About Me
O DEMONE
Libero
senza confini
è l'ultimo respiro nella notte
che ricucirà ogni pezzo che hai lasciato cadere in fondo
ai tuoi ricordi più veloci da dimenticare.
E forse non ti basterà fuggire
o forse non disposto a cancellare le pareti
che di ombre ricoprono ogni sogno che ti scorre nelle vene.
Sono forse lontano dal tuo cuore?
non lasciare che ti rubino l'amore!
sono certo
quel poco non ti basta.
Io ti lascio riposare in questa gabbbia o demone
e non sai quanta paura che mi fai
ma sono sempre solo
solo contro tutti.
La mia colpa è disperdere energia per schiantarmi al cielo con un salto.
Il brivido
il tormento
il matrimonio
la perdita di Dio.
La libertà è cosi sottile in fondo
ti perdono al mio risveglio.
Durata a lungo quest'attitudine all'amore.
Accecato dal mio destino vuoto e castrato.
Ma rotolando giù da te
vestirò le fiamme dell'inferno
il prezzo dellla solitudine mi dirà chi sei
cosi beffardo e inutile sovrano del cielo
dov'era il tuo veleno?
quel che i tuoi occhi non sanno raccontare
e mi lasci cadere nell'ombra di un lungo rimedio.
Basta leccare la luce!
ti riempie la voce di sangue..
..e il cuore si allena, il cuore si allena.
Morivi di notte sentivi la voce
o forse la testa
o forse
la mia incredibile voglia di vivere sospeso nel vuoto
sospeso nel vuoto ti riempio la vita di me
o forse non sono poi così difficile da digerire...
Non senti che tutto si è spento?
non senti che il cuore è un veleno?
non dormi mai piccola mia
potrei soltanto bruciare quaggiù
oserei sfiorare le tue labbra
ma cosi vicino non son stato mai.
by
NEVRUZ JOKU
WOLF SHOW: il luogo citato nel testo esiste davvero, ho voluto solo con un pizzico di fantasia renderlo più magico, in un momento personale di spiacevoli flashbeck...come fosse il trailer di un film dell'orrore che si ripercuote nella realtà attuale, l'Italia oggi...chi sono i veri buoni e i veri cattivi? chi è il vero lupo cattivo?...mettetevi in salvo e date valore al vostro rifugio fatene un capanno luminoso e liberate tutta la poesia che c'è in voi.
non lasciare che gli altri ti dicano sei un perdente...perchè non c'è nulla di più nobile che liberare se stessi.
DREAM ON DEMON:il tema principale è il lavoro, problema che ormai sta portando al collasso tutti i giovani italiani e non...chiaramente mi riferisco a quei giovani che devono mantenersi un tetto sotto la testa con le proprie forze, contando su contratti di apprendistato o di collaborazione di 650 euro al mese, in alcuni casi al sud va anche molto peggio, giovani che possono contare solo sulle proprie forze,senza appoggio familiare etc..etc.. i così detti senza speranza...spesso per mansioni che consumano solo le ossa di baldi giovani..come ad esempio il facchinaggio..e pagati un cazzo!!! come si fa a dormire tranquilli? i demoni vagano liberi nella tua testa in un sistema labirinto. e la città resta in silenzio...ma questa canzone cela più metafore
Mr.BUBBLE: il tema principale è la visione di libertà infinita che spesso la realtà non ci consente di esprimere...a tutti noi capita di rinchiudersi nella propria bolla di libertà forse perchè ci sono troppe persone pronte a consumarti e basta o usarti fino all'osso per poi disfarsi di te...uccidendoti gratuiatamente! apparentemente indolore, quando sei solo un essere sensibile... ti misuri con la vita come fosse una partita a scacchi,quando ormai hai tutto di me.
usa i colori più belli camaleonte in quello che vivi!!! e sputando rock fatti giustzia!
i porci politici non ci aiutano, e nemmeno la realtà in cui vivi, ma tu hai qualcos' altro che nessuno avrà mai..te stesso.. usati fin che ne hai ma attento agli gnomi malefici... per anni ti hanno imbottito di filosofia, psicologia e tanto altro? alla fine della vita ciò che resta ha un sapore semplice.. la televisione ti ha fatto da balia? dov'eri Dio in quei momenti?
l'odore della strada... hanno cercato di farti diventare lo specchio di un era passata e riciclata, LA POESIA non ha tempo è libertà garantita! ti guardi dentro, intorno a te e liberi te stesso.
Suono la chitarra da 10 anni, la batteria da 5 anni, e canto fin da bambino. inizio a scrivere canzoni all'età di 12 anni Autodidatta in tutto.
QVESTION TAG? (2003/2004): La mia prima esperienza in una band come cantante e chitarrista, le canzoni erano in italiano e dal sound indie-punkstoner e rock’n roll; inizialmente una lunga ricerca di un batterista che mi colpisse davvero, i concerti erano pochi e vicinoâ€casaâ€, autoproduciamo un’EP “Garage†(2003) registrato appunto in un garge box a soli 50 Euro in presa diretta con DAT 7 brani, alcuni dei quali inascoltabili..questo garage era perfetto! ma poco orgaizzato e privo di iniziative costruttive e spesso non avendo fissa dimora mi ci rifugiavo, o meglio...........................lunico pacco è che non c'era il cesso, ma ormai ero abituato a questo stile di vita on the road e futuro incerto, ricordo ancora l'orribile sensazione di ritrovarmi con il corpo invaso dalle piattole(pidocchi della pelle) da parte loro non c’era la voglia e forse le possibilità di buttarsi sul campo, e così da lì a poco li lasciai.
RUFFLED (2003/2004): un POWER-DUO, successivamente diventato un allegro quartetto, in cui suonavo la batteria. C’era più gusto è tendenza alla sperimentazione, proponevamo un indie-punk in stile tedesco anni ’70 più noise, i suoni si altalenavano fra la dolcezza e il ruggito. C’era la voglia di suonare dal vivo e di mettersi in gioco, pazzi travestimenti e live catartici...il clima più genuino e spensierato che abbia mai condiviso. Anche con loro viene prodotto un EP “Ruffledâ€, 4 tracce in lo-fi style. Successivamente tentammo di registrarlo di nuovo migliorandolo con l'aggiunta di 2 elementi in più alla formazione originale che già di suo reggeva..... ne è un esempio EMPTY LOVE canzone che non fa parte dell'EP "ufficiale", registrata in presa diretta con mangianastri anni 80 oserei dire magico, il rumore predominante all'inizio del pezzo non era altro che un rumore che si presentava ogni qual volta si spingesse il pulsante REC...ritrovandosi con in mano rare cassette con qesto suono che andava e veniva ad ogni pezzo... pensare che nel 2004 l’indie non era ancora una moda... I live erano divertenti, mischiando teatralità e autoironia. Ricordo con simpatia il live sul carro del corteo del Libera e non solo… Dopo poco tempo, purtroppo. il chitarrista-cantante si trasferì a Londra e il progetto rimase in sospeso.
Ma non potevo stare fermo avevo l’esigenza di cantare, perché mi faceva stare bene, e suonare la batteria, per me, era è sarà sempre sesso… non posso farne a meno.
WATER IN FACE (2005/2007): un power duo nato dall’incontro con un altro cantante chitarrista e in un primo momento supportato da un bassista che però ci ha lasciati dopo un brevissimo tempo. Finalmente avevo incontrato una persona che come me ci credeva e che aveva voglia di suonare e fare sul serio, dalla personalità forte e unica…riconobbi in lui talento, cosa che nelle precedenti esperienze riscontrai solo con i “Ruffledâ€, l’alchimia e l’intensità e la voglia genuina di sperimentare ed esprimersi era tanta. Cominciammo così insieme a strutturare le canzoni dando luogo ad uno scarno ed acido sound molto personale, la serietà e il cuore con il quale si lavorava lasciava già intuire una possibile crescita. Da lì a poco registrammo "Miny Happy"(2005), 4 tracce in cui i suoni erano ancora acerbi ma le canzoni orecchiabili. I live ottenevano riscontri molto positivi, dai passaggi in radio alle interviste e concerti sempre più a largo raggio. Con i live crescevamo e con loro la voglia di buttarci sul campo professionale. Nasce "13 HOURS"(2006), EP registrato in solo 13 ore in presa diretta e dal suono più maturo, con il quale abbiamo vinto alcuni concorsi e ottenuto palchi importanti come il main stage AREZZO WAVE 2006 (BAUSTELLE – VERDENA- AFRICA UNITED –DANIELE SILVESTRI...ecc) e il main stage dell’HINEKEN JAMMIN Festival 2006 (ANFITRIUM- TRIVIUM-LIVING THINGS-LACUNA COIL – AVENGED SEVENFOLD -THE DARKNESS- METALLICA). Altro successo ci è stato dato da MTV ed in seguito ROCK TV che ci ha contattato per partecipare al programma televisivo "SALA PROVE". A dicembre 2006 abbiamo calcato il palco del ROLLING STONE di Milano aprendo il JACK DANIEL'S LIVE TOUR come spalla ai The FIRE, e MARLENE KUNTZ concerto trasmesso su Rock TV. Il progetto ora è fermo, è rimasto il cantante-batterista pazzo perchè il cantante chitarrista è passato a miglior vita! :)
Ci vorrà tempo, ma sono certo che i WATER IN FACE torneranno a farsi sentire...
NEVRUZ JOKU: nell’ estate 2007 registro SHDDSHH!!!,con la supervisione di Andrea Casarini è nell'atmosfera accogliente della Montagnola di Nonantola interamente cantato e suonato traccia su traccia... puro sangue e sudore di rocker on the road,GIPSYPUNK (voce, batteria, basso, chitarra, loop drum-machine). Che dire? se non suono sto male e se non canto rischio di diventare pazzo...MA VA BHE PAZZI LO SIAMO TUTTI è un'EP con 6 brani,pillole di sperimentazione sonora in chiave semplice e diretta, c'è un featuring con i VINA3 che rende il cuore dell'ep unico e catartico introducendo elettronica ed effetti analogici....
NUOVO PROGETTO IN CORSO!!! :-)
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Jack Daniel's live tour - Rolling Stone, Milano
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