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Questa NON è la ROMANIA......NON è la CINA.....NON è la GRECIA..È il nostro "bel" paese: l'ITALIA!!..e precisamente PORTO EMPEDOCLE (AGRIGENTO), provincia meta di molti turisti..QUI qualche mese fa un cane è stato ucciso con un colpo di arma da fuoco..QUI qualche giorno fa un'altra cagnetta è stata pestata a sangue fino a farle quasi perdere gli occhi,e l'altro ieri la tortura e l'assassinio di questa cucciolina, in mezzo alla strada!Qui la convivenza uomo animale si svolge così..E soprattutto, come al solito,nessuno ha visto niente!Nessuno sa niente!Qualcuno ci ha biasimato per aver strappato da questa assurda realtà centinaia di caninon capendo che tutti i tentativi politico-amministrativo-legali fatti non hanno ottenuto un granchè, ma queste immagini sono eloquenti...Assunta ha visto troppo :… cuccioli con coltelli infilati nei loro piccoli cuori..…animali con forchette infilzate nell'addome…..gatti e cani decapitati con i pesanti coperchi dei bidoni della spazzatura..…cani con corde legate a muso, zampe e collo..…cani impiccati....cani bruciati vivi..…cani imbustati e lanciati per strada, nei cassonetti della spazzatura,..animali legati a massi e gettati in mare…..cuccioli impalati sopra inferriate di cancelli....cani accecati con bastoni negli occhi fin dentro il cranio…..cani ridotti a un ammasso informe di ossa, grappoli di zecche e pelle mangiata dalla rogna……cani con tumori grandi come un melone…Ha dato tutto ciò che aveva per far sì che questo scempio non a ccadesse più, e ora...dopo tante lotte, dulcis in fundo: la gestione del futuro canile è stata data ad un altra entità!!...Non abituatevi a tollerare!Non fate entrare questi orrori nella sfera della normalità!Aiutateci in QUALSIASI modo vi sia possibile!www.canileportoempedocle.com
Indirizzi utili:Comune di Porto Empedocle, Via Roma 10, 92014 Porto Empedocle (AG) tel. resp. settore randagismo sig. Riguccio 0922-637399 fax: 0922-637235 oppure 0922-636934ASSESSORATO REGIONALE SANITA' : fax: 091/7075571 - 7075798ASL 1: (Dott. Miccichè) tel: 0922/407111e 0922/407892 fax : 0922/401229 e 0922/407863 (Dott.Antonino Izzo) tel.:0922/407892-3 fax:0922/407803RESPONSABILE REGIONALE SETTORE SANITA' ANIMALE : Dott.NIFOSI' Tel:091/7075819 e 091/7075770 fax: 091/[email protected]; [email protected] ; [email protected]; [email protected] ; [email protected]; [email protected] ; [email protected];
ASSOCIAZIONE ANIMALISTA EMPEDOCLINA PROTEZIONE CANI RANDAGI - ONLUS -

Via delle Acacie 12 - 92014 Porto Empedocle (AG) - tel. 347 6438283
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CONTO CORRENTE POSTALE intestato a: "Associazione Animalista Protezione Cani Randagi Onlus" Via delle Acacie 12, porto Empedocle, Agrigenton. 47809983 abi 7601 cab 16600
TUTTO EBBE INIZIO COSÌ
Circa 5 anni fa, mentre stavo andando a comprare il pane, la mia attenzione fu attratta da uno strano odore, somigliante a quello della carne bruciata. Appena girato l' angolo, assistetti alla scena più sconvolgente e raccapricciante della mia vita: un gruppetto di ragazzotti stava gettando sulla brace alcuni cuccioli di una delle innumerevoli cagnette randagie e ciò che sentivo era l’’ odore delle loro carni violate e bruciate da esseri che, credo, non appartengano al genere umano.......e ciò che udivo erano le grida di creature terrorizzate e completamente indifese lasciate alla mercè di mostri, il tutto nella solita cornice di chi non vede, non sente, non dice, ne’ tanto meno si ribella……Sorretta dalla forza della disperazione, mi sono messa ad urlare chiedendo aiuto ma, nonostante fosse giorno e ci fossero numerosi passanti, nessuno intervenne per salvare quelle “bestie che portano zecche e malattie” (definizione empedoclina del cane, che, nel resto d’Italia, è invece il miglior amico dell’uomo per antonomasia) .... così, strattonando i ragazzetti, riuscii a salvare solo gli ultimi 2 cuccioli. Ironia della sorte, oltre a perdere il sonno, la fame e la salute per lo shock, questi teppistelli, già noti alle forze dell’ordine, provarono a denunciarmi ma, la realtà dei fatti, inficiò il loro incredibile tentativo, sebbene riuscissero ad eludere l’ accusa di maltrattamento e di uccisione di animali perché minorenni e quindi non imputabili.
STORIE DI ORDINARIA FOLLIA
Purtroppo, dopo quella prima volta, il fato mi mise davanti a molti altri eventi simili, come quando riuscii a salvare per un pelo due cani impiccati che raggiunsi guidata dai loro guaiti e rantoli, a cui nessun altro dava minimamente importanza, o ancora quei 3 cani che portai via dalla strada perché gli abitanti dirimpettai promettevano loro polpette avvelenate, o come la volta in cui dovetti portar via 2 docili randagi perché le persone del luogo, con la scusa di prevenire i loro morsi, li educavano a suon di sprangate…
Queste storie di ordinaria follia, che la maggior parte della gente di qui giustifica come passatempi per i ragazzini o come sfogo per adulti stressati ed intolleranti, avvengono quasi quotidianamente tanto che i cani sono fortunatissimi se ottengono un po’ di cibo, fortunati se ottengono indifferenza e normali se vengono avvelenati, picchiati, sparati, impiccati, bruciati, investiti, lapidati o ..... sottoposti ad altre simili “amorevoli attenzioni “.

CUMULI DI POVERI ESSERI
Nel corso del tempo, riempita la mia abitazione di randagi particolarmente sfortunati, iniziai a stanziarli momentaneamente nella ex fabbrica della Montedison, dismessa da lungo tempo, con l’’ errata convinzione che, quanto prima, il mio Comune si sarebbe occupato della catastrofica situazione del randagismo esistente nel suo territorio. I mesi trascorrevano in maniera sempre più preoccupante in quanto, quasi ogni giorno, trovavo un cane vecchio o malato oppure una cucciolata abbandonata davanti al cancello poiché, probabilmente, in città correva voce dell' esistenza di un canile o di qualcosa di simile. Si arrivò addirittura al punto che gli operatori ecologici, che durante lo svolgersi delle loro mansioni si accorgevano che qualcuno aveva gettato dei cuccioli nella spazzatura, (..capitolazione quasi normale se la cagnetta di famiglia rimane incinta..) invece di far finta di niente e triturarli con il resto della immondizia, come avveniva prima, venivano da me a portarmi i sopravvissuti ed altrettanto faceva chi, per pietà, riusciva a strappare qualche altro randagio dagli investimenti o dalle sevizie degli uomini .
Così, rea di temere per l’ incolumità dei “canuzzi” e di non saper dire di no a nessun evento drammatico, arrivai a dover sfamare, curare e stabulare circa 200 cani, riducendomi allo sfinimento fisico e quasi sul lastrico. Nonché, ciliegina sulla torta, con la pendenza di una SCOMUNICA e del relativo disonore in una comunità, a suo modo, iper-religiosa, perché il prete mi rimproverava di non essere una buona credente in quanto trascorrevo le mie domeniche “in mezzo alle bestie e non in chiesa tra i cristiani, come vuole DIO” : effettivamente peccavo perché, invece di trascorrere il giorno deputato al riposo in maniera elegante e comoda ad ascoltare le PAROLE di fratellanza, di pietà e di compassione, me ne stavo in mezzo alla sporcizia ad aiutare con i fatti delle creature bisognose e sofferenti.
NON PIÙ SOLA
Quanto sopra raccontato, grazie anche alle coscienze di alcuni conterranei rinsaviti e risvegliati, iniziò ad attirare l’’ attenzione dei “mass media” : finalmente trapelò agli onori (e, a volte, ai disonori) della cronaca questa situazione che si guadagnò qualche titolo su giornali e riviste ed una manciata di minuti su due trasmissioni televisive nazionali, dalle quali sembrarono fiorire inchieste ufficiali e buoni propositi ufficiosi, svaniti poi nel nulla con lo spegnersi delle telecamere.
Provvidenzialmente venni contattata da numerose Associazioni Animaliste(...)Le donazioni e la risonanza suscitata dal mio caso richiamarono però il bieco interesse di alcuni loschi personaggi: alcuni, spacciandosi per animalisti e benefattori, riuscirono, approfittando della mia ingenuità, della disperazione e della paura di rimanere ancora una volta sola in questa impari lotta, a spillarmi parte degli aiuti mentre altri andarono a “sciacallare” le riserve di cibo e di medicine nelle rovine della ex fabbrica, non sempre presenziata da me o da qualche aiutante.
Il problema del grave randagismo non ha trovato sinora soluzione perché le competenti Autorità locali continuano ad essere inadempienti ed a ritardare ogni tipo di decisione e di intervento adducendo quotidianamente una scusa diversa o un nuovo intoppo burocratico
Nel frattempo alcune Associazioni Animaliste del nord Italia hanno provato quantomeno ad aiutarmi ad arginare il problema della riproduzione dei cani randagi, offrendomi la possibilità, anche se non totalmente gratuita, di utilizzare una clinica mobile, dei veterinari e degli operatori volontari per sterilizzare quanti più randagi possibili .
Il primo tentativo è stato però deleteriamente ostacolato dall’a locale Associazione dei Medici Veterinari, che forse soffrendo del fatto di non poter mettere avidamente le mani sulla convenzione comunale perché battuti sul tempo da professionisti altruisti e zoofili, si finsero momentaneamente e premurosamente, preoccupati per la qualità degli interventi e per il decorso post - operatorio. Naturalmente, una volta ostacolato l’‘avviamento del progetto, non si fecero più vivi per proporsi loro gratuitamente e/o a basso costo ma continuarono ad applicarmi le normali tariffe “da cane di proprietà“ per qualsiasi tipo di urgenza
Solamente due di loro (di cui non posso ovviamente rivelare i nomi per tutelarli dalle faide di categoria) si mostrarono abbastanza sensibili e riuscirono, insieme ad altri volontari del nord, a sterilizzare parecchi cani randagi ( le sterilizzazioni stanno continuando ma molto a rilento sia perché sono rimasti da catturare i cani più inselvatichiti e paurosi sia perché molti volontari, dovendo tornare al lavoro nelle proprie città, hanno dovuto abbandonare il campo ).
Un nuovo momento di stallo nel cercare di risolvere il problema dei cani randagi si è verificato a giugno, mese di campagna elettorale e di elezioni amministrative : chi lascia le poltrone non può più mantenere le ultime promesse fatte; chi vuol farsi pubblicità per farsi eleggere promette mari e monti ma poi …….
Finalmente ora c’è un nuovo Sindaco (Calogero FIRETTO) ed una nuova Giunta Comunale a cui rammentare le problematiche degli ultimi 5 anni ed a prospettare la risoluzione legale ed urgente del problema randagismo.Chissà se ci vorranno ascoltare per poter collaborare o dovremmo ancora ottenere le nostre spettanze con la guerra….

Dani Rametta Assuntina
Questo space nasce dall'esigenza di far conoscere a più persone possile cosa accade nel nostro "bel paese". Per aiutarci con un sostegno economico o con volontariato, contattate il nostro sito.
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UN GRAZIE A TUTTI COLORO CHE CI SOSTERRANNO!!
…Probabilmente siamo arrivati all' "ultimo atto"della vicenda dei Canuzzi della ex-Montedison...
Alla luce degli ultimi avvenimenti, vi informiamo sulla situazione riguardo i cani di Porto Empedocle. Come già sapete, per il momento i canuzzi accuditi da Assunta nell'area ex-Montedison sono diminuiti parecchio di numero grazie al ponte aereo organizzato dai volontari del GCPE dell'Associazione Empedoclina, che ha permesso a 139 di loro di essere amorevolmente accolti in strutture, rifugi, pensioni, case famiglia e famiglie fidate del centro e nord Italia. Stanno mangiando (tuttora, e questo da inizio dicembre) solamente grazie al buon cuore dei sostenitori che da Aosta a Bari, da Nuoro a Catania, da Genova a Pordenone, hanno mandato alla BAUPIRAMIDE i fondi necessari all'acquisto di cibo. Sono stati inviati sinora 13.925 kg di crocchette. L'Area ex-Montedison è stata definitivamente aggiudicata, attraverso la vincita della gara d'appalto, alla ditta " RTI MONCADA costruzioni s.r.l." che si curerà della demolizione e ricostruzione dell'area secondo quanto previsto dal Bando emesso a suo tempo dal Comune di Porto Empedocle. Il Comune, dopo tanti temporeggiamenti strategici, ha ottenuto "la botte piena e la moglie ubriaca", ovvero: la costruzione del canile per i randagi empedoclini circolanti in paese a spese della ditta che ha vinto il bando, e il trasferimento di quelli attualmente presenti sempre a carico dello stessa. Abbiamo richiesto però che il tutto si svolga con l'ausilio dell'Associazione Empedoclina, cosa che ci è stata concessa. In sostanza, il Comune non ne vuole sapere di accogliere nel futuro canile i cani attualmente ricoverati nell'area ex-Montedison, ma accoglierà solamente quelli che saranno da accudire in futuro, per un massimo di 50. La ditta Moncada metterà a disposizione per gli spostamenti fino all'aeroporto i propri furgoni e pagherà i viaggi,noi dovremo trovare le strutture ricettive di nostra fiducia e potremo continuare ad entrare in quello che ora è formalmente il terreno a ditta a nutrire e curare i canuzzi, ma tutto ciò ENTRO E NON OLTRE UN MESE : dopodichè, con o senza cani, inizierà la demolizione e non avremo più voce in capitolo. Sia il bando di gara che l'ultimo verbale, inerenti a quanto scritto sopra, sono presenti nel sito www.canileportoempedocle.com QUINDI VI IMPLORIAMO DI FARE L'ULTIMO SFORZO IN QUESTA LUNGA ODISSEA CHE, NON PROPRIO COME AVREMMO DESIDERATO, STA VOLGENDO AL TERMINE: AIUTATECI A TROVARE SISTEMAZIONE PER GLI ULTIMI CANI DA TRASFERIRE (anche tempestando trasmissioni televisive, giornali, e qualsiasi altra cosa vi venga in mente), con questo appello, affinché possiamo trovare strutture (da valutare, ovviamente) che possano garantirci il benessere dei canuzzi empedoclini. Chiedete ai canili e rifugi (fidati, e che conoscete bene) di prendere anche solo un cane -ora il viaggio non è più un problema- e metteteli cortesemente in contatto con noi. La BAUPIRAMIDE HA ANCORA A DISPOSIZIONE I FONDI PER IL MANTENIMENTO PER CIRCA 15 GIORNI: servirà ancora un piccolo sforzo per coprire gli ultimi giorni di fornitura di cibo per gli ultimi cani da trasferire. Vi terremo informati della situazione. Grazie a tutti per l'aiuto ! Dai che ce la dobbiamo fare! Per i nostri amici pelosi! GCPE - Gruppo Coordinamento Porto Empedocle
Marzia - [email protected] [per adozioni e trasferimento cani/filo diretto Porto Empedocle] - cell. 340 3356512
Danila - [per adozioni e trasferimento cani/filo diretto Porto Empedocle] - cell. Wind 328 0986299 - Tim 339 7058000
Milena - [email protected] [per adozioni e trasferimento cani nord e centro Italia] - cell. 349 3154238 - 392 7023767
Annalaura- [email protected] [per "Baupiramide di crocchette" (raccolta cibo)] - cell. 339 1344014
Giovanni [per adozioni e trasferimento cani/filo diretto Porto Empedocle] - cell. 320 7281871
Laura [membro coordinamento e trasferimento cani, Genova] - cell. 347 3323008

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I'd like to meet:

TUTTI GLI AMICI DEI QUATTROZAMPE E NON SOLO!VORREMMO CONOSCERE TUTTE LE PERSONE SENSIBILI E GENEROSE, TUTTI QUELLI CHE HANNO UN CUORE GRANDE E CHE CI AUTERANNO CON IL LORO CONTRIBUTO!!VORREMMO CONOSCERE ANCHE CHI NON CI AMA, MA QUELLI FORSE LI CONOSCIAMO FIN TROPPO BENE!

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URGENTISSIMO DIVULGA


Posted by *AIUTACI* on Tue, 19 Jun 2007 12:52:00 PST

Mail from you!!

Ciao a tutti. E' da un po' di tempo che seguo indirettamente la vicenda di Porto Empedocle,  sia dal sito, sia dalle trasmissioni e dai giornali, sia dai racconti di amici  animalisti a va...
Posted by *AIUTACI* on Wed, 13 Jun 2007 12:54:00 PST

PETIZIONI!! IMPORTANTE

AIUTATECI MANDANDO E SOTTOSCRIVENDO LE NOSTRE PETIZIONI! PETIZIONI DA MANDARE PREFERIBILMENTE VIA FAX o, ALMENO, VIA E-MAIL agli ORGANI COMPETENTI.  E' VERAMENTE FONDAMENTALE E URGENTE&..GRA...
Posted by *AIUTACI* on Sat, 21 Apr 2007 01:33:00 PST

Storie di volontari

INFERNALI  MEMORIE DI UNA VOLONTARIA....E vita quotidiana della signora Rametta ·       NEGOZI E SENSIBILITA' DEI CITTADINI EMPEDOCLINI Quando Assunta cammina p...
Posted by *AIUTACI* on Mon, 02 Apr 2007 01:16:00 PST

SIAMO PROPRIO INCAZZATI

SIAMO INCAZZATI PERCHE' A PORTO EMPEDOCLE, PROVINCIA DI AGRIGENTO, SICILIA UN CANE E' SOLO UNA PORTATORE DI MALATTIE E ZECCE, PERCHE' LI' ALCUNE PERSONE SI DIVERTONO A GETTARE CUCCIOLI SULLA BRACE, I...
Posted by *AIUTACI* on Thu, 29 Mar 2007 01:16:00 PST

AIUTO!!

GRAZIE A TUTTI... A NOME DI  CHI NON HA VOCE MA PUO' SOLO SLURPARE E SCODINZOLARVI I RINGRAZIAMENTI PER NON AVERLI FATTI MORIRE DI FAME , PER AVERLI CURATI E PER PERMETTERE AD ASSUNTA DI F...
Posted by *AIUTACI* on Wed, 28 Mar 2007 04:03:00 PST