madre y cualquier pelìcula de Pedro Almodovar, Faster Pussycat Kill! Kill!, Tarantino, e tanti altri che non mi vengono in mente. Beh, certo, i porno di Paris Hilton.
Television:
South park, i Griffin, Futurama, ma soprattutto THE DOG WHISPERER.
Books:
Bret Easton Ellis,
LUNAR PARK, THE RULES OF ATTRACTION, LESS THAN ZERO, AMERICAN PSYCHO.Isabella Santacroce,
LUMINAL, DESTROY, FLUO.Charles Baudelaire,
LES FLEURS DU MAL,
LO SPLEEN DI PARIGI.Cesare Pavese,
POESIE.Andrea De Carlo,
DUE DI DUE.Michail Bakunin,
STATO E ANARCHIA.