Progetto Liberarte

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“Scoprire e liberare il talento artistico dei detenuti”, sono queste le basi su cui poggia il “Progetto Liberarte”, evento itinerante che andrà in scena giovedì 3 gennaio 2008 nella Sala Polivalente della Casa Circondariale di Cassino. Ideato dall’Associazione “Teatro Sole” del cantautore Umberto Canino e Patrocinata dal Garante Regionale dei Diritti dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni , il “Progetto Liberarte” si propone come un vero e proprio laboratorio artistico itinerante che farà penetrerà le diverse realtà delle carceri italiane, per scoprire ed incentivare il talento dei detenuti. Mente pensante dell’iniziativa è Umberto Canino, poliedrico artista siciliano di nascita ma romano d’adozione. Da sempre vicino alle tematiche sociali, Canino ha intrapreso da cinque anni un percorso professionale, culminato con il grande successo dello spettacolo “15 Passi”, che spesso lo ha portato a “vivere da vicino” le problematiche dei carcerati: “Ormai è un po’ che lo ripeto, non si deve assolutamente pensare al carcere come ad una discarica sociale o un monumento che simboleggi il fallimento dell’uomo . E’ invece un luogo in cui la gente viene rieducata e resa, dove possibile, pronta a rientrare in società”. Poi conclude così: “Quella di Cassino sarà l’ennesima occasione per far emergere la voglia di fare dei ragazzi ospiti della Struttura Circondaria, sono persone desiderose di imparare ” In scena con il cantautore anche Luigi Giannelli, già regista di “15 passi”, diviso tra la carriera di scrittore e quella di Ispettore Capo del Carcere di Rebibbia, un sodalizio che si rinnova anche nel “Progetto Liberarte”. Il regista leggerà alcuni passi della sua nuova opera letteraria “Angeli Invisibili” mentre Canino presenterà, in anteprima, il nuovo Album “Un Uomo sotto il Saio”, del quale prossimamente sarà realizzata una rappresentazione teatrale. Lo spettacolo sarà “interattivo”, infatti gli artisti che vi prenderanno parte, interagiranno con i detenuti aiutandoli ad esibirsi in una disciplina artistica (canto, poesia, teatro etc.) . Tanti i nomi che hanno aderito al “Progetto Liberarte” dal noto quartetto cabarettisto de “Il Gruppetto”, in onda recentemente sulla Rai nel programma Tribbù, a Nando Misuraca, Alessio Copino, Giacomo Camarda e Ivan Lindiner. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.Per info e/o prenotazioni contattare: [email protected] www.myspace.com/umbertocanino