SpaghettiGrinder records

Spaghetti Grinder was born from the passion for the extreme music and life. Spaghetti Grinder wants to spread not only a kind of music but a way of life... an attitude that joins music, art, sport, friendship, justice and rights! this is Spaghetti Grinder and you are welcome!
propose to us your insane ideas!
Domenico
SPAGHETTI GRINDER RELEASES
Still in da Game
"Forever Loyal to da Game"
DiEP 2008

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AA.VV.
Campania Family Vol. 1
CD 2008
tracklist:
01. MC PROB - Feell Like A Mad
02. FACE YOUR ENEMY - From Dusk Till Dawn
03. DISSCIORDA - The Biggest Lie
04. BLAST’EM - Cancer
05. TRY WALKING IN MY SHOES - The Curtain Falls
06. CEILING DOWN - Quello Che Non Ha
07. VOMITO NICHILISTA - Berlusconi 666
08. TETANO - Violenza/non Violenza
09. ALLCOOL - Bitterly Disappointed
10. BANDIERA DELL’ODIO - Innocent
11. CURSED 17TH - Start A Fight
12. PEACE BREAKERS - Abituati
13. GLI AMICI DI BIAGIO - Vendetta
14. CHECKFISH - Quello Che Non Sento
15. THANATOS - Piazza Loreto
16. SMOKIN GARDEN - System Bug
17. DRUNKEN ARMY - Let's Free The Animals
Nel 2008 prende finalmente vita Campania Family, un progetto ideato da Dome e dai Face Your Enemy, che cerca di coinvolgere tutta la realtà punk e hardcore campana. Il risultato è un cd contenente tutte le bands della campania sensibili al problema del malatrattamento degli animali per la produzione di pelliccie. i fondi ricavati da questo disco andranno a supportare l'AIP (attacco all'industria della pelliccia).
l'unione di bands che portano avanti determinati discorsi e stili di vita come i nostri, in una terra difficile come la campania e il sud Italia, vuole dimostrare come anche in situazioni dove l'oppressione delle idee e delle iniziative è abitudine, la forza di volonta e l'unione possono abbattere la prepotenza e i pregiudizi.
ATTACCA L'INDUSTRIA DELLA PELLICCIA
Trasformare il dolore in urgenza di libertà
La campagna AIP si prefigge di mettere in ginocchio il mercato della pelliccia, portando avanti una strategia mirata, che scelti gli obiettivi, tende a concentrare gli sforzi degli attivisti dove più può nuocere, fino al collasso dell'intero settore. Una lotta che parte dal basso:è necessario un coinvolgimento di opposizione forte che non si accontenti di ritagliarsi uno spazio di contestazione, ma metta in discussione il sistema di valori imposto in questa società del profitto. Per ottenere un reale cambiamento si deve ribaltare la situazione che vede i “bisogni” dell'economia determinare gli stili di vita e la mera crudeltà dell'industria della pelliccia ne è un esempio eclatante. I metodi di lotta sono la pressione e l'azione. La sensibilizzazione al problema non è sufficiente. L'unico modo per spingere a desistere le aziende implicate è incidere sui loro interessi economici e sull'immagine pubblicitaria.
In piccoli gruppi o individualmente è possibile auto-organizzarsi e moltiplicare i contrasti, presidiare, distribuire volantini, contattare via telefono, fax e lettere la dirigenza. Chiarire che nessun compromesso può fermare le proteste: solo abbandonando l'industria della pelliccia eviteranno boicottaggi, irruzioni ed altri fastidi. La totale liberazione animale è la meta di questa offensiva animalista.
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