Myspace Layouts - Myspace Editor - Hot Comments - Image Hosting
Le Bambine con i Baffi sono un progetto Alcoli-Punk con influenze Etili-core che nasce da ore e ore di dissertazioni e tiliche. Zak (basso) e Zenzero (chitarra) progettavano da 2 anni l'idea di un bel gruppetto punk con cui sfondare qualche timpano...L'i dea del pr ogetto originale aveva come nome " Le pannocchie di tua madre " nato da un'offesa di paese molto in voga (a tua madre piace fare le spaccate sulle pannocchie NdR). Successivamente il n ome si tramutò in " The Kakys " (che voleva ripercorrere l'idea di fratellanza Ramonesiana modificando il cognome di ogni componente in Kakys) e ancora poi il blasfemo " Ma nny J. Maron and the Yay-Stamers " (che in dialetto napoletano suona molto simile a "mannaggia la Madonna e le bestemmie"), ma alla band mancava ancora un batterista. L'occasione per una nascita e un debutto arrivò il 12 gennaio 2007 , giorno in cui Slebero , batterista dei Family Jewels , decise di collaborare con Zak e Zenzero e fare da gruppo di apertura nel live dei Family Jewels alla Sala Cerimonie Guadagno di Moiano (BN), per l'occasione arrivò anche un cantante, Gianni , ch e aveva però un'idea molto contorta di punk e voleva interpretare "She's a maniac" (la canzone di Flashdance) in versione originale e qualcosa dei Baustelle, "qualcosa tipo Noi Bambine non abbiamo Scelta" e fu su quella affermazione che il gruppo pensò " noi non abbiamo scelta, ci unisce una sola cosa: il punk; noi siamo le bambine " (che si tramutò velocemente in un invettiva contro la madre di Gianni del tipo "Tua madre non ha scelta!"), poi riflettendo arrivarono alla conclusione che se una bambina non ha scelta, una bambina con i baffi ne ha ancora meno e fu trovato il nome definitivamente (spiegazione che dopo la settima birra , sembrava più che esauriente). Il concerto alla Sala Cerimonie andò bene, ma dopo quel live Gianni abbandonò il ruolo di cantante per inseguire il sogno che aveva da una vita: fare il cameriere. Alla formazione si aggiunse un secondo chitarrista, Bisio (anche lui di provenienza "familyjewelsiana" e Zak passò al basso voce. Il 18 agosto 2007 le Bambine con i Baffi hanno suonato in Piazza Carlo Poerio (Piazzetta) di Montesarchio (BN) spacciandosi per un gruppo di folk balcanico ed eseguendo "Bubamara" di Goran Bregovic come prima canzone e successivamente il 2 settembre si sono esibiti all' End Summer Contest tenutosi nella Villa Comunale di Montesarchio (BN) trave stiti da personale ospedaliero posizionandosi al terzo posto in classifica. Dopo qualche serata e liti varie con i service e gli altri gruppi, concerti in tutta la Valle Caudina, vengon reclutati altri due membri della band Armadillo (diamonica) e Willie Prolax (cimbali e disturbo della quiete pubblica). Armadillo lascia la band per motivi odontoiatrici. Il 2 gennaio 2009 Willie Prolax abbandona i cimbali e il disturbo della pubblica quiete per passare alla voce e far valere il suo diploma di quinto anno al Conservatorio di Mongoville in kazoo. Zak si trasferisce alle seconde voci.
INTERVISTE
- Come mai avete scelto Bambine con i baffi come nome della band?
- Beh è un concetto metafisico...oltre che una lunga storia...
- Racconta...
- Beh io sono convinto che in ognuno di noi, nell'antro più oscuro dell'anima, ci sia una piccola bambina di 14 anni a cui, a causa delle tempeste ormonali tipiche di quell'età , sono cresciuti i baffi e si sente molto sola e triste perché viene derisa dalle compagne di classe e viene snobbata dai maschietti....beh diciamo che questa band è la rivincita morale di tutte quelle bambine di 14 anni che soffrono perché hanno i baffi...
- Devo dire che è un concetto molto profondo...
- C'è da dire anche, che nel più oscuro antro dell'anima di quella bambina c'è un piccolo clown che ride, e dentro di questo c'è un piccolo clown che piange...addentrandoci nel clown che piange troveremo anche un piccolo Zak che vomita...siamo delle Matrioska in fondo, ma questa è un'altra storia. ..
- Lo immaginavo.
Zak, 14/07/2007, intervistato negli studi di Rock TV (in realtà non erano gli studi di Rock Tv ma una panchina di una piazza di Montesarchio alle 3 di notte, l'intervistatrice era un secchio dell'immondizia e il microfono era un boccale di birra, l'ennesimo di quella sera, ma per favore non diteglielo, potrebbe morirne).
In questa amabile foto di repertorio è possibile ammirare le Bambine al completo travestite da personale ospedaliero che si crogiolano soddisfatte mentre aspettano il loro premio di consolazione per il terzo posto in classifica: Lo spogliarello di Paolone (la foto non è disponibile perché occuperebbe tutto lo Space) con "In the navy" dei Village People come sottofondo, il sogno di ogni massaia. (da sinistra) Zak smanetta il suo pene per l'eccitazione (e per le piattole), Zenzero rizza la cresta dall'impazienza, Bisio, disperando per l'imminente disastro, progetta di impiccarsi con lo stetoscopio di Zenzero e Slebero illumina la notte con i fari allo xeno che si è fatto impiantare nello stomaco.
.. ..