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La decisione di fare sacrifici, avere coraggio, portare pazienza, lottare, si prende nei casi in cui si vuole tenere vivo a tutti i costi qualcosa che ritieni essere importante e fondamentale per lo sviluppo della propria persona, qualcosa che non vuoi vedere morire ma anzi crescere ed EVOLVERSI nel migliore dei modi.I casi in cui una persona è disposta a sacrificarsi possono essere differenti…un pescatore con la pesca, un falegname con la propria falegnameria..un contadino con la sua terra,insomma..diversi casi per diverse persone.Io scrivo per parlare di un caso anomalo presente in Italia:il musicista che non ama la musica, che non fa musica.Per similitudine,egli è un contadino che versa veleno sui propri campi, portandoli a morire.Non ho scritto questa lettera per discutere le cause e le colpe di questo fenomeno (se vengono dal basso o vengono dall’alto, se è il sistema ecc..). ma l’ho scritta solamente per fare sentire la voce di nessuno che semplicemente ama la musica e soffre nel vederla malata.Essendo un fenomeno evidente agli occhi di qualsiasi persona onesta che s’interessi di musica , non ritengo nemmeno necessario dover esplicitare a lei (che penso abbia più coscienza musicale di me) i “sintomi” di questo malessere.La musica nata da passioni, da sentimenti, nata come esteriorizzazione di quella che viene chiamata anima..la musica che rende la persona unica ma allo stesso tempo stimola l’unione…la musica portatrice di messaggi, di idee, di esperienze, la musica come ricerca, come sperimentazione di nuove forme, la musica come pura forma artistica, in Italia, è morta..e se ancora viva,il suo respiro è affannato e stanco.Scrivo quindi solo per RICORDARE CHE LA MUSICA ITALIANA è MALATA, e come tutte le cose malate bisogna prendere le giuste misure e le giuste attenzioni per curarle e non lasciarle andare alla morte.A mia opinione Sanremo, con le sue eccezioni, è un festival di musica malata.QUALCUNO è stanco di vedere il principale festival di musica Italiana cadere nel ridicolo come in questi ultimi anni ha fatto.Un festival di musica che da più occasione per parlare dei fiori sul palco e dei vestiti delle presentatrici che della musica in sé stessa è letteralmente ridicolo.Volevo inoltre ricordare due categorie di persone che hanno tutto il diritto per poter essere contro il Festival di Sanremo e tutto quello che rappresenta:1)tutti quei musicisti dovuti emigrare per poter vivere la loro passione, e2)quella massa di giovani, veri musicisti ,che è frustrata nella sua quotidianità: nell’accendere la radio, nel guardare mtv, nel trovare un produttore,nel poter esibirsi, nell’essere compresi ecc.. e che non avrà mai né la possibilità di esporsi né quella di scappare e che sarà costretta un giorno a trasformare la sua scelta di vita, in un hobby.Questa musica malata ha smesso di far sognare,e ha iniziato ad uccidere i sogni.Vorrei tanto che Sanremo, quest’anno portasse una boccata d’aria fresca alla musica Italiana, dandole sollievo, facendola tornare a respirare serenamente, anche solo per un attimo…“We are not scaremongering, this is really happening..”(Noi non stiamo facendo allarmismi.questo sta veramente succedendo..)--Idioteque, Radiohead—

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OGGETTO: CRISI MUSICA ITALIANA DESTINATARIO:APPASSIONATI DI MUSICA, GIOVANI MUSICISTI, GIOVANI ARTISTI. MITTENTE:NON HA IMPORTANZA.Sarò breve.La proposta è una.Dal niente (perché io sono nessuno), prendere come occasione il periodo del festival d sanremo per produrre un cd misto con canzoni di giovani emergenti artisti italiani e distribuirlo durante il periodo del festival d Sanremo attirando l’attenzione dei media.Il vostro ruolo? trovare i migliori giovani artisti emergenti nell’underground italiano.Qsta operazione “anti-sanremo” servirà per dare occasione ai media di parlare d uno dei tanti aspetti della crisi della musica italiana:qllo in cui ci sn artisti nascosti ke nessuno vuole produrre, ed in secondo luogo (ATTENZIONE:IN SECONDO LUOGO), servirà a dare la possibilità a qke artista di farsi sentire.Sarebbe bello inoltre portare storie di persone dovute emigrare all’estero per poter vivere la propria passione.E’ chiarissimo che questa operazione non rivoluzionerà niente nel sistema perché il pubblico non se ne rende nemmeno conto della crisi e gli va bene vedere la tatangelo a sanremo ed ascoltare mondomarcio alla radio; ma cmq è necessario creare questo movimento perché chi ha orecchie per sentire sentirà.Io personalmente sono stanca di vedere tutta stammerda.Io sola non faccio niente,e nemmeno con altre due persone. Affinkè la cosa si crei (ke funzioni o meno dipenderà da qnto c metteremo noi), serve creare un gruppo di persone convinte che certe cose non funzionano.Un’altra cosa:ci sono artisti famosi e abbastanza famosi ke appoggerebbero quanto stiamo facendo…e verrebbe quindi automatico kiedere anke a loro d appoggiare qsto movimento, ma, al momento, la cosa, deve partire dal basso senza aiuti o grazie d nessuno.Chi non crede in questa cosa (partenza dal basso), non partecipi.Per la cronaca:io nn sono né artista né musicista.Se siete artisti voi stessi le condizioni per aderire al movimento sono:-essere giovani (nn metto limiti d’età ke è ‘na cazzata).-nn potete avere un contratto con nessuna casa discografica.nè un contratto né un contatto. -non potete essere gruppi ke fanno cover e/o copiano e rubano idee d artisti del passato o addirittura del presente, per creare la propria musica.Un conto è parlare di influenze, un altro è parlare di saccheggi. -I brani devono essere strettamente personali, intimi e in un certo senso sperimentali:non è per valorizzare lo sperimentale inteso come strano allora interessante, ma lo sperimentare in sé come intelligente e simbolo di apertura mentale.-dovete pensare che scendere a compromessi con il sistema della musica italiana sia la cosa più sbagliata e anti evolutiva che si possa fare:sacrificare la propria musica pur di emergere equivale al decidere di nuotare nella merda.noi vogliamo uscirci.-Non si accetta gente ke vuole solo che fare bordello senza vere credenze e motivi.-è chiaro che nella vostra musica devono emergere o idee,o esperienze, o emozioni o ricerche personali di stili, che partono unicamente dalla vostra persona.Chi interessato risponda a questa mail con pareri e opinioni e domane e perplessità. So che manca molto in questa mail, forse tutto, ma è perché mancate voi.Tti i brani ke proporrete verranno poi messi su www.myspace.com/fermalostuprodellamusica dove ognuno potrà giudicare e dare il proprio parere su quali, in un eventuale positivo sviluppo del movimento,includere nella produzione di un ipotetico disco.Myspace è come la televisione:un grande mezzo di comunicazione di massa, ma molto pericoloso se si trasforma in un cimitero di persone morte con maschere di artisti, musicisti, ecc. Nel dire questo voglio sottolineare ke la scelta di avere una pagina su myspace è stata sofferta.Distinti saluti.

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OBIETTIVO:CREARE UN MOVIMENTO CHE SI FACCIA SENTIRE A LIVELLO NAZIONALE, CON I MEZZI POSSIBILI.

UN MOVIMENTO CONTRO LO SCHIFO CHE SI è CREATO NELLA MUSICA ITALIANA IN QSTI ULTIMI ANNI. UNA PROPOSTA è QUELLA DI PRESENTARSI IN MASSA AL FESTIVAL DI SANREMO E FARSI SENTIRE.PREPARANDOSI A DOMANDE, PO...
Posted by on Tue, 21 Aug 2007 06:45:00 GMT