Acculturati per lusso, spacciatori per necessità .
Spinti da un'esigenza e dalla consapevolezza nell'anno 2000 siamo nati e spinti dalle stesse esigenze oggi andiamo avanti più consapevoli. Consapevoli del fatto di doverci rapportare con la società sul piano culturale per contrastare una logica del profitto e dell'arroganza che in modo indiscutibile ha supporti culturali. Battere ogni forma di fascismo e di criminalità per noi è sinonimo di battere la cultura che supporta tali fenomeni attraverso la divulgazione... lo spaccio, appunto.
Siamo divenuti spacciatori perché ciò che propagandiamo viene quasi considerato illegale: Giustizia Sociale e Solidarietà . Spacciatori della cultura della tolleranza, del multiculturalismo in una società dove quote e rimpatri sono la legge: il nostro operato vuole muoversi in questa direzione e il nostro lavoro quotidiano con i Migranti con i corsi di alfabetizzazione che, in un piccolo centro come Succivo, riescono ad essere punto di riferimento per stranieri di tutta la zona dell'Agro-Aversano ci convincono giorno dopo giorno di star andando nella giusta direzione, di stare, come ci chiedeva il nostro mai dimenticato presidente, “dalla parte buona della vitaâ€. Un impegno quello con gli Immigrati che sta diventando centro focale di tutta la vita associativa tanto da portarci alla costituzione, insieme ad ARCI Caserta e CGIL Caserta, di uno sportello informativo alla Camera del Lavoro Aversana.
Ma Spaccio Culturale è anche musica, riferimento in provincia di Caserta per la Musica Indipendente, un impegno che si concretizza annualmente con l'Atellana Festival che con la quinta edizione e la collaborazione col MEI Fest di Faenza si è affermato come uno dei più importanti festival campani per artisti emergenti.
E gli impegni dello Spaccio nel 2007 sono tanti: oltre alla preparazione della sesta edizione del Festival ancora mostre, dibattiti, manifestazioni a sostegno dei progetti di Attivarci, presentazione di libri ed inchieste fotografiche, cercando di essere sempre fedeli allo spirito dell'ARCI, cercando sempre di essere dei “lampadieriâ€, degli “spacciatoriâ€, di non allontanarci dalla nostra postazione da cui la parola "sistema" a volte diviene sinonimo di "camorra" e quest'ultimo di "stato".
Combattere lo stato di cose presenti.
Dalla nostra postazione... la parte che sta dalla parte opposta.