L'erba alta della prateria era scossa da un forte vento freddo. Una donna, ritta sul suo cavallo, dall'alto di una collina osservava la pianura davanti a lei, le alte sterpaglie che ondulavano al vento come un mare in tempesta. L'aria quasi gli penetrava sotto lo spolverino, mentre la tesa del cappello cedeva all'impeto dell'aria e si piegava all'insù. La criniera lunga del mustang sbandierava nobile al vento, ed il destriero manteneva il suo aspetto trasognato ed assente rimirando la distesa davanti a se come il suo cavaliere.