I successivi quattordici anni li trascorro senza infamia e senza lode in riva al mare di Pescara, periodo dai trascorsi turbolenti dentro e fuori dalle mura domestiche ma anche caratterizzato da primi amori, primi motorini e prime sigarette.
Indi il trasferimento per sopraggiunta bufera familiare nella bella Verona in cui intraprendo studi classici. Il Maffei, e chi ha frequentato quelle aule nei torbidi anni fine'90 sa di che parlo, si rivela un bacino di belle testoline e autentici geni (di cui qualcuno bruciato col tempo, ahimè) con cui entro in contatto assai presto grazie anche ad una acconciatura rasta che mi rende assai popolare In quel periodo si fa largo in me una flebile ma crescente curiosità per il mondo della comunicazione, e rinuncio (illudendomi che fosse per sempre) a comprendere qualsiasi tipo di materia di ambito scientifico.
Noto nell'ambiente scolastico per le doti da paraculo e tuttosommato istrioniche vengo spinto alla recitazione, entro nella compagnia del liceo, due spettacoli (particine...) e ne esco due anni dopo turbato ma tuttosommato illeso.
Ivi passo le mie giornate in osterie dai nomi simpatici ("Petarine", "ai Preti", "Malacarne") e dai vini a poco prezzo, conosco un sacco di gente, sopporto e mi faccio sopportare.
Arriviamo all'anno di svolta 2004(doveva essere il 2003 ma per sfiga ho posticipato la partenza di un anno): il trasferimento a Roma.
Roma tentacolare e vorticosa mi assorbe in un turbine di cazzeggio, aperitivi, marijuana, raggamuffin e pochi esami che dura un paio di annetti fino a quando la natura viene a bussare alla mia porta.
Io le apro e lei mi dona un coinquilino molisano cocciuto come un mulo con un numero di telefono, che fare?
Io e il molisano chiamiamo quel numero e da lì comicia la metamorfosi.
Il percorso umano finora è stato molto simile a quello di tanti altri: schiavo-uomo libero-aiuto tuttofare-elettricista-aiuto sceneggiatore-aiuto scenografo-aiuto!!
fino ad approdare alla chiave di volta della mia vita: la fotografia.
Il cambiamento di orari, tempi, interessi ha ridimensionato di molto la mia accidia trasformandomi in un mostro senza sonno, senza fame e di rara magrezza ciononostante sorprendentemente attivo.
Ispirato dall'esperienza lavorativa avuta con Fabrizio Mengoni, un simpatico direttore della fotografia/restauratore romano e cacacazzi, dalla giungla del Vietnam e dai favolosi vicoli di Montmarte, spinto da una certa vocazione al bluff, mai sopita finora, mi sono addentrato nella realizzazione del mio primo cortometraggio.
Un progetto nato all'interno di un laboratorio universitario da cui presto è stato opportuno allontanarsi visto il livello di mediocrità con cui era progettato-realizzato-vissuto dalla grande maggioranza dei responsabili e partecipanti: in compagnia del molisano di cui sopra (Gianluca Barra) e di un regista materano molto promettente di credo felliniano (Giuseppe G. Stasi), con un budget risicato (600 euri) e un buon materiale fotografico (la macchina era una Canon XL2, mica banane!) rimediato a prezzi ridicoli, si è fatto un discreto lavoro che oggi stiamo diffondendo per Roma e presto verrà mandato a tutti i concorsi possibili e di cui si pò vedere un trailer in questa pagina.
Adesso come adesso sto continuando il mio vagabondare tra produzioni "serie" (leggasi:che spendono soldi per farmi lavorare, di qualsiasi lavoro si tratti), alternato con un corso di formazione sulla produzione audiovisiva ed esperienze molto più piccole come autoproduzioni cinematografiche per cimentarmi nel ruolo di direttore della fotografia.
L'università mi da per disperso e le devo un sacco di soldi.
Ma solo nel caso mi venisse lo schiribizzo di laurearmi
Tutta la frenesia della mia vita (includendo anche il fatto che sto cercando di fidanzarmi) rende molto difficile la gestione dei rapporti e ho tanti amici incazzati in ogni parte d'Italia che però saluto affettuosamente.
Comincio ad avere dei capelli bianchi e, faccio per dire, ho 23 anni.
..!-START Block to put Friends and Comments in a Scroll Box-!
!-END Block to put Friends and Comments in a Scroll Box-!