Nel luglio 2002, il singer Antonio Cannoletta, appena uscito da tre anni di collaborazione con il suo precedente gruppo, gli Insidia ,di cui era fondatore, decide di dedicarsi ad un progetto Heavy Metal. Concepiti originariamente come progetto sperimentale di produzione studio esclusiva, i Fallen Angel (allora ancora Insidia e formati oltre che da Antonio,da alcuni musicisti metal e rock della zona ligure) pubblicano il primo Album di cover intitolato Deep Bringer, dove le musiche accompagnano il singer su cover oscillanti tra Metallica, Iron Maiden, Dream Theater e Gunsand roses. Il progetto metal dai caratteri heavy e melodici comporta il formarsi di un seguito di fan che portano il leader della (principalmente) one man band, a maturare la possibilitÃ di esibirsi in live. Nel giugno 2003, si avvicina alle sonoritÃ imposte dal cantante, il batterista Stefano Battero Foglia: i due decidono cosÃ¬ di proporsi alla scena come cover band degli Iron Maiden, viste le qualitÃ dei due e le richieste del pubblico, sotto lappellativo di The Prisoner. Il nome della band, le sonoritÃ maideniane.. quello che mancava erano i chitarristi ufficiali: fanno cosÃ¬ il loro ingresso il talentuoso Lorenzo Luchena e il ritmico conservatore Martin Beux, sostituto del primo rhythm guitar Francesco Di Stefano. Su proposta del batterista, viene ingaggiato anche un nuovo bassista, Carloandrea Dho: scuola power metal e gothic che introduce nella band la definizione del suono e la velocitÃ tipiche dei defenders. Gia a 2 settimane dalla formazione definitiva, gli ormai The Fallen Angel partono per un tour de force di 3 mesi, in giro per i locali e per le serate organizzate nella zona del ponente ligure. Le sonoritÃ epocali dellheavy metal, riproposte dai 5 Angels, creano un piccolo seguito di fedelissimi, e le date aumentano.. Si Arriva cosÃ¬ al 2004, quando, tra Febbraio e Maggio, viene concepito e registrato il primo demo di pezzi propri, nonchÃ© una cover degli intramontabili Maiden: Run to the Hills. Nel frattempo, Stefano Foglia, dopo una lunga collaborazione, decide di allontanarsi dal gruppo per seguire un progetto Prog del luogo con la nuova band dei Dayan-Same. Durante la registrazione del Mini Cd, arriva a completare il quintetto temporaneo degli Angels, Fabrizio Lorenzelli, il tipico batterista del quale ti chiedi l'origine della sua pazzia.. Spiccano cosÃ¬ la title track, Livin in a Lie, espressione di purezza hard rock, con riff di quinta e cambi di ritmica, che la fanno rimbalzare dallheavy, al rock con sonoritÃ piu semplici ed orecchiabili; la roboante Through Speed, inno alle emozioni e alladrenalina raccontate dallesperienze di pilota di Antonio, con veloci ritmi e salti verso coinvolgenti assoli di tapping eseguiti con la precisione di Lorenzo; Dreamin About you, la classica ballad dai toni melodici interpretati nella scuola rock, con sinuosi accompagnamenti di pianoforte, archi e violini, background di una solida presenza ritmica di chitarre e batteria scandite da giochi di basso che fanno letteralmente vibrare la canzone; ed infine, la instrumental My Last breath, che i cinque Angels, per confermare la loro sonoritÃ Heavy, del quale si ha ritorno in questi anni, hanno inserito come ultimo pezzo nel disco. Il 2005 appare come anno di cambiamenti costanti in casa Fallen: in seguito a incongruenze musicali, Martin e Lorenzo lasciano la band, mentre Fabrizio, ormai trasferitosi in unaltra cittÃ , preferisce concludere il suo periodo di convivenza con i restanti Antonio e Carloandrea. Dopo un lungo periodo di stop, firmano il sodalizio 3 nuovi membri: Andrea Faina Fiore, Rhythm guitar della storica nu-metal band Orion, Daniele Rebaudo e Marco Risso, rispettivamente batterista e Lead Guitar dei Recline on the Floor. Siamo a fine 2005, quando il quintetto torna a presentarsi in Esibizioni Live, continuando cosÃ¬ sino al Maggio 2006, quando Andrea passa il testimone come chitarrista a Erik D'Ercole. Attualmente Iron Maiden Tribute (e non solo), i The Fallen Angel sono impegnati in Live e Composizione.KEEP ON ROCKIN!!!!!