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A SydArt
Acid Art?
A Siddharta?
Syd’s art?
What does this name mean? What does their music mean? Why do I feel lost while listening to their music? What are my reference points? As a matter of fact, some slow, soft, untied reference points are still there.
A Syd Art’s music doesn’t indulge much in self-satisfaction - it goes straight to rhythm, to funk stirred by a Leslie speaker and a bass that doesn’t seem to sweat.
You can do what you like with A Syd Art’s music. If dancing you’ll never miss the rhythm, if fucking you’ll figure your penis to be as big as Shaft’s, if driving you’ll long for more subwoofers and if sleeping, you’ll dream a Galactic guide to funksters.
Funk starts, funk moves on, funk enhances, funk embellishes itself, funk's in the foreground; funk, funk, funk and always funk, even if it's disguised as a Brazilian dancer (Space Bossa) you can still see some hairs sticking out of her bikini.
Think of Medeski, Martin & Wood, remove the excess notes, add to that a bit of funk as needed, cut the track length so that they become easier and plug in the porno sound-tracks of your childhood and you’ll get A Syd Art’s music.
A Syd Art is sex, funk without the “n†and with the “câ€, this is why when listening to them I cannot stop thinking of it.
Here it is:
(ASyd Art) Acid Art – Acid matrix with trips into funk, rock, pop but with an eye on electronic style and “compositionâ€. Art is acid.
A Syd (Barret) Art – Small echoes of the Mad Hatter are felt in the tracks’ interstices. No return trips.
A Sydart (A Siddharta): The sound-track for your personal search. The matrix is hypnotic, but you’ll never stay 49 days under a fig tree, only a few minutes seated in an armchair.
A SydArt
Acid Art?
A Siddharta?
L'arte di Syd?
Cosa vuol dire questo nome? Cosa significa la loro musica? Perché mi sento perso durante l'ascolto del loro disco? Dove sono i miei punti di riferimento? In verità i punti di riferimento ci sono, lenti, molli, slacciati, ma ci sono.
C'è poco compiacimento nella musica degli A Syd Art: si tende ad andare dritto al ritmo, al funk, smosso ancora di più da un leslie sempre in movimento e da un basso che non sembra sudare. Potete farci quello che vi pare con la musica degli A Syd Art. Se ballate non vi troverete mai fuori tempo, se trombate vi sembrerà di avere un pene grande come quello di Shaft, se siete in macchina vorrete avere più subwoofer e se vi state addormentando il vostro sogno sarà una Guida Galattica per Funkettari.
Parte il funk, rimane il funk, aumenta il funk, si impreziosisce il funk, in primo piano il funk; funk, funk, funk e solo funk, anche mascherato da ballerina brasiliana (Space Bossa) gli si vedono i peli che escono dal costume. Pensate a Medeski, Martin & Wood, togliete le note in eccesso, aggiungeteci un pò di funk quanto basta, dimezzate la durata dei brani facendoli diventare più umani e innestateci le colonne sonore dei pornazzi d'infanzia: la musica sarebbe quella degli A Syd Art.
Gli A Syd Art sono sesso, sono funk senza n e con la c, per questo quando li ascolto non faccio altro che pensarci!
Ecco:
(ASyd Art) Acid Art - La matrice è quella acida con viaggi nel funk, rock, pop ma sempre con uno sguardo allo stile e alla 'composizione' elettronica. L'arte è acida.
A Syd (Barret) Art - Piccoli echi del Cappellaio Matto si avvertono negli interstizi dei brani. Viaggi senza ritorno.
A Sydart (A Siddharta): La colonna sonora della vostra ricerca personale. La matrice è ipnotica, ma non rimarrete 49 giorni sotto un fico, solo qualche minuto in poltrona.
Fabrizio Galassi