19Q

19Q raggiunge gli $pace Vampires sul pianeta terra nel 2007.
Insieme agli $V sperimenta la commistione tra arti, musica, video, fotografia, happenings, rendendo così il proprio bagaglio culturale sempre più ampio; se con il gruppo si affrontano tematiche noise, industrial o cyberpunk, nell'avventura solista la propensione verso l'elettronica minimale si fa più forte.
19Q e 45k nell'agosto 2007 hanno dato vita al progetto dadaista tsktsk!, ensemble audiovisivo e poliedrico, che in poco tempo ha dato dimostrazione della sua versatilità tramite esposizioni artistiche, fotografiche ed eventi live.
Scrivo questo manifesto per provare che si possono fare contemporaneamente azioni contradittorie, in un unico refrigerante respiro; sono contro l'azione, per la contraddizione continua e anche per l'affermazione, non sono nè favorevole nè contrario e non dò spiegazioni perchè detesto il buon senso.
Qualunque opera pittorica o plastica è inutile; che almeno sia un mostro capace di spaventare gli spiriti servili, e non la decorazione sdolcinata dei refettori degli animali travestiti da uomini, illustrazioni della squallida favola dell'umanità. Un quadro è l'arte di fare incontrare due linee, parallele per constatazione geometrica, su una tela, davanti ai nostri occhi, secondo la realtà di un mondo basato su altre condizioni e possibilità.

- Tristan Tzara, 1918
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19Q reaches planet earth and its mates $pace Vampires in 2007, with a reason that is still unknown.
With $V begins to work with different forms of art, music, videoart, photography, looking for new ways to mix them; industrial and noise influences emerge from this project.
Its solo works sound minimal and electro-oriented.
During august 2007 19Q e 45k form another band,tsktsk!, an experimental ensembled inspired by Dadaist poetry, and soon proved their multifaceted attitude with exhibitions, happenings and live events.
I'm writing this manifesto to show that you can perform contrary actions at the same time, in one single, fresh breath; I am against action; as for continual contradiction, and affirmation too, I am neither for nor against them, and I won't explain myself because I hate common sense.
Every pictorial or plastic work is unnecessary, even if it is a monster which terrifies servile minds, and not a sickly-sweet object to adorn the refectories of animals in human garb, those illustrations of the sad fable of humanity. A painting is the art of making two lines, which have been geometrically observed to be parallel, meet on a canvas, before our eyes, in the reality of a world that has been transposed according to new conditions and possibilities.

- Tristan Tzara, 1918