Falco

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La leggenda narra…Era il lontano anno 2000 ed improvvisamente, senza alcun motivo e senza sapere il significato, il mio cranio verso l’alto s’innalzò ed il mio sguardo, illuminandosi verso il cielo, si fissò…ero diventato un CYBORG… Così fu…sulle note del disco Komodo di Mauro Picotto iniziò per me l’irrefrenabile passione per la Musica...la Musica con la M maiuscola che prende il nome di Progressive, Trance e Hardtrance… Da quel lontano anno 2000 la passione diventò malattia…una malattia inguaribile perché il vaccino, per mia fortuna, non esiste…e la malattia mi portò a volare nel mondo della notte…una notte in cui la concitazione mai finiva…ed oltre ad essere Cyborg diventai anche il Falco della Notte Progressiva… La malattia mi portò a ritrovare le perle musicali del passato, su tutte Children di Robert Miles e le perle del presente che ti proiettano verso il futuro…il mio disco preferito è tuttora Overdrive di Scot Project…la malattia mi portò poi a frequentare un locale rimasto nel cuore di molti…il Cyborg…e parallelamente a sviluppare l’attività di Raver...nel 2006 finalmente la prima esperienza in un Rave europeo…Street Parade e Goliath…a cui seguirono altre partecipazioni a party di livello internazionale (Sensation Black 2007, Trance Energy 2008)... Poi, il destino fu benevolo e folle e mi affidò il compito e la missione di diffondere tramite la mia voce la progressione...ed inizia per me l'attività di vocalist, divenendo nel 2007, la voce ufficiale dal vivo dell'Apocalypse, l'astronave musicale creata e comandata da Stefano Antonini (Pianeti musicali esplorati: Hollywood - Anguillara Sabazia - RM, Palladium - Trevignano Romano - RM)…l'emozione è unica nel vedere davanti a te persone trasformarsi in astronauti musicali e partecipare ad un viaggio fatto di suoni e parole accomunati tutti verso l’amore per lo stesso tipo di Musica…si perché questa Musica mi fa provare splendide emozioni che non si possono descrivere a parole perché ogni volta sono diverse, uniche ed irripetibili…potrei dire VIAGGIO, VOLO, SOGNO…perché rimanere sospeso a sognare in quel tratto melodico è come raggiungere il cielo con un dito…è come raggiungere l’infinito…ed in quei momenti il Falco che è in me trasforma le mani in ali ed inizia a volare…poi di colpo arriva la cassa e si ritorna giù in picchiata verso la Terra e si inizia a viaggiare…il VOLO come metafora di vita…perché se nella vita non sai volare non vali un cazzo…Apocalypse @ Hollywood Summer 2007Apocalypse @ Palladium 15-12-07