Cominciamo a dire che a mio avviso non esiste musica bella e musica brutta.
Si può invece fare una distinzione tra musica fatta bene e musica fatta male.
Suono la chitarra ormai da otto anni e dopo un periodo dedicato al punk-rock ho deciso di cambiare settore e dedicarmi all’hip-hop.
Tutto parte dall’idea di "creare" bit utilizzando il più possibile il mio strumento anzi che i loop.
Il primo bit pubblicato è semplicemente un arrangiamento della colonna sonora de "Il meraviglioso mondo di Amelie", il secondo invece si ispira a "roots rock reggae" e tutto ciò che si sente (batteria esclusa) è frutto di incisione.
La mia idea è quella di potrare ancora più influenze musicali nell’hip hop di quante già ce ne siano (dato che mi rendo conto che la mia tecnica è pesantemente influenzata ad esempio dal blues) cercando di oppormi alla linea "musicalmente ignorante" che tende a diffondersi.
Detto questo ho conosciuto un nuovo mondo. La Drum n Bass!
Ho avuto questa splendida opportunità di lavorare e di entrare a far parte di una delle principali crew del settore: il B-team.
Ho cominciato quindi a imparare a usare i giradischi, oltre che capire che razza di mazzo c’è da farsi dietro una serata da quattromila persone e nel giro di tre mesi mi sono ritrovato a "suonare" al leoncavallo.
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